22-05-2016, 12:38
(22-05-2016, 12:10 )giuseppes Ha scritto: Immaginavo il problema opposto per le temperature dato il periodo, la temperatura ideale per la fermentazione è 18-20 gradi quindi nella caldaia sembrerebbe ok, ricordati che quando parte la fermentazione la trasformazione dello zucchero in alcool da parte del lievito genera calore ed aumenterà la temperatura di 2-3 ° per alcuni giorni, io farei così preparerei la birra come hai fatto la ricetta (per me è ok) raffredderei fino a 18-19°, inoculerei il T58 precedente reidratato, ossigenerei molto e porteirei tutto nella caldaia, i primi giorni vedrai che si innalzerà fino ai 20-21° poi finita la fase tumultuosa diminuirà, se vedi che nella fase successiva scende troppo (sotto i 18°) poi mettere una coperta intorno al fermentatore magari con qualche bottiglie di acqua calda, comunque ti regolerai tu di conseguenza.
Considera che vivo in Trentino e a inizio settimana ha nevicato sulle montagne qui intorno, mentre oggi sono in giardino in pataloni corti Appena decide che temperature fare scelgo il posto e inizio la birra.
Per conservarla poi ho una cantina in una casa molto antica (e molto diroccata) che dovrebbe restare sempre entro i 14°C, così non la vedo e non ho tentazioni.
Grazie per l'ottima spiegazione sui malti, credo che proverò l'amber.
Su questo tipo di birra va bene fare il doppio travaso più winterizzazione di 2-3g e fare il priming con 4-5g/l (i 7 suggeriti mi sembrano troppi) ?