(07-04-2014, 10:57 )lorevia Ha scritto: l'infezione incide negativamente sulla qualità e nell'armonia della birra, ma non credo possa incidere nella luppolatura. quindi stai sereno che non è questo il problema
probabilmente è un luppolo che ha disatteso le tue aspettative , vuoi perchè magari non in forma, o perchè devi ancora prenderci il tiro.
magari riuscire a fare la pirra "perfetta" già alla prima.
lorenz
Grazie Lorevia, per quanto riguarda il Polaris dico con fermezza che ha sicuramente deluso (un pò) le mie aspettative, ovviamente credo che tutti si aspettassero una "SAILA MENTA" al naso, mentre invece il luppolo è più complesso, e dona molti aromi tra cui quello più vago di menta.
Per quanto riguarda la quantità di olii posso confermare che sicuramente merita una prova...
La questione del luppolo, che forse non ho spiegato bene, è la seguente:
ho provato a brassare più o meno una Dark IPA, e quello che volevo raggiungere era l'attinenza con lo stile (ovviamente non ancora codificato), buon corpo, colore scuro, agrumato, etc.
All'inoculo la birra/mosto (vista, naso, gusto) era proprio come volevamo, il Simcoe e il Centennial avevano fatto il loro ottimo lavoro, e oltre al deciso amaro avevano donato le classiche note pinose, agrumate e resinose che ricercavamo.
Ad una settimana di fermentazione, in occasione del travaso, la birra sembrava un pò piatta, corpo ovviamente ancora in forma, amaro deciso ma bilanciato, ma aroma e gusto di luppolo totalmente assente.
Per questo poi ho optato, oltre al previsto DH col Polaris, anche con altri 100 gr di Simcoe, che pare per ora hanno fatto il loro lavoro.
Pertanto, alla fine, e visto che sto US-05 l'ho trovato DIVINO a farlo lavorare a 18° per un'altra birra, non è che m'ha sconvolto la ricetta lavorando su questa a 20°?
A questo punto non so che pensare, e di luppolo in bollitura ( e pure varietà belle toste) ne abbiamo messe.
