30-01-2013, 08:58
(30-01-2013, 08:31 )beelster Ha scritto: e vaben.. tanto ormai...
Ancora quando facevo birra da estratti avevo l'impianto versione due costituito da un fermentatore con oblò su tutta la lunghezza ed una serie di tubi, saracinesche varie e pompa che utilizzavo per lavaggi sanificazioni e miscelazioni. Ad una cotta sono venuti due amici ai quali ho affidato due ardui compiti. Ad uno la continua miscelazione di trenta litri di liquore al latte, all'altro il compito di nutrirci e dissetarci intervallando il tutto con sigarette....condite! Tutto è filato liscio, ho inoculato il lievito ed una volta finito ho effettuato i lavaggi delle tubazioni con detergente apposito. Con la pompa in funzione controllo l'oblò che mi segnalava uno strano fenomeno mai visto prima, il livello del mosto aumentava. Nella mia testa uno dei due neuroni superstiti ad un certo punto ha gridato all'altro neurone di fare qualcosa. Questo, destatosi dal torpore, ha comandato ai miei muscoli di chiudere la saracinesca che dal circuito di lavaggio convogliava il detergente direttamente nel mosto. Una volta che i due neuroni sono scesi dall'altalena ci siamo messi d'accordo io e loro di buttare tutto. E non è che sia finita quì. No! Ma adesso ho una riunione e finisco dopo.
Ciao. bac
Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.