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problemi malto fatto in casa
#1

Ciao,ho provato a fare il malto ma a differenza di quello in vendita il mio odora di paglia-fieno ,da che può dipendere?

La qualità di orzo non è adatta?

Non ho aspettato abbastanza tempo dalla raccolta?Deve maturare dopo la cottura?

Cosa ho sbagliato?
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#2

Beh...da quello che so io il processo di maltificazione dell'orzo non è una cosa così semplice.
Non penso che basti metterlo in forno e dare gas, il malto è un chicco d'orzo che ha subito la germinazione, grazie alla quale sono iniziati dei processi chimici che lo renderanno poi fermentabile (gli amidi del seme si trasformano in zuccheri più semplici). Va poi cotto, a livelli di cottura diversi corrispondono semi di colore diversi, dal malto chiaro a quello più scuro vedi birre chiare e birre scure.
A livello casalingo non so come si proceda.
Tu come hai proceduto?

Lollo
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#3

Le fasi principali sono 3: Germinazione, Essicazione, Tostatura.

La germinazione dell'orzo
I chicchi d'orzo sono bagnati sino al raggiungimento di circa il 45% di umidità (ossia un etto di orzo deve diventare circa 140 grammi). E’ necessario lasciarli a bagno per almeno 48 ore, avendo cura di cambiare l’acqua ogni 8/12 ore per evitare che ammuffiscano. Nella seconda fase inizia la germinazione: i grani vengono stesi su una superficie pulita ad una temperatura di circa 16C per 8/15 giorni, avendo cura di arearli (rivoltandoli) ogni 12 ore.


L'essicazione del malto
Quando la radichetta di germinazione giunge ad una lunghezza pari a quella del chicco, allora inizia la fase di essiccazione che consta di due parti: una di diminuzione di umidità ed una di tostatura. L’essiccazione deve essere effettuata a circa 40C per 48 ore circa, sempre in ambiente ventilato e rivoltando i chicchi di frequente.
Il procedimento di tostatura
La fase di tostatura deve essere realizzata ad una temperatura di 75-100C per ulteriori 48 ore. L’umidità dell’orzo maltato calerà sino al 4/5%. A questo punto si dovrebbe ottenere il malto base opportunamente dotato di potere enzimatico. Differenti tipologie di malto possono essere realizzate aggiungendo ulteriori fasi: per un malto nero 200C per 2 ore, per uno ambrato 70C per ulteriori 14 ore; per un malto caramello l’orzo germinato viene portato direttamente a 75C per 2 ore, poi a 120C per un'altra ora.

Non so come si possa fare a livello casalingo.

[b]La Realta', e' uno stato temporaneo causato dall'assenza di birra!
http://brewery-house-fabio.webnode.it/
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#4

allora,iniziamo con ammollo 48 ore a 14° cambiando acqua ogni 8 ore
germinazione in un contenitore rotante ventilato che si aziona 3 minuti ogni 3 ore alla temp. 16°
quando il germoglio arriva a 3/4 del chicco inizio l'essiccazione a 35/40°.
finita l'essiccazione cuocio a 75° (stiamo parlando del pilsner).

Ho provato a farci una birra bionda e mentre cuocio l'odore è lo stesso del malto "commerciale" anche se mi sembra meno forte, sto in fase di imbottigliamento quindi ancora non so come sarà.

Da premettere che l'orzo me lo ha dato un mio amico che lo ha coltivato in modo biologico e mi sembrava distico .
Ho provato anche con un altro sempre di un amico ma dopo l'ammollo le punte dei chicchi diventavano nere e comunque non era distico, leggendo su internet dicono che sarebbe meglio aspettare 6 mesi dal raccolto prima di maltarlo
io ne ho aspettati 2 , sarà per questo???
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#5

(30-09-2011, 08:26 )mancy77 Ha scritto:  allora,iniziamo con ammollo 48 ore a 14° cambiando acqua ogni 8 ore
germinazione in un contenitore rotante ventilato che si aziona 3 minuti ogni 3 ore alla temp. 16°
quando il germoglio arriva a 3/4 del chicco inizio l'essiccazione a 35/40°.
finita l'essiccazione cuocio a 75° (stiamo parlando del pilsner).

Ho provato a farci una birra bionda e mentre cuocio l'odore è lo stesso del malto "commerciale" anche se mi sembra meno forte, sto in fase di imbottigliamento quindi ancora non so come sarà.

Da premettere che l'orzo me lo ha dato un mio amico che lo ha coltivato in modo biologico e mi sembrava distico .
Ho provato anche con un altro sempre di un amico ma dopo l'ammollo le punte dei chicchi diventavano nere e comunque non era distico, leggendo su internet dicono che sarebbe meglio aspettare 6 mesi dal raccolto prima di maltarlo
io ne ho aspettati 2 , sarà per questo???

Se ho capito non è avvenuta la germinazione?
Due mesi sono un po' pochini, sei otto mesi ssarebbero molto meglio.
Non so da profano della maltazione, ma conoscendo un po' le piante direi di provare anche una stratificazione più estrema per far sentire di più al seme lo sbalzo che poi lo farà germinare

Lollo
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#6

Beh....è dovere farti i complimenti se ti sei cimentato in una cosa così complicata....tienici aggiornati!

[b]La Realta', e' uno stato temporaneo causato dall'assenza di birra!
http://brewery-house-fabio.webnode.it/
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#7

ho fatto germinare fino a 3/4 del chicco
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#8

Mi piacerebbe provare a brassare con malto fatto così, chissà se c'è differenza.

[b]La Realta', e' uno stato temporaneo causato dall'assenza di birra!
http://brewery-house-fabio.webnode.it/
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#9

(30-09-2011, 08:26 )mancy77 Ha scritto:  Ho provato a farci una birra bionda e mentre cuocio l'odore è lo stesso del malto "commerciale" anche se mi sembra meno forte, sto in fase di imbottigliamento quindi ancora non so come sarà.

Hai stappato?
Impressioni?
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#10

(30-09-2011, 08:26 )mancy77 Ha scritto:  allora,iniziamo con ammollo 48 ore a 14° cambiando acqua ogni 8 ore
germinazione in un contenitore rotante ventilato che si aziona 3 minuti ogni 3 ore alla temp. 16°
quando il germoglio arriva a 3/4 del chicco inizio l'essiccazione a 35/40°.
finita l'essiccazione cuocio a 75° (stiamo parlando del pilsner).

Ho provato a farci una birra bionda e mentre cuocio l'odore è lo stesso del malto "commerciale" anche se mi sembra meno forte, sto in fase di imbottigliamento quindi ancora non so come sarà.

Da premettere che l'orzo me lo ha dato un mio amico che lo ha coltivato in modo biologico e mi sembrava distico .
Ho provato anche con un altro sempre di un amico ma dopo l'ammollo le punte dei chicchi diventavano nere e comunque non era distico, leggendo su internet dicono che sarebbe meglio aspettare 6 mesi dal raccolto prima di maltarlo
io ne ho aspettati 2 , sarà per questo???

parlo da ignorante in materia.
secondo me il probblema sta nella fase di tostatura. i termostati da forno sono generalmente poco precisi ed i forni non hanno una temperatura interna omogenea... magari la tua era troppo bassa ed hai fatto un pils light Big Grin

Buttate i gorgogliatori e prendete i densimetri!!!!
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