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come fare un'ottima pilsner?
#11

(15-06-2013, 04:55 )pancio Ha scritto:  su alcune ricette trovo munich e carapils per sostituire la complessità di gusto data dalla decozione, che è una tecnica a me poco nota e quindi preferirei evitarla o utilizzarla solo se fondamentale.

fusti non ne ho quindi mi sa che lascierò a lagerizzare le bottiglie, per quanto possibile.

leggevo anche che per la rifermentazione in bottiglia si possono far stare le bottiglie a temperature di diacetil rest, senza che il prodotto ne risenta, cosa dite?

sulla decozione non parlo non conoscendola direttamente
usa il carapils e non il monaco

la rifermentazione falla sui 20° x 2-3 settimane. non dimentichiamo quello che vogliamo ottenere: nello starter la dupplicazione delle cellule, nel diacetil reast l'assorbimento del diacetile ...
nella rifermentazione l'ottimale produzione di co2 che anche nei lieviti a bassa è avvantaggiata da temp attorno i 20°, senza paura di apporti strani xchè il corredo della birra è gia stato creato.

ciao

lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#12

scusa io intendevo lagerizzazione nel fusto "della 2" fermentazione
e poi puoi ibottigliare cercando di farla rifermentare a una temperatura + o- della fermentazione primaria
il carapils dona un un po piu di corpo e una schiuma piu statuaria ma e da adoperare in piccole dosi 2 4%
il munich e fuori stile se vuoi fare una specie di pils
il sistema delo first wort e ottimo per donare un amaro piu rotondo


ciao
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#13

quindi regolo il frigo per le prime due settimane a 10°C, travaso e poi a FG raggiunta metto a 4°C (il minimo che riesco a raggiungere) per una settimana e imbottiglio.

a che punto fare il diacetil rest?
mi devo preoccupare di mettere altro lievito per la rifermentazione?
temperatura perfetta per la maturazione?
Grazie Smile
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#14

Quoto ROBBA sul carapils.

Il diacetil rest lo si fa a fermentazione quasi ultimata, quindi verso la fine delle due settimane.
Io poi solitamente lascio comunque un'altra settimana a temperatura di fermentazione per essere sicuro di raggiungere la FG.
Non ho mai usato lievito per la rifermentazione e le mie lager hanno sempre carbonato bene.
la maturazione la faccio intorno ai 18°, ma non credo ci siano problemi ad arrivare fino a 20°...

Birraiolo
Triatleta
.com
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#15

come dice Enrico dopo 2 settimane circa di fermentazione prima di fare travaso porti la temperatura da 10 a 14/16gradi per un 48 ore serve ai lievito per rimangiarsi passami il termine li odori che ha fatto durante la fermentazione e anche per arrivare quasi al fg ultimata
poi travasi e lasci sino a fg stabile sempre a 10 gradi
passata una setttimana 10 gg il tempo che ci vorra non avere fretta ricorda che il lievito lavora a 10 gradi ci mettera molto di piu
comunque a fg stabile se vuoi lagerizzare porti la temperatura intornp a 2/4 va bemissimo per se puoi per almeno 30giorni
trascorso il mese ti fai un priming come i sempre fatto
ps ricorda che facendo birre lager lo zucchero che dovrai agiunger per il priming sara molto meno es da 7 a 5 anche meno gr a litro per avere sempe lo stesso volume
resterai stupito dalla trasparenza della birra finita
ciao
ciao
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#16

grazie ragazzi per tutte queste info, mi sta venendo una voglia di fare questa birra... Big Grin peccato che dovrò aspettare che il frigo sia disponibile (ora è pieno di birra e lo sarà per un altro mese).

ma quindi voi siete riusciti ad avere una buona pilsner con la semplice aggiunta di carapils o avete sempre fatto uno step di decozione?
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#17

Guarda, su ricette ho appena dato la recensione della mia ultima pils. 91% pils 9% carapils. Ottima!!!
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