[Simone87roma]

ciao a tutti, so che può sembrare strano come primo messaggio dell'utente la richiesta di informazioni sul mash in un bidone da 200 litri, soprattutto se l'utente è alla sua prima cotta (domani), però in famiglia ci piace pensare in grande
abbiamo un sacco di materiale da cantina nato per la produzione di vino e volevamo lanciarci in quella per la produzione della birra riconvertendo il possibile, solo che abbiamo oltre alle classiche damigiane molti fermentatori inox con capienza minima 200 litri fino a 2000 e quindi farla con le pentole risulterebbe un po lunghetta....
secondo voi è possibile utilizzare resistenze da scaldabagno a contatto con il mosto? io ho subito pensato a problemi di violenta caramellizzazione, però è il sistema che mi è venuto in mente più in fretta, seguito poi da piastre elettriche o resistenze da esterno, altrimenti da un sistema tipo quello degli homebrewer americani con i frigoriferi ma rapportato in grande, anche se facendo due calcoli i litri d'acqua sarebbero tipo 390 tra mash e sparge....scusate la confusione però non mi va proprio di spendere 20.000 euro per comprare gli impianti già fatti

[Lollo]

Oddio. Un mash da duecento litri non so come lo scalderei, forse con un scambio di calore tipo, se hai le serpentine, tipo rims tube.
Ma se devo essere sincero, se non hai esperienza di all grain ti conviene costruire un impiantino pilota ( da 23 litri in fermentazione ti costerebbe autocostruito più o meno 600/700 euro, anche meno) per provare le ricette e capire come funziona il tutto. Ti verrrano sicuramente delle idee. Partire con 200 litri di mash senza automazione alcuna e esperienza la vedo un po' un salto nel buio anche in termine di spesa (vedi sanitizzazione, materie prime, acqua, gas, corrente ecc ecc)

Lollo

[Simone87roma]

sisi ma infatti domani partiamo con l'impianto pilota 23litri, facciamo una ipa con un rinforzino di colore, giusto per acquisire manualità e capire tempistiche etc, abbiamo speso una 40ina di euro per costruire il bazooka e per il resto abbiamo rimediato tutto in cantina, devo verificare se il mio mostimetro ha delle scale compatibili con la birra, per il resto c è tutto solo che domani volevo anche iniziare a guardarmi intorno e capire se dentro casa c è materiale per iniziare ad accroccare il bidone!

[Vale]

Con le resistenze oltre al problema dei grani che si attaccano e bruciano, in parte risolvibile usando le resistenze a bassissima densità di potenza, c'è da fare anche bene i conti con la potenza richiesta per riscaldare circa 400 litri di acqua! Il Braumeister da 200 litri, sistema a caldaia unica a ricircolo, consuma ben 9,4 Kw in bollitura, voi parlate già del doppio come minimo.

Magari avete la trifase con contatore da 25 Kw e quindi il problema non si pone, in caso contrario l'unica alternativa è il gas ma su queste dimensioni il riscaldamento diretto è fuori discussione perchè le temperature raggiunte localmente vi bruciano tutto. Dovete per forza passare a un sistema indiretto tipo doppio fondo con bagno d'olio o un qualche tipo di sistema a ricircolo con scambiatore di calore alimentato a gas.

In ogni caso non è un lavoro da poco, se decidete di provarci vi auguro in bocca al luppolo.

Ciao,

Vale

[Simone87roma]

Grazie dei consigli, temevamo un sacco di complicazioni, forse la cosa migliore e' coibentare bene un pentolone da 100 e andare con quello per il momento! per il resto temo convenga acquistare un impianto ben studiato e realizzato da professionisti visto che le tecnologie in ballo non sono delle più semplici!

[Lollo]

Dipende cosa vuoi farci. Se hai un impiantino piccolo, potrai sfruttare l'esperienza acquisita utilizzando le cose che hai.
A quel punto conoscerai i processi, ti srai fatto un'idea di quello che vuoi fare e come lo vuoi fare potrai allora autocostruirti tutto.
Ma per uso privato.
Se hai intenzioni serie e vuoi vendere quello che fai allora ti devi rivolgere a dei professionisti del settore.

Lollo