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Serpentina o termoforo
#1

Buongiorno a tutti,
Per mantenere costante la temperatura di fermentazione ci sono grosse differenze/convenienze nell'usare una serpentina immersa nel mosto piuttosto che quelle coperte che si avvolgono all' esterno del fermentatore? Ora sto usando un fermentatore in plastica da 30litri (batch da 23 litri) per E+G, più avanti potrei passare a batch da circa 40 litri.
Grazie a tutti


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#2

Secondo me meglio una camera di fermentazione, la serpentina la devi sanificare bene ogni volta
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#3

Quindi mi consiglieresti il termoforo in abbinata ad una camera di fermentazione? O comunque un sistema di riscaldamento esterno più camera.


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#4

Si, ma ovviamente controllato con termostato, tipo STC1000 o inkbird
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#5

(01-12-2020, 02:35 )Amigdala Ha scritto:  Buongiorno a tutti,
Per mantenere costante la temperatura di fermentazione ci sono grosse differenze/convenienze nell'usare una serpentina immersa nel mosto piuttosto che quelle coperte che si avvolgono all' esterno del fermentatore? Ora sto usando un fermentatore in plastica da 30litri (batch da 23 litri) per E+G, più avanti potrei passare a batch da circa 40 litri.
Grazie a tutti


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Se il fermentatore entra in frigo usa quello come cabina per la fermentazione con termostato + cintura riscaldante. 
Se hai problemi di volumi allora serve la serpentina. Il problema non sta tanto sulla pulizia/sanifica quanto nel fatto che ci deve passare dentro del liquido refrigerante e senza un abbattitore termico non è fattibile.
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