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Non gorgoglia ma cresce
#21

Vai con i 18! Magari aiutala con delle bottiglie di acqua calda!

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#22

(26-03-2013, 09:23 )rafmai Ha scritto:  Ragazzi io ho una stanza dove la temperatura varia dai 14° ai 18° quindi se mi consigliate di spostare il tutto lo farò. Al momento il fusto è coperto da un pile. Ditemi voi come migliorare, se c'è da migliorare.
Grazie a tutti.

Ma il termometro sul fermentatore cosa dice?

Se inoculi a 25 gradi e il lievito parte dopo poche ore riesce a tenerti il mosto "caldo" per un bel po', diciamo i 22 gradi per un giorno o due.
Quando cala la fase tumultuosa anche il calore prodotto sarà minore ma sempre un grado o due superiore a quella ambientale.
Chiaramente se copri il tutto!

Le bottiglie sono inutili, dopo 2 ore sono già fredde e rischi solo di dare shock termici alla birra.
Sono ottime per raffreddare invece, il ghiaccio può rimanere anche per 2 giorni se usi una camera artigianale di fermentazione.

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#23

Prova a mettere 4 bottiglie di acqua calda, vedi che cambia! Ti possono dare anche un grado e non nessun shock termico! Lo shock lo dai con lo sbalzo di 4-5 gradi!

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#24

Ho provato ed è una soluzione che non soddisfa, il calore dura un paio d'ore e su 14 giorni di fermentazione o si sostutuiscono con costanza oppure hai fatto nulla, se non variare la T di una parte del mosto.
La temperatura dovrebbe rimanere il più possibile costante, quindi al massimo servirebbe una soluzione efficacie se durante la notte cala di parecchio.

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#25

Che deve rimanere costante concordo con te, quindi facciamo la cintura!

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#26

(26-03-2013, 11:40 )Paul Ha scritto:  Ma il termometro sul fermentatore cosa dice?

Se inoculi a 25 gradi e il lievito parte dopo poche ore riesce a tenerti il mosto "caldo" per un bel po', diciamo i 22 gradi per un giorno o due.
Quando cala la fase tumultuosa anche il calore prodotto sarà minore ma sempre un grado o due superiore a quella ambientale.
Chiaramente se copri il tutto!

Le bottiglie sono inutili, dopo 2 ore sono già fredde e rischi solo di dare shock termici alla birra.
Sono ottime per raffreddare invece, il ghiaccio può rimanere anche per 2 giorni se usi una camera artigianale di fermentazione.

Il termometro diciamo che durante la giornata va dai 16 di notte ai 20 nelle ore più calde della giornata. Ripeto ora ho coperto il fermentatore con un pile. A me pare capire di andar bene, ma vorrei sapere dopo i 7 giorni di prima fermentazione quale dovrebbe essere la densità finale per la birra che ricordo essere una Mr.Malt Premium Bitter. Sinceramente ne ho 2 di fermentatori e vorrei fare un travaso per eliminare i sedimenti eccessivi, se non erro dovrei seguire questi passi:
1 - 7gg di prima fermentazione
2 - travaso con il secondo fermentatore, continuazione della prima fermentazione
3 - aggiunta zucchero, attesa di qualche ora e imbottigliamento
4 - attesa di seconda fermentazione di 30/40gg

A questo punto mi chiedo quale sia la temperatura consigliata per la seconda fermentazione in bottiglia.
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#27

scusa ma dopo il primo travaso imbottigli subito? in genere gli si fa aspettare un altro po di tempo così puoi fare bene i controlli sulle 48h della FG senza l'ansia del primo fermentatore con il fondo di fermentazione che inizia ad emettere sostanze sgradevoli e se la birra ci sta troppo a contatto ti si potrebbe un po guastare il sapore. Come temperatura io faccio una decina di giorni a temperatura di fermentazione primaria per la rifermentazione e poi maturazione giù in cantina a seconda del tipo di birra

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#28

Scusami dopo il travaso attendo circa 3gg arrivando a 10gg e poi imbottiglio. Almeno la prima volta così ho fatto, solo che allora le temperature della prima fermentazione erano altissime e mi ritrovai con una birra dal retrogusto un po acido. Per rifermentazione intendi il passaggio al secondo fermentatore? Se ho capito bene fai così:
1 - Prima fermentazione a x° C per 7gg
2 - Travaso nel secondo a x° C per 2gg
3 - Aggiunta di zucchero e imbottigliamento, per poi passare tutto in cantina a T < x° C per la maturazione?
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#29

Non credo che l'acido sia dovuto alle temperature

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#30

tienila una decina di 10 giorni a temperatura ambiente prima di mandarla in cantina

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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