29-09-2011, 10:49
Le fasi principali sono 3: Germinazione, Essicazione, Tostatura.
La germinazione dell'orzo
I chicchi d'orzo sono bagnati sino al raggiungimento di circa il 45% di umidità (ossia un etto di orzo deve diventare circa 140 grammi). E’ necessario lasciarli a bagno per almeno 48 ore, avendo cura di cambiare l’acqua ogni 8/12 ore per evitare che ammuffiscano. Nella seconda fase inizia la germinazione: i grani vengono stesi su una superficie pulita ad una temperatura di circa 16C per 8/15 giorni, avendo cura di arearli (rivoltandoli) ogni 12 ore.
L'essicazione del malto
Quando la radichetta di germinazione giunge ad una lunghezza pari a quella del chicco, allora inizia la fase di essiccazione che consta di due parti: una di diminuzione di umidità ed una di tostatura. L’essiccazione deve essere effettuata a circa 40C per 48 ore circa, sempre in ambiente ventilato e rivoltando i chicchi di frequente.
Il procedimento di tostatura
La fase di tostatura deve essere realizzata ad una temperatura di 75-100C per ulteriori 48 ore. L’umidità dell’orzo maltato calerà sino al 4/5%. A questo punto si dovrebbe ottenere il malto base opportunamente dotato di potere enzimatico. Differenti tipologie di malto possono essere realizzate aggiungendo ulteriori fasi: per un malto nero 200C per 2 ore, per uno ambrato 70C per ulteriori 14 ore; per un malto caramello l’orzo germinato viene portato direttamente a 75C per 2 ore, poi a 120C per un'altra ora.
Non so come si possa fare a livello casalingo.
La germinazione dell'orzo
I chicchi d'orzo sono bagnati sino al raggiungimento di circa il 45% di umidità (ossia un etto di orzo deve diventare circa 140 grammi). E’ necessario lasciarli a bagno per almeno 48 ore, avendo cura di cambiare l’acqua ogni 8/12 ore per evitare che ammuffiscano. Nella seconda fase inizia la germinazione: i grani vengono stesi su una superficie pulita ad una temperatura di circa 16C per 8/15 giorni, avendo cura di arearli (rivoltandoli) ogni 12 ore.
L'essicazione del malto
Quando la radichetta di germinazione giunge ad una lunghezza pari a quella del chicco, allora inizia la fase di essiccazione che consta di due parti: una di diminuzione di umidità ed una di tostatura. L’essiccazione deve essere effettuata a circa 40C per 48 ore circa, sempre in ambiente ventilato e rivoltando i chicchi di frequente.
Il procedimento di tostatura
La fase di tostatura deve essere realizzata ad una temperatura di 75-100C per ulteriori 48 ore. L’umidità dell’orzo maltato calerà sino al 4/5%. A questo punto si dovrebbe ottenere il malto base opportunamente dotato di potere enzimatico. Differenti tipologie di malto possono essere realizzate aggiungendo ulteriori fasi: per un malto nero 200C per 2 ore, per uno ambrato 70C per ulteriori 14 ore; per un malto caramello l’orzo germinato viene portato direttamente a 75C per 2 ore, poi a 120C per un'altra ora.
Non so come si possa fare a livello casalingo.
[b]La Realta', e' uno stato temporaneo causato dall'assenza di birra!
http://brewery-house-fabio.webnode.it/