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Calibrazione Tester PH
#21

(23-11-2013, 12:46 )Esecutore Ha scritto:  è lo stesso modello che ho io, e seguo la stessa procedura di lollo tranne che lo taro una volta la mese (ed è aposto anche prima della taratura)
a mie spese ho scoperto che la soluzione di mantenimento è fondamentale, non importante, io il primo anno l'ho mantenuto in acqua distillata e ho dovuto cambiare l'elettrodo (circa 70 euro) ti accorgi che è da sostituire quando non riesce più a misurare un valore stabile e non riconosce più il tampone acido, a differenza di quello di bac, il mio si tara in automatico senza dover agire sul trimmer, vai nella procedura di calibrazione iniziando dal ph7 , immergi, riconosce e poi cambi soluzione. comunque le istruzioni sono dettagliate e la taratura a 2 punti è più sicura, ultimo consiglio non fargli fare sbalzi termici troppo importanti anche se ha l'autocompensazione della temperatura, l'elettrodo essendo caro bisogna trattarlo con i guanti

Quoto e aggiungo che non mi riconosce la calibrazione se non la faccio nelle due fasi.
Ma come fate a farla con una sola soluzione?
Confermo che quando la sonda e usurata e da sostituire non riconosce una delle due soluzioni , quasi sempre la seconda a 4.
comunque la sonda non ha vita esterna , certo che si mantiene meglio nel tempo se sempre bagnata con la soluzione di mantenimento.

Ciao

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#22

Le mie indicazioni erano riferite allo strumento HI98103 ma nella discussione ho dimenticato che si parlava dello strumento HI98127 che non conosco.
Sorry


Ciao. bac

Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
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#23

Siccome sono in procinto di acquistare un Phmetro...precisamente quello di hanna senza compensazione di t..non ho capito bene..x la calibrazione bastano le 2 soluzioni tampone che si possono usare più volte nel tempo se ben conservate, no?

Grazie
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#24

(23-11-2013, 12:23 )menny Ha scritto:  Siccome sono in procinto di acquistare un Phmetro...precisamente quello di hanna senza compensazione di t..non ho capito bene..x la calibrazione bastano le 2 soluzioni tampone che si possono usare più volte nel tempo se ben conservate, no?

Grazie

esatto.
tuttavia ritengo più comodo i flacconi , anche se costano di più delle bustine, ma la quantità e anche maggiore, in maniera da utilizzare solo una minima quantità adatta alla calibrazione.

ciao

lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#25

Domanda: ma se io ho la mia acqua minerale che ha un ph di 6.4, non è sufficiente che immergo il phmetro in quell'acqua e poi aggiusto con il trimmer fino a visualizzare esattamente quel ph?

In quel modo dovrebbe essere settato, no?

A.

In progettazione: Kwak Clone
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in maturazione: nulla
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#26

Non so come funziona il tuo, ma il ph metro hanna e' tarato x 4,1 e 7,1.
Non posso calibrarlo a mio piacere.
Se gli metto una soluzione diversa semplicemente non me la legge e non si calibra.

Ciao

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#27

Il mio non ha neanche una modalità di calibrazione... Ha solo ON/OFF. Quando lo accendi lo immergi in qualcosa e lui ti dice il ph sul piccolo monitor.

Quindi presumo che se immergo in una cosa che so con certezza avere ph xx, mi dovrebe bastare tararlo in modo che legga quel ph xx e sono a posto, no?

A.

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#28

(22-11-2013, 09:42 )salice77 Ha scritto:  quasi mai l'acqua è sempre 6!!!
meglio evitare certi consigli!!!

sicuramente meglio un tampone per la taratura!
normalmente si fà la taratura a 2 punti, molto più precisa che quella singola!!!

e l'elettrodo andrebbe mantenuto con il Kcl "cloruro di potassio"
ma anche la demineralizzata và più che bene, nel senso di pochi giorni!

al lavoro quando capita di usarlo giornalmente, usiamo la demineralizzata, ma nei momenti di stasi usiamo il Kcl

difatti se leggi bene ho detto che 6 è la marca di acqua distillata che compro sempre io...NON tutte le acque--è solo il metodo che uso io e funziona
diffidate da chi legge male..Minaccia
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#29

(23-11-2013, 03:59 )theguardian Ha scritto:  Il mio non ha neanche una modalità di calibrazione... Ha solo ON/OFF. Quando lo accendi lo immergi in qualcosa e lui ti dice il ph sul piccolo monitor.

Quindi presumo che se immergo in una cosa che so con certezza avere ph xx, mi dovrebe bastare tararlo in modo che legga quel ph xx e sono a posto, no?

A.

Però non sei sicuro che il valore che ti legge è corrispondente al valore reale se ogni tanto non fai un tampone di riferimento.
Che modello è?
Ciao. bac

Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
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#30

(23-11-2013, 05:39 )bac Ha scritto:  Però non sei sicuro che il valore che ti legge è corrispondente al valore reale se ogni tanto non fai un tampone di riferimento.
Che modello è?
Ciao. bac

Modello China... Big Grin

Scusa Bac, se io so che la mia acqua in bottiglia ha un ph xx, e il ph meter è tarato in modo da segnare QUEL ph quando misuro, non significa che è tarato correttamente? Perché dovrei fare un tampone col liquido di riferimento?

Temo che mi sto perdendo qualche passaggio... Sad

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