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Ancora problemi con lo scambiatore a piastre
#1

Cia a tutti

ieri ho brassato una kolsh. Terza all grain tutto benissimo. Temperature costanto senza alcun sbalzo (merito della pentola del mash) OG inizio bollitura come da ricetta/programma. Og fine bollitura perfetta come da ricetta.

Scambiatore da 30 piastre

Unico neo questo scambiatore che fa le bizze. Nella prima cotta lo avevo collegato ono in controflusso; errore mio ok.

In questa ultima cotta collegato in controflusso risultato: per i primi 5-7 litri temperatura di uscita 18 gradi (ottimo!) dopo ha ninziato a salire la temperatura, avevo si leggermente aumentato il flusso di uscita del mosto ma non in maniera eccessiva.

Tra l'altro il rubinetto, che era quasi al minimo dell'apertura non ha una regolazione molto selettiva all'inizio, quasi niente o il flusso aumenta.

In sostanza mosto in uscita a 35 gradi.

Abbassa tutto e ho finito nel compolesso a 25 gradi, ma c'è voluto una vita. Direi un ora.

Ora o sono io che non riesco a regolarlo, o non ho capito qualcosa sul funzionamneto-

Tra i fattori da analizzare io in casa ho una pressione dell'aqcua molto bassa forse non arriva ad una amosfera.

Probabilmente nel mio caso lo sambiatore non va bene.

Cosa dite passare ad uno scabiatore a 50 pistre oppure passare ad una serpentina

Grazie

Mimmo
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#2

Io ho uno scambiatore pacetti 40 piastre e nell'ultima cotta il mosto usciva perfettamente a 22 gradi, anzi dovevo stare attento altrimenti scendeva oltre.

Prova a mettere una valvola all'uscita del mosto dallo scambiatore e ad immergerlo in acqua (eventualemte con ghiaccio) durante il raffettamento.
Se il mosto esce troppo caldo chiudi un po la valvola e fai restare il mosto piu tempo nello scambiatore, se esce troppo freddo invece apri la valvola e fai scorrere il mosto.

Io in 20 min ho raffreddato a 22 gradi 40 litri di mosto
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#3

guarda io ho uno scambiatore pacetti a 40 piastre è quando lo uso nei mesi + caldi cioè quando l'acqua dell'acquedotto è + calda rende meno, comunque io gli faccio fare sempre 2 passaggi il primo si stabilizza a 25°-30° e il secondo a 18° senza problemi.

il fatto è questo probabilmente tu cominci il raffreddamento subito dolo la bollitura ma in realtà se è come il mio la temperatura massima che supporta è 90°

esistono degli scambiatori che supportano la temperatura di entrata molto + alta e farebbero sicuramente la differenza
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#4

guarda mimmo la mia temperatura dell'acqua è ancora alta e non riesco ad abbassare bene la temp del mosto con un solo passaggio.
aiuta sicuramente immergere lo scambiatore in una tinozza con ghiaccio, meglio se trittato, e sale.

vedrai che questo inverno la temperatura dell'acqua di rete sarà più bassa e avrai meno problemi. per il momento valuta se fare 2 passaggi .
certo che se hai qualche piastra in più può aiutare


lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#5

Grazie
sono andato a rileggermi alcuni post sull'argomento
Ma l'acuqa deve uscire dallo scambiatore fredda o calda?

A me esce fredda se il mosto è freddo e calda se il mosto è caldo. Comunque lo scambiatore è in controflusso

Ciao
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#6

(18-11-2013, 04:38 )grandeschiuma Ha scritto:  Grazie
sono andato a rileggermi alcuni post sull'argomento
Ma l'acuqa deve uscire dallo scambiatore fredda o calda?

A me esce fredda se il mosto è freddo e calda se il mosto è caldo. Comunque lo scambiatore è in controflusso

Ciao

Come si evince dal nome, lo scambiatore lavore per scambio termico. Quindi, lavorando in controflusso, se immetti mosto caldo, il calore viene trasferito all'acqua che scorre in controflusso che necessariamente uscira calda.
Maggiore è la differenza c'tra i liquidi più efficace sarà lo scambio.
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#7

Chiaro alexerrico,
anche io pensavo la stessa cosa, dato che dove entra il moisto caldo esce l'acqua e dove entra l'aqua il mosto dovrebbe essere freddo
Invece è il contrario

Io l'ho collegato così

Lavora coricato, ho letto che sarebbe meglio in piedi cioè con gli attacchi verso l'alto

Grazie

Ciao


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#8

il fatto di metterlo come dici tu coricato l'ho provato ieri e non ho trovato nessuna differenza del tenerlo in piedi
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#9

(18-11-2013, 07:23 )grandeschiuma Ha scritto:  Chiaro alexerrico,
anche io pensavo la stessa cosa, dato che dove entra il moisto caldo esce l'acqua e dove entra l'aqua il mosto dovrebbe essere freddo
Invece è il contrario

Io l'ho collegato così

Lavora coricato, ho letto che sarebbe meglio in piedi cioè con gli attacchi verso l'alto

Grazie

Ciao

I collegamenti in figura sono esatti. Io personalemte non l'ho tenuto coricato.
Ripeto prova a controllare il flusso del mosto con una valvola in uscita dallo scambiatore ed eventualemte immergendolo in acqua con ghiaccio.
Quando inizi a raffreddare non aprire il rubinetto del mosto al max ma fallo scorrere lentamente. Mentre il flusso dell'acqua sempre a piena potenza.

Non credo ci siano altri accorgimenti da sapere.
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#10

Non è che ti si creano sacche d'aria e vie preferenziali?
Lo scambiatore andrebbe così innescato.
Rubinetti o saracinesche collegati alle uscite e non all'ingresso.
Apertura rubinetto acqua e posizionamento in verticale dello scambiatore con l'uscita acqua alta in modo che tutta l'aria esca, chiusura del rubinetto dell'acqua. A questo punto tutto il canale dell'acqua è pieno e privo di aria ed anche ruotandolo questo canale non si vuota.
Apriamo il rubinetto del mosto che deve essere collegato all'uscita dello scambiatore il quale come per l'acqua va posizionato in modo tale che il tubo di uscita sia alto per potere così estrarre tutta l'aria, chiudere il rubinetto uscita del mosto. A questo punto lo scambiatore può essere posizionato a piacere perchè è privo di aria la quale presenza vanificherebbe la funzione dello scambiatore in quanto al suo interno interi settori verrebbero esclusi per l'impossibilità di trasmettere il calore tra i due canali.
Posizionando le saracinesche o rubinetti all'uscita dei canali caldo/freddo, alla loro chiusura non avremo lo svuotamento delle camere con conseguente ingresso di aria, inoltre il collegamento deve essere in controflusso.
La potenza di scambio di uno scambiatore dipende dalle temperature in gioco, dal numero piastre ma anche dal corretto uso. Il mio scambiatore è molto piccolo a differenza di tanti essendo un 16 piastre però mi raffredda il mosto da 100 a 23 gradi in 20-25 minuti per 100 litri.
Ciao. bac

Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
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