[allapazzato]

io faccio un batch un pò fly..
nel senso che uso un pentolone per il mash, dopodichè trasferisco tutto nel contenitore frigo, aggiungo qualche litro d'acqua, aspetto che si formi il letto di trebbie e inizio la filtrazione, filtro e ributto dentro. uso un boccale da tre litri e lo riempio 5-6 volte. poi quando il mosto è limpido comincio a riempire la pentola per la bollitura. poi aggiungo altra acqua, mescolo tutto e altra filtrazione e così fino alla fine. quando raggiungo la quantità desiderata mi fermo. controllo la OG e se va bene inizio la bollitura. cerco di non stressare mai il letto di trebbie e non le faccio mai restare a contatto con l'aria.
magari sbaglio ma mi sono abituato così e mi trovo bene! e poi la birra che produco finisce sempre nei bicchieri... dunque... è o non è quello che conta alla fine?

uguale uguale a cio che faccio io. solo che io certe volte arrivo anche all'85% e non scendo mai sotto l' 80%.

ps
ho aggiunto altre 2 possibili scelte al sondaggio

[Esatrixy]

Batch sparge! Sicuramente si ha un'estrazione piu' completa e accurata...senza ombra di dubbio

[gyve]

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flytch è fantastico! ahahaha

[alessandro3]

uguale uguale a cio che faccio io. solo che io certe volte arrivo anche all'85% e non scendo mai sotto l' 80%.

ps
ho aggiunto altre 2 possibili scelte al sondaggio

allora io voto anche se ho già votato per il flytch!!
forse forse all'80% ci arrivo pure io.. ma non volevo fare lo sborone....

[Bonattif]

Nella cotta di oggi, due run il primo 17,5 litri 45 minuti, secondo 20 litri 53 minuti. rendimento odierno 82 % pils clone urquel

[Spinther]

Inoltre si dice:

Bazooka Batch
Lauter tun/bin Fly

Mi unisco anch' io alla votazione: uso il fly (efficienza: dal 67% della blanche al 55% della belgian strong dark ale). Oggettivamente, credo sia migliore perchè non permette l'ossidazione delle trebbie (anche se quello di non scoprire i grani sembra sia solo un limite "psicologico", data la velocità del processo in un impianto "casalingo" e le conseguenze sul risultato finale). Però mi unisco alla distinzione fatta da bonatiff: credo che fly o batch dipenda dal tipo di attrezzatura. L'efficienza del fly dipende tanto dalla percentuale di trebbie coperte dal filtro, mentre nel batch credo che cambi poco se usare un centimetro di bazooka o un fondo filtrante. Ultima cosa: il batch è più comodo per il calcolo dell'acqua di sparge. Lo so che è un controsenso: io uso il fly, ma consiglierei a chi comincia ora di attrezzarsi per il batch.
Comunque, per chi non l' avesse già letto, vorrei segnalare l'articolo su MOVIMENTOBIRRA (la rivista scaricabile gratuitamente dal sito di MOBI http://www.movimentobirra.it/rivista.aspx ) di febbraio 2011 che mette a confronto le tecniche di sparge.

[Thico]

Anche io seguo la strada del flytch.
Avevo cominciato a praticare l'AG con il batch, ma per vari motivi, soprattutto per l'uso con il lauter tun avevo dei rendimenti molto bassi.

Da quando ho montato il bazooka nelle mie pentole, forse anche per dare un taglio psicologico al passato, ho cominciato a estrarre il mosto e tenere coperte le trebbie usando un mestolo e molta delicatezza. Siccome la cosa ha funzionato immediatamente (rendimento 80-82%), penso che non abbandonerò questa strada, almeno fino a che continuerà a funzionare.

Thico