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ossidazione birra
#11

però, per assurdo, respira più la plastica che il legno.
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#12

quindi dipende anche dall'acqua che si utilizza?
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#13

tendenzialmente mi verrebbe da dire di si, un acqyua burtonizzata rischia più ossidazione di una oligominerale.
ma bisognerebbe documentarsi meglio prima di dirlo con certezza.
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#14

In generale l'ossidazione è una reazione chimica catalizzata dai metalli quali alluminio, rame e ferro presenti in tracce nell'acqua. I fattori che influenzano l'ossidazione sono la quantità di ossigeno nel mosto (ovviamente), la quantità di alcool, il ph, la temperatura e la presenza dei catalizzatori.
Credo che la birra andrebbe considerata nel mio caso come un vino bianco di gradazione alcolica bassa per cui è fondamentale gestire bene l'uso dell'ossigeno.
La somministrazione di ossigeno in fase pre-fermentativa e post-fermentativa in generale è da sconsigliare. E' utile e di buona prassi, in ogni modo, fornire al lievito che sta fermentando dell'ossigeno.
Inoltre la conservazione della birra in contenitori di plastica è da evitare in quanto la macroporosità del materiale plastico permette l'ingresso dell'ossigeno nella birra. Meglio usare contenitori in vetro o in acciaio.
In ogni modo è importante conservare il prodotto in contenitori colmi.
Personalmente credo che l'uso di materiale diverso dall'acciaio in fase di ebollizione è da sconsigliare,
durante l'ebollizione penso potrebbe esserci la possibilità che contenitori in alluminio, per esempio, possano "inquinare la birra", per cui non si avrà un' ossidazione in fase di ebollizione perchè l'ossigeno non c'è, però potrebbe esserci in fasi successive grazie alla maggiore quantità di metalli nel prodotto.

"Se conosci le reazioni chimiche, puoi guidarle e non lasciare che facciano il loro corso spontaneamente".
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#15

Quindi secondo te è errato ossigenare il mosto nella fase prefermentativa??? :O

Ovviamente sto parlando a temperature prossime dei 20 gradi...
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#16

SI.
Tu lo usi in quella fase?
Hai trovato alcuni vantaggi nell'uso dell'ossigeno nella fase prefermentativa?

"Se conosci le reazioni chimiche, puoi guidarle e non lasciare che facciano il loro corso spontaneamente".
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#17

(21-06-2013, 11:25 )birramato Ha scritto:  In generale l'ossidazione è una reazione chimica catalizzata dai metalli quali alluminio, rame e ferro presenti in tracce nell'acqua. I fattori che influenzano l'ossidazione sono la quantità di ossigeno nel mosto (ovviamente), la quantità di alcool, il ph, la temperatura e la presenza dei catalizzatori.
Credo che la birra andrebbe considerata nel mio caso come un vino bianco di gradazione alcolica bassa per cui è fondamentale gestire bene l'uso dell'ossigeno.
La somministrazione di ossigeno in fase pre-fermentativa e post-fermentativa in generale è da sconsigliare. E' utile e di buona prassi, in ogni modo, fornire al lievito che sta fermentando dell'ossigeno.
Inoltre la conservazione della birra in contenitori di plastica è da evitare in quanto la macroporosità del materiale plastico permette l'ingresso dell'ossigeno nella birra. Meglio usare contenitori in vetro o in acciaio.
In ogni modo è importante conservare il prodotto in contenitori colmi.
Personalmente credo che l'uso di materiale diverso dall'acciaio in fase di ebollizione è da sconsigliare,
durante l'ebollizione penso potrebbe esserci la possibilità che contenitori in alluminio, per esempio, possano "inquinare la birra", per cui non si avrà un' ossidazione in fase di ebollizione perchè l'ossigeno non c'è, però potrebbe esserci in fasi successive grazie alla maggiore quantità di metalli nel prodotto.

Ottime osservazioni, ma come detto nell'altro post l"ossigenazione pre inoculo dopo boll è fondamentale x una precisa fermentazione.
Giusto il parallelo con il vino bianco, che è di per se più delicato del mosto con macerazione, ma considera che dopo il boll al contrario del mosto d'uva , il nostro mosto è privo di ossigeno

Ciao

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#18

guardate dite quello che volete ma io collaboro spesso col grandissimo antonio di gillio in arte DOC e lui mi ha detto che è difficilissimo ossidare la birra con una semplice splashata...!!!
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#19

(24-06-2013, 08:37 )COMERO83 Ha scritto:  guardate dite quello che volete ma io collaboro spesso col grandissimo antonio di gillio in arte DOC e lui mi ha detto che è difficilissimo ossidare la birra con una semplice splashata...!!!

In quale momento? e in che misura?

"Se conosci le reazioni chimiche, puoi guidarle e non lasciare che facciano il loro corso spontaneamente".
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#20

(21-06-2013, 11:25 )birramato Ha scritto:  In generale l'ossidazione è una reazione chimica catalizzata dai metalli quali alluminio, rame e ferro presenti in tracce nell'acqua. I fattori che influenzano l'ossidazione sono la quantità di ossigeno nel mosto (ovviamente), la quantità di alcool, il ph, la temperatura e la presenza dei catalizzatori.
Credo che la birra andrebbe considerata nel mio caso come un vino bianco di gradazione alcolica bassa per cui è fondamentale gestire bene l'uso dell'ossigeno.
La somministrazione di ossigeno in fase pre-fermentativa e post-fermentativa in generale è da sconsigliare. E' utile e di buona prassi, in ogni modo, fornire al lievito che sta fermentando dell'ossigeno.
Inoltre la conservazione della birra in contenitori di plastica è da evitare in quanto la macroporosità del materiale plastico permette l'ingresso dell'ossigeno nella birra. Meglio usare contenitori in vetro o in acciaio.
In ogni modo è importante conservare il prodotto in contenitori colmi.
Personalmente credo che l'uso di materiale diverso dall'acciaio in fase di ebollizione è da sconsigliare,
durante l'ebollizione penso potrebbe esserci la possibilità che contenitori in alluminio, per esempio, possano "inquinare la birra", per cui non si avrà un' ossidazione in fase di ebollizione perchè l'ossigeno non c'è, però potrebbe esserci in fasi successive grazie alla maggiore quantità di metalli nel prodotto.

io, prima di leggerti, non mi sarei mai sognato di inoculare senza aver ossigenato prima! Quindi tu fornisci ossigeno solo allo starter (in che misura? per quanto tempo?) e poi a fermentazione attivata.
Se io versassi una busta di lievito liquido (senza starter cosi com'è) nel mosto NON OSSIGENATO, partirebbe la fermentazione?
sono d'accordo sulla questione dei materiali! fosse per me farei maturare la birra in damigiane, ma l'unico esperimento che feci non mi diede un risultato positivo , in quel caso forse con il travasatore a polmone ho ossigenato la birra prima dell'imbottigliamento, oppure il tappo non era chiuso bene e passava aria..Grazie

La chiesa è vicina, il bar è lontano, la strada è ghiacciata. Camminerò con attenzione
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