12-02-2013, 05:19
bene, ora invoco l'altissimo bac per le domande di rito di un novizio che si appropinqua a creare del sacro nettare da del banale sorgo.
le pentole mi son arrivate e userei la scala come logico, ovvero in alto l'acqua di sparge, a metà il mash, sotto il boil.
partiamo dall'alto quindi: ho un fornello da 5 kw sotto una pentola da 50 lt, che sarà verosimilmente riempita per un 70% circa e stabilizzata a 80° in fase di mash. sarà collocato un banale rubinetto inox al quale ci attaccherò un tubo in silicone, sicuro fino a 200° quindi hai voglia, col quale creo una serpentina bucherellata su supporto a croce in legno per il fly sparge. ph previsto 4.8/5.1 acidificato con acido lattico. e fin qui tutto ok.
a metà: pentola di mash con fornello da 5 kw e fondo filtrante mobile, adagiato sul fondo che verrà rialzato subito alla fine del mash out per la fase di lavaggio trebbie. ph iniziale previsto 5.3/5.5 eventualmente acidificato con acido lattico. collegamento con pentola di boil antisplash tubo siliconico adagiato sul fondo.
sotto: pentola di boil, 70 lt capienza massima, fornello da 8,5 kw. hop-bag metalliche se riesco a ricostruirle o in cotone se non mi è fattibile al momento. bollitura e qui iniziano le domande:
- ho lo scambiatore a 40 piastre e l'acqua dell'acquedotto a circa 10°, utilizzo la novax 20 B con guarnizioni in viton, la metto prima o dopo lo scambiatore? posso usare il mosto uscente dallo scambiatore raffreddato per fare cold crashing e whirpool (ovviamente aiutandomi con un mestolo per accelerare la rotazione del mosto)? una volta abbassato repentinamente la temperatura del mosto se lo faccio splashare forte nel fermentatore da circa 1 mt di altezza quanto tempo dovrò stare con pietra porosa e bombola di ossigeno (quella da saldatore) per riossigenare sufficientemente il mosto? calcolando che farò verosimilmente cotte da 50 lt di prodotto finito, preparare un minimosto da 2 lt come starter sarebbe quindi sufficiente???
grazie a bac e chiunque interverrà
emanuele
le pentole mi son arrivate e userei la scala come logico, ovvero in alto l'acqua di sparge, a metà il mash, sotto il boil.
partiamo dall'alto quindi: ho un fornello da 5 kw sotto una pentola da 50 lt, che sarà verosimilmente riempita per un 70% circa e stabilizzata a 80° in fase di mash. sarà collocato un banale rubinetto inox al quale ci attaccherò un tubo in silicone, sicuro fino a 200° quindi hai voglia, col quale creo una serpentina bucherellata su supporto a croce in legno per il fly sparge. ph previsto 4.8/5.1 acidificato con acido lattico. e fin qui tutto ok.
a metà: pentola di mash con fornello da 5 kw e fondo filtrante mobile, adagiato sul fondo che verrà rialzato subito alla fine del mash out per la fase di lavaggio trebbie. ph iniziale previsto 5.3/5.5 eventualmente acidificato con acido lattico. collegamento con pentola di boil antisplash tubo siliconico adagiato sul fondo.
sotto: pentola di boil, 70 lt capienza massima, fornello da 8,5 kw. hop-bag metalliche se riesco a ricostruirle o in cotone se non mi è fattibile al momento. bollitura e qui iniziano le domande:
- ho lo scambiatore a 40 piastre e l'acqua dell'acquedotto a circa 10°, utilizzo la novax 20 B con guarnizioni in viton, la metto prima o dopo lo scambiatore? posso usare il mosto uscente dallo scambiatore raffreddato per fare cold crashing e whirpool (ovviamente aiutandomi con un mestolo per accelerare la rotazione del mosto)? una volta abbassato repentinamente la temperatura del mosto se lo faccio splashare forte nel fermentatore da circa 1 mt di altezza quanto tempo dovrò stare con pietra porosa e bombola di ossigeno (quella da saldatore) per riossigenare sufficientemente il mosto? calcolando che farò verosimilmente cotte da 50 lt di prodotto finito, preparare un minimosto da 2 lt come starter sarebbe quindi sufficiente???
grazie a bac e chiunque interverrà
emanuele