[Miciospecial]

ma anche no, se si formano muffe o batteri vari vuol dire che lavori male e non è assolutamente normale ( o fisiologico che si formino)

Invece io reputo che dopo tanti e tanti utilizzi di un attrezzo o di fermentatore (per esempio) anche se lavato accuratamente e sanificato qualcosa si possa formare a lungo andare, non ti devi scandalizzare se affermo questo. Molti utilizzano appositamente quelli in plastica per sostituirli periodicamente e il motivo è legato proprio a questo. Spesso si formano microsolchi all'interno impercettibili ad occhio nudo e quando capita ciò, m'insegni che risulta davvero molto difficile arrivare ad una sanificazione completa con i prodotti classici dell'homebrewer. Ci vorrebbe altro, per andare più a fondo e questo non significa lavorare male, significa spendere molti più soldi in prodotti anche più complessi da reperire e più scrupolosi nel maneggiare. Poi, per un discorso di gioco/forza tra igiene alcool e lieviti, l'homebrewer medio va avanti convinto che tutto vada bene ma la "sorpresina" rimane sempre dietro l'angolo. 

Fermo restando che reputo non sia una pratica così semplice infettare e che per riuscirci uno si deve impegnare davvero tanto! Di fatto però, basta lavorare con la giusta attenzione per scongiurare tanti pericoli, la maggior parte dei pericoli ma non tutti i pericoli!

Tra gli homebrewer ho visto e ci stanno più convinzioni personali, gesti scaramantici, luoghi comuni, "sentito dire da..." che una vera e propria verità acclamata. Ognuno porta avanti la sua tesi ma tale è e tale rimane. Questo non bisogna dimenticarlo.

Pertanto, non mi devi neanche mettere al rogo se affermo che un giorno, a chiunque tra gli "homebrewer mortali" può capitare un'infezione, lo reputo "normale e fisiologico". Se mi succederà ti garantisco che con tutta l'umiltà di questo mondo mi cospargerò il capo di cenere!

Poi, aldilà di tutto, ho sempre affermato che nella birra (come nella vita d'altronde) non esistono verità assolute! Invidio benevolmente chi vive di certezze e non di dubbi! 

[christiantilt]

scusa micio, nulla di personale, ma io mi sono imitato a rispondere ad una tua affermazione, ovvero che a lungo andare è normale che si formino muffe o batteri vari. Bene, questa affermazione mi ha portato a dire che se davvero ciò accade il motivo è che che si lavora male, o in condizioni igieniche precarie, perchè perdonami, ma se si lavora bene e pulito le muffe devono stare ben lontane dall'attrezzatura, i batteri possono contaminare, è vero, ma anche qui con un pò di accortezza si possono benissimo evitare.
Se mi vieni a dire che è normale che l'attrezzatura s'infetti dopo un tot di cotte mi trovi in disaccordo, non è assolutamente normale, è un'eventualità al limite, ma non è normale. Faccio birra da qualche anno ormai, errori ne ho commessi tanti in passato, aiutano a migliorare, ma muffe e batteri nemmeno l'ombra.
Ho abbandonato la plastica da un paio di anni per vari motivi, ma a parte la porosità e la permeabilità all'ossigeno non vedo grosse controindicazioni nel suo utilizzo, certo, va pulita a modo, è ovvio che se lavi i fermentatori con spugne abrasive si formano solchi che verranno abitati da esserini indesiderati come dici tu, ma questo non significa forse lavorare male? Magari basterebbe pulire meglio e utilizzare procedure di sanificazione adeguate..

[vrantist]

Eh Christian ma non è mica così banale controllare tutto meticolosamente. Il fermentatore che vende Mr malt, quello a bocca stretta, così come tanti altri fermentatori, sul fondo ha dei "disegni" con buchetti che è difficile pulire bene. Quindi periodicamente è meglio sostituirli.
Chiaro che con l'inox cambia tutto.
La vera arma che abbiamo per combattere le infezioni, oltre che fare di tutto per tenere pulito, è inoculare tanto lievito in modo che sia la popolazione da subito più alta nel mosto.
Io sono convinto che è molto più importante pulire che sanitizzare: se pulisci bene, batteri e muffe non hanno motivo di andare a fare colonie nel fermentatore, rubinetti etc. La sanitizzazione non può fare molto in caso di queste contaminazioni.