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Consigli per lavaggio e sanitizzazione
#1

Ciao a tutti!

Intanto complimenti a tutti, anche se questo è il mio primo post, molti di voi mi hanno già inconsapevolmente aiutato nella prima produzione risolvendo un sacco di dubbi con i vostri interventi!!

Prima di intraprendere la seconda cotta, volevo chiedervi un consiglio per quanto riguarda la quantità di "acqua" che usate per la pulizia delle bottiglie.

Posto che non è una questione di costi, leggo sempre che la candeggina diluita/la soluzione sanitizzante deve rimanere a contatto per almeno 10 minuti con le bottiglie, ma questo vuol dire che voi le riempite sempre colme/ lasciate a bagno del tutto sommerse o basta un fondo di soluzione ben shackerato?

So bene che la fase è di fondamentale importanza, ma devo dire che usare oltre 20 litri di acqua mi scoccia un po' e vorrei capire come sprecarne di meno...

Grazie mille a tutti!
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#2

Caro amico,
purtroppo - lo capirai col tempo - la produzione di birra non è proprio eco-friendly se condotta in casa.
Per raffreddare il mosto, tramite serpentina o scambiatore, altro che venti litri d'acqua....gli fai un baffo!

Per sanitizzare le bottiglie c'è bisogno di un ammollo. Io un tempo lo facevo, uno sbattimento assurdo, ora uso prodotti no risciacquo che accelerano questa operazione, quando la faccio (di rado ormai, lavo subito dopo aver bevuto le bottiglie).

Ti consiglio lo Star San. Costicchia ma accorcia i tempi, e di molto.

Ciao,
Zingarame

Homebrewing: un hobby col percentile più alto di seghe mentali rispetto a qualsiasi altro!

POCHE SEGHE MENTALI, TANTI LITRI IN CANTINA (cit.)
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#3

Grazie della risposta Zingaro! In effetti avevo questo dubbio...proverò a cercare lo Star San e vediamo come mi trovo!

Speravo si potesse usare un avvinatore con soluzione di acqua e candeggina e poi solo un risciacquo con metabisolfito prima dell'imbottigliamento, ma mi sa che a questo punto proseguirò con l'ammollo!
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#4

Ciao Paolo, felice di averti.

Se usi per esempio il chemipro oxi disciolto in acqua, prodotto favoloso che non rilascia odori e non necessita di risciacquo, basta solo che vada a contatto con la superficie per sanitizzarla.

Io metto in una bacinella circa 6/8 litri di acqua e chemipro, faccio riempire le bottiglie, le giro un po' e le metto a scolare.

Fermo restando che i materiali che usi si presuppongono già puliti, il liquido semplicemente ucciderà la maggior parte dei batteri presenti.

Mio personale parere, l'igiene oggi è a un livello che comunque non reca particolari rischi alla birra (non sarebbe arrivata ai giorni nostri), quindi "don't worry ..." che è la regola principale poi, se sei più accurato tanto di guadagnato...

Impianto Miciobrewer implementato alla versione 3.997 con efficienza del 83%.

A chi non beve BIRRA che Dio neghi anche l'acqua. L'allegro felino Birra06
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#5

Infatti per le bottiglie di mie vecchie produzioni riutilizzate, bottiglie nuove o bottiglie di birra commerciale acquistate e riutilizzate, mi limito a sciacquare con acqua calda subito dopo averle bevute, le metto ad asciugare e le metto via, prima di imbottigliare le sciacquo con acqua calda, poi avvinatore con oxi e metto su scolabottiglie, per quelle recuperate in giro, sporche o incrostate riserverei una pulizia più accurata con candeggina, starsan, oxi o quello che preferisci, scovolino e asciugatura, ciao.

Fare birra è facile, fare buona birra lo è molto molto meno...  Birra02
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#6

Per pulire le bottiglie molto sporche, uso la candeggina, con acqua fredda. Un giorno a bagno, poi risciacquo con acqua calda.

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#7

Una bella sciacquata appena svuotata e ripongo sul portabottiglie.
Il giorno dell'utilizzo ammollo in acqua calda con detergente per piatti e candeggina, risciacquo e utilizzando l'avvinatore ci passo l'oxi.
Scolatina sul portabottiglie e imbottiglio.
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#8

Non occorre che sprechi tutta quell'acqua.appena finisci di berla sciacqua subito bene e metti a gocciolare.poi qualche giorno prima di imbottigliare avvina con oxi e quando si asciugano risciacqua.se vuoi provare l'ammollo fa pure a patto che le bottiglie siano nude.per quanto riguarda l'acqua di raffraddamento abitando in sicilia(che culo)posto dove tutti hanno le cisterne e la mia e' posizionata in garage(che culo)non spreco cosi una sola goccia d'acqua.
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#9

Personalmente ho una avversione ad usare disinfettanti o sanitizzanti che dir si voglia, soprattutto quando imbottiglio attività che mi piace poco!

Procedo così: bottiglie ben lavate ed ASSOLUTAMENTE trasparenti. Raggiunta la quantità adatta le metto in forno e le scaldo a 100 C per una decina di minuti, le faccio raffreddare a forno chiuso poi le chiudo con tappini di plastica abbastanza stagni e sono pronte all'uso anche dopo settimane.
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#10

Per le bottiglie io metto un po' di acqua e amuchina a mollo e poi sbatto e risciacquo
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