buahahah che bell'immagine ahahah
comunque...nel frattempo sabato mi sono un pochino informato meglio ed ho fatto delle prove in merito... e poi domenica dovevo imbottigliare
Allora premettendo che quanto richiesto sopra è una cosa indicata chiaramente nelle istruzioni della mia tappatrice di marca Grifo (non so se le altre hanno boccole di fattura leggermente diverse) mi sono messo di buzzo buono ed ho fatto delle prove con e senza lubrificazione.
Specifico nuovamente che la tappatrice era nuova (tra l'altro prima avevo quella a 2 leve regalatami assieme al kit e la boccola internamente era completamente arrugginita..).
Ho iniziato tappando a secco un paio di tappi da 26 ed un paio da 29... forza di tappatura media e 4 tappi su 4 alla fine la bottiglia si "incastrava" debolmente sulla tappatrice, nulla che una lieve movimentazione della bottiglia non facesse staccare..però si puntavano...
Seconda prova fatta sulle stesse bottiglie 2 da 26 e 2 da 29 solo che prima ho lubrificato leggermente con olio di vaselina uso enologico (poi le spiegazioni sul perchè ho usato questo olio)... in pratica ho solo "sporcato" il dito con un po di olio e messo nella parte interna della boccola... ma ripeto... solo sporcato leggermente e devo dire che i risultati si sono visti in maniera notevole... in pratica sforzo medio per la tappatura quasi 1/3 meno (non che prima servisse tanta forza, comunque è un'aiuto) e 4 su 4 bottiglie non si sono puntate.
A riconferma di ciò domenica ho imbottigliato 30 bottiglie da 0,75 utilizzando tappi da 29 senza lubrificare ulteriormente la boccola, e su tutte e 30 le bottiglie nessun impuntamento o altro ed i tappi rimanevano comunque puliti e non oleosi.
Concludendo, lo so che molti (vedi sopra) non usano nulla e si trovano bene comunque, ma sinceramente per quel che costa l'olio (250cc costa attorno ai 2 euro e dura una vita) oltre che protegge la boccola da eventuale ruggine è una cosa che consiglio di fare sopratutto se si ha tendenza di impuntamento delle bottiglie (poi le boccole sono commerciali per cui a qualcuno possono capitare con un pochino più grandi o giuste e a qualcuno possono capitare leggermente più piccole).
Ah per finire la scelta dell'olio... il tutto è nato da un paio di premesse:
- doveva essere commestibile
- doveva essere insapore/odore
- doveva essere reperibile anche a privati
in pratica ho scartato tutti quelli commerciali, quelli in bomboletta per intenderci, tipo crc o wd40 e silimi in quanto non commestibili, scartato anche olio d'oliva o altri olii commerciali in quanto hanno tendenza ad irrancidire con il tempo, ed alla fine ho deciso di prendere l'olio di vaselina per uso enologico perchè in realtà è commestibile, viene utilizzato nelle aziende alimentari per oleare le parti di macchinari che sono a contatto con cibi anche come protezione alla ruggine (tipo le trafile dei tritacarne che vengono oliati per evitare ossidazione) ed in più si trova tranquillamente in quantità modeste senza spendere follie.
