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Scusate la mia ignoranza volevo chiedere a qualche esperto, con i termini birra non pastorizzata e birra non filtrata cosa si intende in specifico?
Ho letto e sentito tante cose in merito, so che sono le basi per una birra artigianale in quanto è quel procedimento che rende la birra più sicura per la grossa distribuzione ma toglie le caratteristiche tipiche di una buona birra, ma qual'è questo procedimento? in fine la birra che noi produciamo con i malti preparati come possiamo definirla? (Pastorizzata o non pastorizzata e filtrata o non filtrata?)
Se esiste già un argomento specifico chiedo venia.. non l'ho trovato..
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-04-2015, 06:13 da
Birromane.)
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è molto semplice: la pastorizzazione che avviene a 80° circa uccide tutti i lieviti presenti e fa in modo che la birra abbia una data di scadenza + luna mentre la filtrazione separa del tutto la birra dai lieviti e altre particelle rimaste per far si che la birra sia il 6 limpida possibile e queste due procedure le fanno solo i birrifici industriali a differenza degli artigianali
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A complemento di quello scritto dal buon Comero, se da una parte queste procedure "uccidono" la birra e sottraggono il 90% del sapore, dall'altra donano grande stabilità al prodotto, rendendolo perfetto per la produzione industriale.
Una birra fatta con le latte è di fatto non filtrata e non pastorizzata.
Lollo
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(22-04-2015, 06:35 )Lollo Ha scritto: A complemento di quello scritto dal buon Comero, se da una parte queste procedure "uccidono" la birra e sottraggono il 90% del sapore, dall'altra donano grande stabilità al prodotto, rendendolo perfetto per la produzione industriale.
Una birra fatta con le latte è di fatto non filtrata e non pastorizzata.
Lollo
E aggiungo : se con la pastorizzazione va perso parte del valore organolettico, una filtrazione grossolana permette una pulizia senza compromettere il gusto del prodotto.
Lorenz
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Dai! Davvero pastorizzato la birra!?! Questa non la sapevo.
« Enkidu mangiò il pane fino a saziarsene. Bevve birra, sette boccali colmi, il suo spirito si distese e si fece sereno. Il cuore si rallegrò e il volto si illuminò. Si lavò il corpo peloso con acqua, si unse di olio e divento Uomo»
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La pastorizzazione per la birra avviene a 65 gradi massimo
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molti birrifici anche se non lo dicono danno una filtratina ai loro prodotti. pastorizzare però no...distrugge ogni possibilità alla birra di evolversi col tempo di gusto
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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Sierra Nevada mica pastorizza?
Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!
Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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Quante cose che si imparano qui.. Grazie!! ora mi è tutto molto più chiaro. Se non ricordo male avevo letto da qualche parte che Sierra Nevada è "un caso più unico che raro" nel senso che si è un birrificio che produce birra artigianale ma in quantità industriali e pastorizzata (almeno per il nostro mercato) riuscendo a mantenere un prodotto comunque artigianale..
