[Paul]

Diciamo più a livello di elaborazione di ricette, una guida alla scelta e all'uso dei vari ingredienti con magari una parte dedicata agli stili.

In sè l'idea di "progettare grandi birre" è ottima, interessante la parte storica e e via dicendo però a volte si perde via e la traduzione l'ho trovata più volte fatta male.

A livello tecnico lavorando diciamo in e+g non c'è tantissimo da sapere

[pancio]

io non ho apprezzato tantissimo "progettare grandi birre" è troppo schematico e troppo legato alla componente storica, prende in considerazione birre che neanche conosciamo sotto un punto di vista SOLO americano, elencando tutte le differenze e le possibilità che si sono presentate nei concorsi americani appunto. un libro piacevole ma che non mi è servito molto.
ma penso che la cosa più amara sia la completa assenza di istruzioni per birre belga.

invece "La tua birra fatta in casa" è stata una lettura molto bella e molto facile, aiuta l'homebrewer sotto tutti i punti di vista e contiene anche ottime ricette per iniziare.

però devo essere sincero, ora grazie a internet uno i libri potrebbe anche non comprarseli, si può benissimo fare un documento word contenente tutte le informazioni possibili e immaginabili, stamparselo e usarlo quando serve.

[Lollo]

A me servirebbe qualcosa di più avanzato, tipo "progettare grandi birre" ma fatto un po' meglio. Quest'ultimo l'ho leggiucchiato e non mi convince, poi nella traduzione mi è sembrato di trovare diversi errori concettuali.

Fatto un po meglio di "Proggettare grandi birre" ????
Il mio libro preferito, se leggi l'inglese è quello scritto da Gordon Strong,
"Brewing better beer".
Il libro non ha tutta la matematica di "prgettare grandi birre" ma l'autore affronta tutto il processo in maniera complessa e mai scontata, comunque discorsiva.
Diciamo che da molti consigli per hb esperti e da spunti interessanti.
Io ho imparato moltissimo da questo libro e l'ho letto già tre volte...

Lollo

[Paul]

Fatto un po meglio di "Proggettare grandi birre" ????

Magari dico un eresia ma a livello pratico, per quanto riguarda la parte degli stili, non mi ha aiutato molto.

Mi basterebbe un libro in cui magari si spieghi bene e si approfondisca in una parte il bjcp (andando più nel dettaglio) e in un altra i vari ingredienti.

Non lavorando in AG tutte le parti strettamente tecniche e di chimica mi interessano poco.

[Lollo]

Magari dico un eresia ma a livello pratico, per quanto riguarda la parte degli stili, non mi ha aiutato molto.

Mi basterebbe un libro in cui magari si spieghi bene e si approfondisca in una parte il bjcp (andando più nel dettaglio) e in un altra i vari ingredienti.

Non lavorando in AG tutte le parti strettamente tecniche e di chimica mi interessano poco.

E allora lascia perdere il libro che ti consigliato sopra: è solo per "agiisti"

Lollo

[Paul]

Mi sa che libri per egiisti non esistono

[alexander_douglas]

l'e+g per tanta gente è vista come un fake, nonostante poi sia secondo me molto più praticato di quello che sembra

[Paul]

In progettare grandi birre dice che spesso anche i birrifici usano in parte gli estratti

[alexander_douglas]

in america so che l'e+g per esempio è usatissimo

[Cencio]

In america chi per spazio o possibilita non fa all grain, utilizza il partial mash, che in italia ha pochissimo seguito