31-01-2019, 01:43
Ciao a tutti,
mi accodo a questo post perché è strettamente collegato ad una domanda che volevo fare a chi è più esperto di me (cioè quasi tutti, ho alle spalle solo 6 cotte ).
Domenica brasserò una bohemian pilsner (in BIAB), che sarà anche la mia prima lager - ho letto che per questo tipo di birra si consiglia un priming fatto con il mosto, e non con estratto di malto o zucchero...la domanda è questa: dato che (sempre letto in giro e anche qui) le differenze in termini di gusto percepito e di corpo finale della birra apportate dai vari metodi di priming sono pressoché impercettibili, e che l'obiettivo finale per una lager è quello di ottenere una limpidezza cristallina, non sarebbe invece meglio adoperare lo zucchero, che è completamente fermentabile e quindi lascerebbe più pulito il prodotto finale? Qual è il reale vantaggio di adoperare il mosto in una lager?
Grazie a chi vorrà rispondere
buone cotte a tutti!
Marco
mi accodo a questo post perché è strettamente collegato ad una domanda che volevo fare a chi è più esperto di me (cioè quasi tutti, ho alle spalle solo 6 cotte ).
Domenica brasserò una bohemian pilsner (in BIAB), che sarà anche la mia prima lager - ho letto che per questo tipo di birra si consiglia un priming fatto con il mosto, e non con estratto di malto o zucchero...la domanda è questa: dato che (sempre letto in giro e anche qui) le differenze in termini di gusto percepito e di corpo finale della birra apportate dai vari metodi di priming sono pressoché impercettibili, e che l'obiettivo finale per una lager è quello di ottenere una limpidezza cristallina, non sarebbe invece meglio adoperare lo zucchero, che è completamente fermentabile e quindi lascerebbe più pulito il prodotto finale? Qual è il reale vantaggio di adoperare il mosto in una lager?
Grazie a chi vorrà rispondere
buone cotte a tutti!
Marco