12-04-2013, 02:21
(11-04-2013, 11:16 )Uncle Pear Ha scritto: I primi di Febbraio ho brassato la mia strong ale, l'ho lasciata fermentare a circa 22°C nel primo fermentatore fino a che non ha smesso di gorgogliare. Poi l'ho travasata nel secondo fermentatore dove è rimasta per circa una settimana a circa 10°C(per far si che i lieviti residui si depositassero sul fondo del fermentatore) dopo di che l'ho imbottigliata sciogliendo in 100 ml di acqua e aggiungendo alla birra l'equivalente di 7 gr. di zucchero per bottiglia(0,75 L)...
Ho lasciato rifermentare in bottiglia per 15 giorni a 20°C poi ho portato le bottiglie in cantina.
Ieri dopo circa due mesi ho aperto la prima bottiglia ma purtroppo la frizzantezza era appena accennata, può essere dovuto a quei 7 giorni a 10 °C? Può essere che siano rimasti pochi lieviti all'interno della birra o che quelli presenti fossero troppo deboli per lavorare a 9 gradi volumetrici dopo 7 giorni a 10 gradi?)... Grazie a tutti in anticipo!
non credo proprio che dipenda dai 10°, non è una temp tale da inibire definitivamente il lievito, che al limite si addormenta ma appena trova dello zucchero semplice si dovrebbe mettere in moto, magari in maniera lenta e con una rifermentazione + lunga delle 2 settimane canoniche.
in due mesi dovrebbe essere apposto.
io faccio sempre soste di almeno una settimana a 0° x tutti i tipi di birra, e x stare tranquillo agguingo sempre 1gr. x 25l, ma ripeto, non credo dipenda da questo. ci sono molti che fanno rifermentazione dopo lagherizzazione di 2 mesi senza aggiunta di lievito fresco.
ciao
lorenz
dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.