02-05-2015, 11:05
Da alcuni articoli linkati qui sul forum avevo capito che la definizione "doppio malto" fosse usata per stabilire l’importo dell’accisa che il birraio deve versare allo Stato su una birra senza fornire quindi particolari indicazioni sulle sue caratteristiche (se non che il mosto da cui è stata prodotta è molto zuccherino con un probabile conseguente elevato tenore alcoolico).
Al primo stand in cui ho visto una birra che mi "attizzava" particolarmente (una Triple), ho quindi chiesto qualche informazione aggiuntiva e tutto mi sarei aspettato tranne di sentirmi rispondere per prima cosa proprio "è una birra doppio malto" (tra me e me ho subito pensato "iniziamo bene ..."), fortuna che almeno mi hanno offerto un assaggio e la birra è poi risultata di mio gradimento.
Al primo stand in cui ho visto una birra che mi "attizzava" particolarmente (una Triple), ho quindi chiesto qualche informazione aggiuntiva e tutto mi sarei aspettato tranne di sentirmi rispondere per prima cosa proprio "è una birra doppio malto" (tra me e me ho subito pensato "iniziamo bene ..."), fortuna che almeno mi hanno offerto un assaggio e la birra è poi risultata di mio gradimento.
La birra ti fa sentire come dovresti sentirti senza birra