24-04-2014, 12:51
sta storia del vin santo mi intriga don Comunque chi produce vino ha scazzi e altre cose che chi produce birra non ha e si ricollega al discorso fatto da me: con 15 euro in termini di vino una eccellenza non ce la compri visto il lavoro che c'è dietro....con la birra si, perchè alla fine sia che stai a fa una barley wine o una bitter la base è sempre lo stesso maris otter. Il discorso del terroir in termini di birra spesso è circoscritto all'uso di una determinata materia prima particolare ( tipo le blanche col senatore cappelli o con il grano di solina...l'uso di determinati cereali o spezie particolari) quando addirittura non è un fatto di marketing. Pure questa cosa dei birrifici agricoli: parliamone ed elogiamoli se effettivamente la birra è buona, non a priori per quello che fanno....a me la prima Nazionale di Baladin faceva *****, non sapeva di nulla....adesso è una bella birra, una saison all'italiana con materie autoprodotte al 100 %. Ma dire che un birrificio agricolo si merita gli applausi a prescindere solo perchè si producono la roba da soli è ridicolo ( oltretutto molti lo fanno per gli sgravi fiscali)....sarebbe come dire che uno che fa AG è meglio di uno che fa e+g per il semplice fatto che usa una tecnica più avanzata....ma magari la birra gli esce di m***a
però in un certo senso le thornbridge sono birre italiane
(24-04-2014, 12:44 )Bertellio Ha scritto: Comunque è OT, sicuramente manca giro, se penso che devo fare decine di chilometri per trovare italiane buone, mentre le thornbridge sono ovunque...andate, chiedete e bevete gente
però in un certo senso le thornbridge sono birre italiane
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....