06-03-2014, 07:17
(06-03-2014, 05:55 )Miciospecial Ha scritto: non so se effettivamente si può ipotizzare ad una differenza di estrazione, magari non vi sono differenze...
Sto girando anch'io intorno a questa considerazione e credo (non ne sono ancora sicuro) che in via teorica sia plausibile, visto il procedimento per ottenere i pellets.
Nella pratica però, tutto può dipendere da come vengono fatte le cose. Io uso i fiori buttandoli liberi nel fermentatore e inzuppandoli per bene. Occasionalmente verifico (aprendo) che tutto proceda bene, eventualmente rimestando per migliorare l'utilizzo. Inizialmente compatti, i fiori a contatto con il mosto tendono a raddoppiare di volume e a perdere i petali esterni.
Una via alternativa che molti utilizzano è quella di "affondare" la calza con i fiori e lasciarla immersa tutto il tempo.
In entrambi i casi si può ipotizzare una limitazione alla superficie totale di contatto rispetto a quella disponibile (il centro dei fiori, i fiori che rimangono più in superficie, il centro della calza, ecc.)
I pellets ovviamente scenderebbero sul fondo e si polverizzerebbero molto velocemente, massimizzando sia la superficie che la qualità stessa del contatto.
Questo è quello che mi aspetto, almeno intuitivamente. Che ne dici, Micio?