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Problema Autocostruione pentola 65 Lt doppio fondo
#1

Ciao a tutti,

Non scrivo quasi mai nei forum ma non so più a chi chiedere consiglio, penso che voi sappiate aiutarmi.

Ho costruito una pentola per poter fare la birra come si deve, in verità la pentola è strata creata per poter fare il formaggio, ma vorrei utilizzarla per fare entrambe le cose.
La produzione della birra verra realizzata tipo BIAB, con il sacchi per contenere i grani.

Link delle foto progetto.
https://plus.google.com/photos/108711321...5453054881

La pentola è stata realizzata totalmente in acciaio inox asi 316 spesso 2 mm (mi è costato una fortuna).
Sono 2 pentole una dentro l'altra, scaldate elettricamente.
In pratica io scaldo l' acqua che circola nella pentola esterna e lei a sua volta riscalda il prodotto della pentola interna, possiamo dire tipo a bagnomaria.
L' acqua che viene scaldata da delle resistenze e viene messa in circolazione tramite una pompa per gli impianti di riscaldamento, prendedo l' acqua dal centro della pentola per poi portarla alle due estremità in alto (sono i 2 tubi bianchi che vedete in foto) per tenere la temperatura uniforme in tutta la pentola.

Non so se riesco a farmi capire, le foto parleranno piu chiaramente.
L' ho realizzata così, in modo da avere a disposizione tutta la pentola per la produzione di birra/formaggio, senza avere tra i piedi le resistenze.

Le resistenze sono montate verticalmente, sono lunghe circa 30 cm, sono in totale 5 (per ora), con una potenza di 1200 Watt l'una, per un totale di 6 Kw.
il tutto con alimentazione trifase.

Non impressionatevi sulla realizzazione della parte elettrica perchè è ancora in fase di test, alla fine chiuderò il tutto con guaine ecc..

Per funzionare ha bisogno di una differenza di temperatura tra una pentola e l' altra di circa 10°C.
Esempio, per portare il prodotto a 36°C, ho bisogno che l' acqua venda riscaldata a 46°C, una volta che il prodotto è vicino alla temperatura desiderata, il termostato viene abbassato a 36/38°C, in modo da matenere il prodotto a temperatura.

Questo è per avere un tempo di lavoro abbastanza buono e viene svolto il tutto quasi ugualmente fino a 50°C.

provando a portare il prodotto a 75°C, l'acqua però deve venir riscaldata a circa 90/95°C, quindi la differenza di temperatura aumeta da 10 a circa 20°C, con assolutamente il coperchio chiuso, senza non ci si riece

Il problema sorge quando devo portare il prodotto ad ebollizione,dato che l' acqua evapora propio a 100°C.
Il fatto è che anche se metto il termostato che ho a 110°C (che è il suo limite) lui mi segna che arriva a temeratura (se è vero non lo so), ma il prodotto dopo un bel po arriva al massimo a 85/90°C.

Come posso risolvere?

Ora ho fatto saldare da mio padre, (che è stato lui a realizzarmela) altri due bochettoni da 1" 1/4 sui lati della pentola (come si vede da foto sono motati dei tappi)
In modo da poter inserire altre 2 resistenze in orrizzontale per poter scaldare meglio il fondo.
ma non ho ancora provato, dovendole ordinare.

Secondo voi se cambio sonda al mio termostato, così da poter portare l' acqua a 120/130°C, in teoria dovei riuscire a mandare il prodotto ad ebollizione, ma quel che mi chiedo è se l' acqua mi arriva veramente a questi gradi, oppure il termostato mi leggerebbe solo il vapore, anche se la sonda è immersa in acqua?

Mi anno consigliato di usare l' olio diatermico, che supera tranquillamente i 200 °C, ma poi dovrei cambiare pompa, è non so se le resistenze che sono quelle da boiler posso utilizzarle.

E poi il tutto è anche stato progettato per poter rafreddare velocemente il prodotto mandando in circolazione nella pentola esterna dell' acqua fredda in modo da poter abbassare la temperatura.

Ora mi rimarebbe da provare con altre 2 resistenze e coibentare il tutto con fibra di vetro, che ho in casa.

Secondo ci si riuscirebbe a mandarla in ebollizzione???Birra
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#2

Credo non ti rimanga altro che utilizzare olio diatermico, termoregolatore che arrivi a 200 gradi e sonda pt100, aggiungerei anche una coibentazione in lana di roccia. Importante è che la camera dell'elemento scaldante, sia esso acqua o olio, sia a camera aperta nel senso che non possa andare in pressione.
Se la camera è chiusa, non hai messo una valvola di scarico e non hai messo due pressostati di sicurezza in cascata tra di loro ed hai fatto il test con acqua a quelle temperature se sei vivo è solo un miracolo. Se invece la camera è già aperta passa a olio perché l'acqua ovviamente a quelle temperature diventa vapore e lo trattieni solo con camere appositamente costruite, collaudate e testate per vapore in alta pressione complete di vasi di espansione e sicurezze varie altrimenti il vapore da qualche parte lo devi scaricare vanificando il tutto, diversamente dall'olio. Ho visto una caldaia a vapore in alta pressione divelta e considera che la porta da un metro per un metro era costruita con putrelle in acciaio da 20cmx20cm
Ciao. bac

Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
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#3

si la camera è assolutamente aperta, è impossibile poterla chiudere.
ho provato a chiuderla per 3 minuti e quando l'ho aperta ha fatto un getto di vapore di 3 metri, mancava poco che oltre la mano mi schizzava anche sulla faccia.

se non riuscirò ancora proverò con olio diatermico, ma sencondo te le resistenze vanno bene lo stesso?
e per la pompa?

infine l' olio diatermico se lo mando diciamo a 150°C, pian piano mi cala di volume evaporando?
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#4

L'olio diatermico non evapora al limite cristallizza col tempo e con l'ossigeno. Come resistenze credo possano andare sia come potenza che come materiale, per quanto riguarda la pompa non va bene in quanto non progettata per pompare olio diatermico e soprattutto non a quelle temperature.
Diciamo che l'hai scampata bella col vapore!
Ciao. bac

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#5

Vabbe dai può succedere .
Comunque dato che l' olio diatermico costa una marea, ho visto su eBay 180€ 25 litri, e come minimo ne serviranno 20 litri.
Volevo sapere se usassi l' olio per la friggitrice, potrebbe andar bene?
Perche oggi ho provato a mettere un pentolino pieno d' acqua nella friggitrice ed è andato quasi subito in ebollizione, l' olio era a circa 160 gradi, quindi penso che possa andar bene

Anche perche mi han detto che quello diatermico contiene zolfo, quindi non è l' ideale stare vicino a respirarlo
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#6

volevo progettare la mia prossima pentola di mash proprio come la tua... ma per il boil sarebbe stata usata una pentola classica...
consiglio di usarla solo per il mash e fare il boil sul fornellone su una pentola del crucco anche perché usando olio dovrai raffreddare o con la serpentina ed avrai oltre la birra i 20 litri di olio in più da raffreddare o lo scambiatore a piastre
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#7

Ne io andrei con uno scbiatore a piastre, l' avevo pensata cosi anche per poter raffreddare ma dato che con l' acqua non mi bolle molto probabilmente userò l' olio.
Chi mi saprebbe dire se l' olio per la friggitrice può andar bene?
Un consiglio di dove comprare una pompa per olio? Da circa 10 litri/minuto
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#8

Hai pensato ad un vaporetto (o surrogati)? Gli impianti seri scaldano tutto a vapore xche garantisce temperature alte e facilità di gestione....
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#9

eh mA il vapore per essere caldo da bollire deve essere tirato su di pressione, cioè, l'acqua bolle a 100°C a livello del mare ma per avere vapore oltre i 100 bisogna aumentargli la pressione.... per questo motivo la pentola e pressione cuoce più in fretta perché al suo interno l'acqua è a 120-130°C....
se ho scritto boiate correggetemi pure, queste sono considerazioni personali ricavate dalle info raccolte in giro
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#10

Mi viene da darti un consiglio che però credo non ti piacerà. Reputo la costruzione errata in quanto hai una dispersione importante di calore. Per spiegarmi diciamo che il tuo sistema è composto di una pentola caldaia e di una pentola mash dove nella caldaia metti l'elemento riscaldante e nel mash il mosto. Reputo che la caldaia sia troppo grande, dispersiva senza alcun taglio termico ne coibentazione per cui io ti consiglierei di costruire il tutto così
[Immagine: 2q9zxi8.jpg]
prevedendo tagli termici ovvero che non ci siano parti termiche attive esposte se non coibentate e credo che a questo punto grossi problemi non dovresti averne. Ti sconsiglio vivamente l'uso di olio per frittura perché se arriva a contatto con acqua....scappa! Passerei a liquido antigelo puro senza acqua che solitamente innalza il punto di ebollizione a circa 110 gradi per cui tra il liquido più caldo, la mancanza di ebollizione e una corretta coibentazione potresti raggiungere lo scopo prefissato ma entra d'obbligo l'uso di un vaso di espansione, termostato di sicurezza e valvola di scarico sovrapressione. Per quanto riguarda la pompa montala col corpo elettrico esterno mettendo anche una ventola che raffreddare lo statore e se possibile controlla attraverso la sua scheda tecnica che le guarnizioni siano in teflon e non nbr
Ciao. bac

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