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sto per iniziare la prima...ma quanti dubbi...
#1

Salve a tutti,
sabato prossimo avvio la mia, spero lunghissima, carriera da homebrewer. Ho il kit nuovo fiammante, un secondo fermentatore in arrivo, ho già a disposizione tutte le bottiglie necessarie, e pure parecchi dubbi e paure:

1) La prima regola che ho capito, leggendo decine e decine di post, è l'importanza della pulizia dell'attrezzatura, ed immancabilmente arriva il primo dubbio...nella guida dell'uso del kit si parla di una confezione blu e di una rossa rispettivamente per la pulizia e per la sterilizzazione, ma nel kit ho trovato una sola boccetta (scusate al momento non ricordo se rossa o blu) che contiene dei piccoli grani bianchi; quale manca? Se la boccetta in dotazione serve per la sterilizzazione posso tranquillamente lavare normalmente l'attrezzatura e poi igienizzarla con la dotazione?

2) Come prima birra ho scelto una "MUNTONS CONNOISSEURS BOCK"; e cercando tutte le relative info in rete ho avuto l'impressione che la lievitazione per questa birra fosse di tipo basso (in prossimità del fondo del fermentatore e ad una temperatura di circa 14/15 °C); inoltre, proprio perchè a basa fermentazione da più parti consigliavano la lagerizzazione Confused .
Panico, dove lo trovo un frigo, libero per due mesi, per 30 bottiglie e che faccia i 2°C costanti?
Poi Leggo attentamente le indicazioni sulla confezione del preparato e trovo scritto le seguenti frasi: "Mescolare bene il composto e, quando la temperatura sarà tra i 18 - 22 °C aggiungere il lievito in bustina." - "Chiudere il fermentatore con un coperchio dotato di gorgogliatore e lasciare in luogo tiepido (20 - 22 °C) per alcuni giorni.".
Ma allora il lievito è ad alta fermentazione! Quindi non serve lagerizzare (visto che farò anche i travasi)!

3) Preparazione del mosto... quando ho acquistato il preparato sono stato consigliato dal venditore (domus birrae di Roma) di sostituire 500 gr di zucchero, cioè il 50% (secondo voi è meglio di canna o bianco raffinato?), con una confezione da 1,5 kg di "Muntons MALT EXTRACT extra light" sciroppo; è corretto? non ne sto forse mettendo troppo? Premetto che la scelta della birra è stata dettata dalla mia richiesta di una scura poco amara ed alcolica.

4) Priming...sempre girando in rete ho capito che il Co2 finale per una bock è tra i 2,4 e i 2,7 ; ammettiamo che la temperatura max raggiunta in fermentazione sia di 20 °C avrò a FG (1008) un valore di 0,88 di Co2 quindi ne mancherebbero 1,62 (volendo arrivare a 2,5) e di conseguenza dovrei aggiungere 149 gr. zucchero (secondo voi è meglio di canna o bianco raffinato?) pari a 6,5 g per litro...ho studiato bene oppure rischio di riverniciare la dispensa con la birra?

Ok fermiamoci qui, anche se nutro ancora dei dubbi sulla tecnica migliore per fare il travaso (e l'ho buttata lì), sperando in una vostra parola di conforto e sostegno.

Vi ringrazio di averla letta tutta Angel

MAX
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#2

(12-01-2012, 01:50 )Tmassimo500 Ha scritto:  Salve a tutti,
sabato prossimo avvio la mia, spero lunghissima, carriera da homebrewer. Ho il kit nuovo fiammante, un secondo fermentatore in arrivo, ho già a disposizione tutte le bottiglie necessarie, e pure parecchi dubbi e paure:

1) La prima regola che ho capito, leggendo decine e decine di post, è l'importanza della pulizia dell'attrezzatura, ed immancabilmente arriva il primo dubbio...nella guida dell'uso del kit si parla di una confezione blu e di una rossa rispettivamente per la pulizia e per la sterilizzazione, ma nel kit ho trovato una sola boccetta (scusate al momento non ricordo se rossa o blu) che contiene dei piccoli grani bianchi; quale manca? Se la boccetta in dotazione serve per la sterilizzazione posso tranquillamente lavare normalmente l'attrezzatura e poi igienizzarla con la dotazione?

2) Come prima birra ho scelto una "MUNTONS CONNOISSEURS BOCK"; e cercando tutte le relative info in rete ho avuto l'impressione che la lievitazione per questa birra fosse di tipo basso (in prossimità del fondo del fermentatore e ad una temperatura di circa 14/15 °C); inoltre, proprio perchè a basa fermentazione da più parti consigliavano la lagerizzazione Confused .
Panico, dove lo trovo un frigo, libero per due mesi, per 30 bottiglie e che faccia i 2°C costanti?
Poi Leggo attentamente le indicazioni sulla confezione del preparato e trovo scritto le seguenti frasi: "Mescolare bene il composto e, quando la temperatura sarà tra i 18 - 22 °C aggiungere il lievito in bustina." - "Chiudere il fermentatore con un coperchio dotato di gorgogliatore e lasciare in luogo tiepido (20 - 22 °C) per alcuni giorni.".
Ma allora il lievito è ad alta fermentazione! Quindi non serve lagerizzare (visto che farò anche i travasi)!

3) Preparazione del mosto... quando ho acquistato il preparato sono stato consigliato dal venditore (domus birrae di Roma) di sostituire 500 gr di zucchero, cioè il 50% (secondo voi è meglio di canna o bianco raffinato?), con una confezione da 1,5 kg di "Muntons MALT EXTRACT extra light" sciroppo; è corretto? non ne sto forse mettendo troppo? Premetto che la scelta della birra è stata dettata dalla mia richiesta di una scura poco amara ed alcolica.

4) Priming...sempre girando in rete ho capito che il Co2 finale per una bock è tra i 2,4 e i 2,7 ; ammettiamo che la temperatura max raggiunta in fermentazione sia di 20 °C avrò a FG (1008) un valore di 0,88 di Co2 quindi ne mancherebbero 1,62 (volendo arrivare a 2,5) e di conseguenza dovrei aggiungere 149 gr. zucchero (secondo voi è meglio di canna o bianco raffinato?) pari a 6,5 g per litro...ho studiato bene oppure rischio di riverniciare la dispensa con la birra?

Ok fermiamoci qui, anche se nutro ancora dei dubbi sulla tecnica migliore per fare il travaso (e l'ho buttata lì), sperando in una vostra parola di conforto e sostegno.

Vi ringrazio di averla letta tutta Angel

MAX

1 potrebbe essere il chemio oxi .. che è a pallini... funziona come detergente e come sanificante...2 in 1 ... altrimenti cerca del metabisolfito e non ti sbagli

2 il lievito compreso nel kit è alta fermentazione di sicuro...non devi lagerizzare

3 una confezione da 1,5 kg sciroppo equivale quasi ad un kg di zucchero...quindi se metti la latta aggiungi pochi etti di zucchero... in piccole quantita' non c'è molta differenza tra bianco o di canna..la differenza è data dall'estratto aggiunto..

4 anche qui il " colore "non incide nel risultato .. usa il bianco che costa meno...serve solo forza al lievito per carbonare...
per sapere come quantificare, ti invio questo sito che ti fa il calcolo in base a dei dati che fornisci tu
http://biere.jg-laurent.com/aide/carbonation.php

per dubbi chiedi pure

"Quattro birre a volte corrispondono ad un tramonto."
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#3

Grazie Mancho,

allora:
alla 1 lavo tranquillamente con acqua calda e sanifico con la soluzione della bottiglietta in dotazione senza risciacquare (comunque il metabisolfito lo trovo in farmacia o dove?);

alla 2 procedo con il metodo ad alta fermentazione cioè fase tumultuosa, travaso, fine fermentazione, travaso, priming e imbottigliamento;

alla 3 aggiungerò 250/300 gr. di zucchero di canna;

alla 4 mi confermi che ho studiato, in quanto i grammi di zucchero bianco da aggiungere consigliati dal sito che mi hai suggerito, sono gli stessi del mio calcolo.

Che dire... grazie e Birra02

Max
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#4

il metabisolfito è un prodotto usato per il vino...prova in qualche negozio che vendono prodotti d enologia o cose del genere...
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#5

lascia perdere il bisolfito, quel prodotto a palline bianche è sicuramente il chemipro oxy che è un ottimo detergente/sanificante.
Per il resto quoto mancho
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#6

il bisolfito lo trovi nei negozi di enologia..bricocenter...io ad esempio uso anche la candeggina per lavare i contenitori subito dopo le fermentazioni per disinfettare bene...ma non voglio confonderti le idee quindi vai tranquillo con quei 2 prodotti li
poi se ti va con la funzione cerca del forum trovi sicuramente molte discussioni a riguardo

"Quattro birre a volte corrispondono ad un tramonto."
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#7

(12-01-2012, 02:01 )mancho09 Ha scritto:  per sapere come quantificare, ti invio questo sito che ti fa il calcolo in base a dei dati che fornisci tu
http://biere.jg-laurent.com/aide/carbonation.php

proprio ieri avevo trovato questo sito e volevo aprire un discussione nella sezione curiosita...magari si potrebbe creare una discussione in rilievo cosi tutti quanti possono consultare il sito visto che questo tema esce fuori ogni settimana..

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#8

Si ma sarebbe anche utile spiegare il perchè e mettere tutte le formule per il calcolo della carbonazione, sarebbe sterile usare un programma senza sapere come arriva a certi risultati

L'uso moderato e continuo della birra artigianale è considerata, da uno studio universitario, un ottimo anticancerogeno.
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#9

sicuramente capirne le basi è utilissimo ...ma almeno con certe tabelle uno puo' trovarsi delle prime risposte...poi pian piano uno si documenta sui calcoli vari motivati...alla fin fine quante volte ci chiediamo quanto zucchero aggiungere o altre domande simili...e ci viene risposto..mettine un tot..senza una spiegazione approfondita? comunque sia concordo

"Quattro birre a volte corrispondono ad un tramonto."
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#10

(12-01-2012, 03:01 )gyve Ha scritto:  lascia perdere il bisolfito, quel prodotto a palline bianche è sicuramente il chemipro oxy che è un ottimo detergente/sanificante.
Per il resto quoto mancho

Gyve hai ragione, è proprio chemipro oxi; è un detergente/sanificante in granuli che va diluito in acqua (un cucchiaino da caffè in 1 litro di acqua); non serve risciaquo.

Sono più tranquillo.
Max
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