13-07-2013, 11:45
ottimi gusti dariuccio
ieri altra tappa del beer tour del venerdì con i miei due fedeli compagni di bevuta: 1o giro collettivo con una 75 cc di Oppale di 32 Via dei Birrai smezzata in tre. Packaging simpatico con la storia del doppio tappo da collezione e bottiglia molto bella ( tenuta da parte per collezione), la birra è oro pallido, cappello di schiuma interessante ma che svanisce presto, al naso sentori leggeri di agrumi ed erbaceo ( quando la birra si scalda più evidenti), in bocca leggera,secca,amarognola il giusto, erbacea e floreale, una birra beverina e senza pretese, ma proprio per questa ragione una boccia non dovrebbe costare 15 euro :/ secondo giro ci si separa ognuno sulla sua birra e giungono sul tavolo: per me una ReAle extra di BDB ( e vabbè manco c'è bisogno di raccontarla...semplicemente ottima ), per il secondo amico la 28 di Caulier ( esperimento tra tripel ed IPA, a vista e al naso sembra una IPA con un bel sentore di frutta tropicale e speziato davvero invitante, in bocca arriva la secchezza e il sapore tipico sul dolciastro della tripel anche se non ne ha la carbonazione....birra strana ma interessante) e per il terzo amico la black saison di st.feuillen/green flash ( sentire una stout che profuma di spezie,resine ed agrumi al naso è sempre un piacere....incrocio magnifico tra la oatmeal stout e la saison belga). Terzo giro per chiudere in bellezza: gli amici se ne vanno sul pesante di stampo belga: arrivano una gulden draak e una la Trappe quadrupel ( io personalmente tra le due amo più la seconda....la gulden draak è di quelle birre talmente imbottite di zucchero candito che si sono buone ma fai fatica a berle e il giorno dopo stai con mal di testa lancinante) mentre io, uomo contenuto e modigerato mi accontento di una tranquilla XX Bitter di De Ranke: corpo da belgian ale, naso erbaceo da strong bitter inglese...gran birrone anche quello
ieri altra tappa del beer tour del venerdì con i miei due fedeli compagni di bevuta: 1o giro collettivo con una 75 cc di Oppale di 32 Via dei Birrai smezzata in tre. Packaging simpatico con la storia del doppio tappo da collezione e bottiglia molto bella ( tenuta da parte per collezione), la birra è oro pallido, cappello di schiuma interessante ma che svanisce presto, al naso sentori leggeri di agrumi ed erbaceo ( quando la birra si scalda più evidenti), in bocca leggera,secca,amarognola il giusto, erbacea e floreale, una birra beverina e senza pretese, ma proprio per questa ragione una boccia non dovrebbe costare 15 euro :/ secondo giro ci si separa ognuno sulla sua birra e giungono sul tavolo: per me una ReAle extra di BDB ( e vabbè manco c'è bisogno di raccontarla...semplicemente ottima ), per il secondo amico la 28 di Caulier ( esperimento tra tripel ed IPA, a vista e al naso sembra una IPA con un bel sentore di frutta tropicale e speziato davvero invitante, in bocca arriva la secchezza e il sapore tipico sul dolciastro della tripel anche se non ne ha la carbonazione....birra strana ma interessante) e per il terzo amico la black saison di st.feuillen/green flash ( sentire una stout che profuma di spezie,resine ed agrumi al naso è sempre un piacere....incrocio magnifico tra la oatmeal stout e la saison belga). Terzo giro per chiudere in bellezza: gli amici se ne vanno sul pesante di stampo belga: arrivano una gulden draak e una la Trappe quadrupel ( io personalmente tra le due amo più la seconda....la gulden draak è di quelle birre talmente imbottite di zucchero candito che si sono buone ma fai fatica a berle e il giorno dopo stai con mal di testa lancinante) mentre io, uomo contenuto e modigerato mi accontento di una tranquilla XX Bitter di De Ranke: corpo da belgian ale, naso erbaceo da strong bitter inglese...gran birrone anche quello
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....