22-12-2015, 01:17
Tirabuchon di Lambrate.
Ipa di stampo americano più che anglosassone, ha un amaro che viene lavato via subito dal palato per lasciar spazio al gusto di malto ben pulito con finale dolce (si sospetta lo zampino del VIENNA) e un luppolo con sentori di albicocca, pesca, mandarino e una piacevole nota "dunk". Birra di grande bevibilità.
Comunque mi sembra, poi sapete pure voi che il mio palato è allenato come quello di un fumatore di Lido a 2 pacchetti die da trent'anni, che in Lambrate - per carità bravissimi eh - facciano girare sempre gli stessi 5-6 luppoli. Le birre a parte alcuni dettagli non mi sembrano troppo "diverse" tra loro, o "distanti" in termini di gusto.
Ho bevuto anche la Brighella, che mi ha profondamente deluso. Così tanto che non mi ricordo manco il sapore.
Ipa di stampo americano più che anglosassone, ha un amaro che viene lavato via subito dal palato per lasciar spazio al gusto di malto ben pulito con finale dolce (si sospetta lo zampino del VIENNA) e un luppolo con sentori di albicocca, pesca, mandarino e una piacevole nota "dunk". Birra di grande bevibilità.
Comunque mi sembra, poi sapete pure voi che il mio palato è allenato come quello di un fumatore di Lido a 2 pacchetti die da trent'anni, che in Lambrate - per carità bravissimi eh - facciano girare sempre gli stessi 5-6 luppoli. Le birre a parte alcuni dettagli non mi sembrano troppo "diverse" tra loro, o "distanti" in termini di gusto.
Ho bevuto anche la Brighella, che mi ha profondamente deluso. Così tanto che non mi ricordo manco il sapore.