Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Malti speciali
#11

Era giusto per precisare.. Wink Poi come in tutte le cose non esiste una verità assoluta, ognuno ha il suo punto di vista

e sembra dire ai contadini curvi quel fischio che si spande in aria; "fratello non temere, che corro al mio dovere!"..
Cita messaggio
#12

Ciao, grazie per le risposte, ma non mi avete chiarito minimamente le idee finora Smile

Premesso che ho messo in cantiere l'acquisto del libro consigliatomi, in attesa di leggerlo mi piacerebbe avere, a grandi linee, quelle che sono le idee che vi siete fatti grazie alla vostra esperienza.

Anche se ho provato un solo malto speciale finora, l'idea (generica) che mi sono fatto a posteriori, anche leggendo e interpretando alcune descrizioni su internet (un po troppo generiche come ho già detto) in attesa di conferma, è la seguente:

i malti caramellati apportano un contributo dolce. Questo dovrebbe essere vero per tutti, ma....
Ma mano che si sale con il colore ebc /srm, il contributo dolce diventa protagonista (immagino tra i 30 ed i 50 ebc, poi viene affiancato dal tostato (immagino dai 60 ai 100 ebc), fino a esserne poi sopraffatto (dai 110 o 120 in su).

Partendo da malti con ebc 10 fino a salire ai 150 e più....

I malti con ebc fino a 20 ebc apportano un po di corpo, colore, doclezza, malto, contributo alla schiuma, in modo diciamo "soft". Quindi immagino arricchiscano tutte queste caratteristiche di una birra senza però diventarne protagonisti.
E infatti sono consigliati per lager o ales chiare in generale.
Confermate?

Quindi se l'idea che mi sono fatto è corretta, questi malti non dovrebbero rientrare (non sto dicendo che non possano essere inseriti in minima parte, ma insomma ci siano capiti) tra quelli adatti agli stili su cui avevo chiesto consigli.

Da qui fino al malto con 150 ebc che ho provato, non sono riuscito a farmi un'idea chiara.

Quella che mi sono fatta del malto Crystal 150 ebc (6% in ricetta) che ho provato è la seguente:
il tostato emerge più del docle; a dire il vero, forse per il fatto che l'apa che ho prodotto è ovviamente sbilanciata verso l'amaro, io il dolce non l'ho sentito per niente.
In pratica in bocca, dopo l'amaro iniziale del luppolo, emerge, in un secondo momento, il tostato /bruciacchiato apportato da questo malto (a me ricorda un po anche la liquirizia ma il mio palato non è dei più fini e magari dico liquirizia ma in realtà è qualcos'altro). Questo non si sposa affatto bene con l'amaro del luppolo.
Immagino che a controbilanciare l'amaro iniziale, debba esserci un malto che apporta, in secondo piano e senza protagonismo, un retrogusto leggermente dolciastro.
Dovessi rifarla oggi, credo che sceglierei un Crystal con 30/40 ebc (ma non trovandolo online, lo sostituirei con il caravienna), che da quanto ho potuto dedurre, dovrebbe apportare note dolci /caramelllate ma poco o niente tostato.
Dico sceglierei, proverei, perché appunto di quelle che sono le differenze tra i vari malti che stanno tra i 20 ed i 150 ebc, che caratteristiche apportano e con che stili si sposano meglio, non mi sono potuto fare un'idea chiara.

VOI che malti speciali usereste per queste birre?
Se gli ebc non sono poi così indicativi perché magari a parità di ebc un malto apporta più dolce/caramello di un altro, così come più o meno tostato di un altro, potete semplicemnte indicare le caratteristiche.

Chessò per una Apa usereste un malto che apporti più che altro note caramellate, o un malto in cui emerga anche un po di tostato?
O magari un malto poco protagonista che apporti un po di corpo, rafforzi leggermente il carattere del malto e basta? (in pratica quello che io dall'idea che mi sono fatto ho fatto rientrare fino ai 20 ebc).

E per le altre?

Ciao e grazie

Carlo

Bitter stile inglese
Apa
Ipa
Golden Ale stile belga (leggera)
Saison
Cita messaggio
#13

veramente non è così, proprio i malti come il carapils, che è 5 ebc, apportano più dolcezza.
mentre tutti i malti crystal contribuiscono per dare sapore, ma essendo tutti gli amidi già convertiti non potremo decidere il loro contributo in dolcezza che sarà pressochè nullo, il punto è che contribuiscono a creare alcool ma senza apportare secchezza, anzi, donano sapore, corpo e complessità alla birra.
ti faccio degli esempi a caso... un crystal chiaro sa di miele, un crystal medio di biscotto, un crystal scuro sa di caffè ecc. fino ad arrivare ai malti 1000ebc che sanno solo di tostato, ovviamente più si sale più il sapore sarà invadente.
per quello dicevo di assaggiare i malti, serve a capire cosa sono effettivamente.
Cita messaggio


Discussioni simili
Discussione / Autore Risposte Letto Ultimo messaggio
Ultimo messaggio da lorevia
06-10-2012, 12:37

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)