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Problema densità stout
#1

Ciao a tutti, sono un neofita homebrewer e ho nel fermentatore la mia quarta birra, una Shamrock Velvet Stout della Brewmaker.
Invece del solito kg di zucchero ho voluto usare: 500gr di estratto secco dark + 500gr di cassonade scuro + 250gr di lattosio in polvere e 100gr di cioccolato fondente 85% tutto in pentola.
Poi seguendo le istruzioni ho portato il mosto tra i 20 e i 22 gradi e inoculato il lievito senza ossigenare. Densità iniziale 1048 come suggerito. Dopo i primi due giorni di gorgoglii tutto è taciuto e attendendo quei 6 giorni richiesti ho effettuato la misurazione martedì: densità di 1020. Ho rimisurato oggi e siamo ancora a 1020 mentre quella finale per l'imbottigliamento è di 1008.
Dove ho sbagliato e come posso porre rimedio?
Ho letto post simili su stili di birra diversi e consigliano il travaso e l'inoculazione di altro lievito o di zucchero però io ho solo questo fermentatore da 23l + uno più piccolo da 15 che è il primo che mi è stato regalato.
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#2

(08-11-2019, 03:33 )Iryon Ha scritto:  Ciao a tutti, sono un neofita homebrewer e ho nel fermentatore la mia quarta birra, una Shamrock Velvet Stout della Brewmaker.
Invece del solito kg di zucchero ho voluto usare: 500gr di estratto secco dark + 500gr di cassonade scuro + 250gr di lattosio in polvere e 100gr di cioccolato fondente 85% tutto in pentola.
Poi seguendo le istruzioni ho portato il mosto tra i 20 e i 22 gradi e inoculato il lievito senza ossigenare. Densità iniziale 1048 come suggerito. Dopo i primi due giorni di gorgoglii tutto è taciuto e attendendo quei 6 giorni richiesti ho effettuato la misurazione martedì: densità di 1020. Ho rimisurato oggi e siamo ancora a 1020 mentre quella finale per l'imbottigliamento è di 1008.
Dove ho sbagliato e come posso porre rimedio?
Ho letto post simili su stili di birra diversi e consigliano il travaso e l'inoculazione di altro lievito o di zucchero però io ho solo questo fermentatore da 23l + uno più piccolo da 15 che è il primo che mi è stato regalato.
Prima di tutto il mosto DEVE ESSERE OSSIGENATO all'inoculo del lievito. Ti è andata bene perché l'acqua con cui hai diluito probabilmente conteneva abbastanza ossigeno da portare a termine la fermentazione. La carenza di ossigeno potrebbe spiegare il lag time di 2 giorni.

Seconda cosa avendo cambiato tutti questi fermentabili ed avendo aggiunto lattosio che è uno zucchero non fermentescibile è assolutamente normale avere una FG più alta di quella prevista dalla ricetta (che calcolava il dato con l'utilizzo di zucchero).
Aspetta qualche giorno, misura e se è costante imbottiglia. (Mai imbottigliare prima di 14 giorni)

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#3

Ti ringrazio della risposta, quindi lascio agire ma potrei aver già raggiunto la densità finale in base agli ingredienti utilizzati?
Stavolta ho voluto osare e anche il kit brewmaker che mi avevano regalato probabilmente non è buonissimo perchè ho notato subito discrepanze tra le istruzioni sul barattolo e il foglietto di istruzioni contenuto sotto il tappo.
Nel barattolo c'è scritto di ossigenare il lievito e tenere il mosto tra i 18 e i 24° mentre nel foglietto sotto il tappo a cui mi sono attenuto c'era scritto di tenere il fermentatore tra i 18 e i 21 e che non c'era bisogno di mescolare per ossigenare il lievito. La temperatura è stata sempre tra i 20 e i 22, mai sopra nè sotto.
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#4

(08-11-2019, 04:09 )Iryon Ha scritto:  Ti ringrazio della risposta, quindi lascio agire ma potrei aver già raggiunto la densità finale in base agli ingredienti utilizzati?
Stavolta ho voluto osare e anche il kit brewmaker che mi avevano regalato probabilmente non è buonissimo perchè ho notato subito discrepanze tra le istruzioni sul barattolo e il foglietto di istruzioni contenuto sotto il tappo.
Nel barattolo c'è scritto di ossigenare il lievito e tenere il mosto tra i 18 e i 24° mentre nel foglietto sotto il tappo a cui mi sono attenuto c'era scritto di tenere il fermentatore tra i 18 e i 21 e che non c'era bisogno di mescolare per ossigenare il lievito. La temperatura è stata sempre tra i 20 e i 22, mai sopra nè sotto.
Abbastanza buona la temperatura. La fermentazione ha bisogno di ossigeno, altrimenti non parte. Il lievito deve respirare. Il momento dell'inoculo è l'unico momento in cui il mosto deve avere ossigeno e deve averne anche un bel po'.

I parametri difformi dalle istruzioni sono per le.modifiche effettuate, non sono indice di una cattiva birra.

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#5

Forse il fatto che ho versato il mosto caldo su 5 litri di acqua fresca a cui sono andato ad aggiungere altra acqua fresca fino a raggiungimento dei 23 litri totali raggiungendo al contempo la temperatura indicata per l'inoculazione senza lunga attesa mi ha consentito di avere il mosto ossigenato.
Ti ringrazio davvero, in futuro ossigenerò sempre prima dell'inoculazione e per stavolta sto un po' più tranquillo di non dover travasare nè fare altro per correggere il tiro. Speriamo che il risultato ripaghi la mia audacia.

EDIT: Facendo due calcoli puramente matematici, al momento ho un attenuazione del 57% circa e il grado alcolico risultante dovrebbe essere intorno ai 3,6.
Ho dato una leggerissima rimestata al mosto nel fermentatore dopo aver sanitizzato a dovere il mestolo e facendo il tutto nel meno tempo possibile per non rischiare l'ossidazione. Dici che col priming recupererò qualcosa?
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#6

Quanto tempo è passato in tutto e a che temperatura sta fermentando?
Aspetta ancora e non aprire più, lascia fermentare e non avere fretta.
Prima di 2 settimane non si imbottiglia e se aspetti ancora è meglio
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#7

La birra è nel fermentatore da martedì 29 Ottobre e la temperatura segnata dal termostato dall'inoculazione del lievito ad oggi è sempre sui 21-22 come da istruzioni.
Sicuramente non apro più, non vorrei rischiare l'ossidazione e ho tentato la mescolata che ho letto che può funzionare come può non sortire alcun effetto quindi non ho intenzione di accanirmi contro  Big Grin
Con le precedenti birre ho imbottigliato dopo 7-10 giorni. E' pratica comune quindi dare due settimane di tempo al mosto nel fermentatore?
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#8

MINIMO due settimane. È bene poi valutare caso per caso.

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#9

Ma è in una camera di fermentazione?
Sicuro che la notte la temperatura non scenda?
Un buon termometro comunque è più affidabile di quello adesivo
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#10

(09-11-2019, 11:24 )Letdarri Ha scritto:  Ma è in una camera di fermentazione?
Sicuro che la notte la temperatura non scenda?
Un buon termometro comunque è più affidabile di quello adesivo

Guarda, sono un neofita e a livello di attrezzatura ho un semplice kit mini di BirraMia assieme ad un fermentatore Mr.Malt, entrambi regalati da amici in occasioni diverse.
Sicuramente la notte la temperatura potrà calare e il termometro adesivo non sarà precisissimo, però sto tenendo il fermentatore Mr.Malt in sala da pranzo dove la temperatura rimane abbastanza stabile e, tolti questi ultimi 3 giorni dove la temperatura esterna è scesa, i primi 10 giorni di fermentazione avevamo una minima notturna di 18 e una massima diurna di 25 e i due termostati (uno analogico e uno digitale) in quella stanza hanno sempre segnato una temperatura pressocchè stabile giorno e notte tra i 20 e i 22.
Poi ripeto, non avendo attrezzature specifiche nè esperienza concedetemi il beneficio del dubbio però, eccezion fatta per le modifiche alla ricetta, penso di essermi attenuto alle istruzioni del kit Brewmaker e da quel che mi avete fatto capire sono un po' troppo generiche e non sempre corrette.
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