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Botte in legno
#1

Ciao a tutti, mi rivolgo a chi ha già tentato esperimenti di invecchiamento in botti di legno chiedendo qualche rudimento in materia, mi interesserebbe sapere innanzitutto come partire ovvero riempire la botte d'acqua a 20 gradi per 48 ore prima di mettere la birra, sanificarla? Serve applicare un gorgogliatore o basta sigillarla con gli appositi tappi in legno? Help me. .......Comero?....
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#2

Ho trovato anche io una botte nuova in rovere e vorrei affinarci un barley wine però so che esistono una serie di problematiche da risolvere e le sto esaminando:
1) la botte va rodata altrimenti rilascia troppi sentori e rende la birra eccessivamente caratterizzata. Come? Apriamo un ventaglio di modalità, parliamone;
2) la capienza della botte sarebbe opportuno sia importante (es 220lt) ma chi li produce? Con i classici 20 litri in una botte modesta pare si ottengano sentori eccessivi dovuti ad un rapporto sballato tra superfice botte/quantità mosto. Lo scambio non avverrebbe nelle giuste proporzioni;
3) si parlerebbe solo di maturazione a fermentazione completamente ultimata quindi con minori rischi di infezioni per via dell'alcool presente (e nel mio caso anche consistente) ma la botte va comunque trattata con accortezza;
4) altro?

Impianto Miciobrewer implementato alla versione 3.997 con efficienza del 83%.

A chi non beve BIRRA che Dio neghi anche l'acqua. L'allegro felino Birra06
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#3

il "rodaggio" si chiama abbonimento, io ho preso una botticella di rovere da 10 litri sulla baia, per della "grappa", l'abbonimento l'ho fatto per 3 settimane, i primi lavaggi cambiando acqua ogni 48 ore circa 3 (l'acqua era veramente gialla e sapeva di legno) servono per gonfiare la botte che si inzuppi e non perda, poi ho fatto 2 lavaggi con soda all 1% lasciandola a contatto 1 ora intervallati da un risciacquo d'acqua di circa 24 ore poi ho effettuato altri lavaggi ad acqua i primi con ricambi frequenti l'ultimo ho cambiato l'acqua dopo 4 giorni (era limpida come appena messa), uno sciacquo con peracetico per disinfettare ed eliminare l'eventuale ultima soda (che sicuramente non c'era gia piu) e poi sono andato a fare un lavaggio con un whisky da spendere poco di 48 ore ruotando bene la botte in modo da eleminare tutta l'acqua possibile.
ora la grappa ha un anno di botte circa ed è giallo paglierino, la prima acqua che è stata a contatto 2 gg è uscita di un buon arancio carico...
per il discorso dei volumi non saprei, a logica una botte grossa ha meno superficie di scambio, quella che ho preso io piccola economica ha le doghe da max 2 cm di spessore mentre quella piuu bella ha le doghe più spesse che hanno un minor scambio di ossigeno
io una botte la userei per farci un bon lambic Wink
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#4

si la botte va riempita d'acqua anche una settimana prima in modo che il legno si gonfia e non ti faccia perdere ora se ricordo bene bisogna usare acqua a 80° ti dico meglio domani
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#5

Anche se le botti sono state utilizzate per grappa e sono vuote da sole 3 settimane?
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#6

una botte non andrebbe mai lasciata vuota Sad comunque non esagerare con le temperature dell'acqua
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#7

Ciao Iuri,
per esperienza diretta ti posso dire che qualche anno fa ho acquistato su internet una botticella da 5 litri.
Dopo averla adeguatamente avviata, l'ho riempita di porto e l'ho lasciata per più di un anno ferma effettuando i rabbocchi necessari. Lo scorso anno ci ho passato una brown ale in fermentazione secondaria per circa 20 giorni.
Avevo letto da qualche parte che 15 giorni erano sufficienti per trasferire i sentori del porto alla birra, ma così non è stato.
Si sente il porto, ma troppo poco rispetto a ciò che volevo fare.
Nel tuo caso la birra andrebbe a prendere un sentore di grappa, è un sapore forte, dovresti assaggiarla spesso.
Quindi, considera tutte le variabili e sii consapevole che sono prove che richiedono molto tempo. Se non hai fretta di attendere il risultato puoi provare, altrimenti considera l'idea di utilizzare dei chips che secondo me per partire sono perfetti.
Ti fai dare dei campioni da qualcuno che lavora in un negozio di enologia e ti fai tutti gli infusi per capire che tipi di aroma rilasciano e se si possono sposare bene con la tua birrra. Oltretutto il tempo di contatto è minore.
Concordo con ciò che ti ha detto Esecutore che una botte non andrebbe mai lasciata vuota...
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#8

La botte mai vuota e in teoria andrebbe fatto bruciare lo zolfo per una blanda sanizzazione e poi 'avvinata' con quello che dovrà ospitare
Tutti gli altri sanizzanti solubili non vanno bene in quanto il legno li assorbe

Inoltre sarebbe meglio mettere da parte un po di birra per i rabbocchi in quanto il legno assorbe sempre anche se tenuto sempre bagnato... Andrebbero usati i colmatori per evitare di ossigenare durante il rabbocco e tenere la botte sempre piena

Più o meno...
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#9

Anzichè la classica botte, avete ma provato per l'invecchiamento ad utilizzare i caratelli per vino cotto?
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#10

vin santo?
comunque sempre di botte in legno si parla no?
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