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un certo birrificio mi ha scoraggiato a fare il grande passo !!!
#11

Birra (che non conosci e poi si dimostra imbevibile) ma che si presenta con un'etichetta che balza all'occhio, un packaging originale ed un prezzo normale o una bottiglia esteticamente molto anonima (che poi diventa in bocca capolavoro brassicolo)?
Pochi hanno cultura brassicola e praticamente nessuno conosce produttori, stili, metodi e quant'altro...te le ritrovi sullo scaffale, devi fare un regalo...quale scegli???

Se ti propongono Herta Muller o Jessica Biel chi scegli da regalare ad un tuo amico per una serata indimenticabile???

Gli homebrewer's o i microbirrifici stanno spopolando poichè al giorno d'oggi basta fare una birra mediocre (la mia per esempio) utilizzando malti d'orzo e/o altri cereali senza abusare di mais e glumelle di riso, luppolo vero e non artifizi della scienza, lieviti non esausti per guadagnare un pò di ammirazione poichè ormai si è abituati a bere surrogati di mais con aromatizzanti e fermentazioni e maturazioni lampo... il tutto pastorizzato, filtrato ed imbottigliato alla bene e meglio.

Poi è altresi vero che ogni birra può essere buona o meno a seconda dei gusti personali!!!

L'è me vuler isgnâr al gat a rampar, se atzè an sorag le mei ca ta steghi al'öra...

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#12

(16-07-2013, 12:56 )alexander_douglas Ha scritto:  ma anche il brewpub è impegnativo....devi avere birra tutto l'anno, quindi devi produrre tantissima birra e se non hai un impianto adeguato diventi psicopatico a stare apprezzo alle cotte

Sicuramente, ma se il brewpub non è enorme, fai un impiantino da 200 litri con 12 fermentatori di pari litraggio e 40 fusti da 10 litri, secondo me ti basta 1 cotta a settimana...

Certo ti serve spazio ed un buon investimento iniziale sulle attrezzature, ma dopo vai liscio...

200 litri di birra alla spina a settimana credo siano una giusta quantità, soprattutto se il brewpub non è grandissimo...

Smile

A.

In progettazione: Kwak Clone
in fermentazione: Spongebob Brown Porter
in rifermentazione: nulla
in maturazione: nulla
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#13

(16-07-2013, 12:58 )8gazza Ha scritto:  Birra (che non conosci e poi si dimostra imbevibile) ma che si presenta con un'etichetta che balza all'occhio, un packaging originale ed un prezzo normale o una bottiglia esteticamente molto anonima (che poi diventa in bocca capolavoro brassicolo)?
Pochi hanno cultura brassicola e praticamente nessuno conosce produttori, stili, metodi e quant'altro...te le ritrovi sullo scaffale, devi fare un regalo...quale scegli???

Se ti propongono Herta Muller o Jessica Biel chi scegli da regalare ad un tuo amico per una serata indimenticabile???

Gli homebrewer's o i microbirrifici stanno spopolando poichè al giorno d'oggi basta fare una birra mediocre (la mia per esempio) utilizzando malti d'orzo e/o altri cereali senza abusare di mais e glumelle di riso, luppolo vero e non artifizi della scienza, lieviti non esausti per guadagnare un pò di ammirazione poichè ormai si è abituati a bere surrogati di mais con aromatizzanti e fermentazioni e maturazioni lampo... il tutto pastorizzato, filtrato ed imbottigliato alla bene e meglio.

Poi è altresi vero che ogni birra può essere buona o meno a seconda dei gusti personali!!!

ora afferro il paragone Big Grin beh però personalmente adesso con un bel po di anni esperienza per quanto i gusti siano soggettivi penso di saper distinguere all'istante se è una birra è buona o no, se è in linea con lo stile etc etc....certo per chi si avvicina ora all'artigianale anche se gli metti davanti una delle artigianali da homebrewer casareccio gli sembrano enormemente meglio di una birra industriale qualsiasi, persino quando sono fatte coi preparati Smile

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#14

200 litri di birra alla spina a settimana???
Scusa ma dove abiti che lo apro io un brewpub che vende 200lt spinati di birra a settimana!!!

Sono circa 420 pinte medie...70 al giorno (un giorno chiudo per brassare!!!)
420*4,5 euro= 1890 * 4 settimane = 7560 euro al mese solo di birra.

a conti fatti per percepire il mio stipendio annuo attuale lavorando 280gg all'anno mi basterebbe vendere birra per 76,8 gg avendo quindi a disposizione ulteriori (280-76,8) 203,2gg di c@zzeggio.


Perchè non ci ho pensato prima!!!

Poi essendo un brewpub devo fare anche da mangiare, servire, pulire....in poco tempo sarò ricco ed esausto!!!
Ah dimenticavo devo pagare le tasse e serve qualche incartamento buracratico!!!

Rimango a fare l'operaio!!!

L'è me vuler isgnâr al gat a rampar, se atzè an sorag le mei ca ta steghi al'öra...

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#15

il brewpub secondo me per assurdo delle tre opzioni è quella che ti fa impazzire di più

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#16

È sempre quello il problema! I soldi! Le banche non finanziano, e poi bisogna avere le cosiddette quadrate, per aprire una attività! E poi ecco il pensiero! E sa va male, i debiti? Un articolo parlava di aprire un birrificio, dai 160.000 ai 300.000 euro, solo impianto!

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#17

Fare la birra è solo metà del lavoro, l altra metà è piazzarla ti ricordo che è un prodotto deperibile.
Inoltre nel brewpub guadagni il 100%, se la devi disyribuire arrivi alla metà.

@gazza: se diamo 6 alla birra che faccio in casa non ha senso spendere soldi per comprare birra di questo livello o poco più... compro meno ma di qualità!

Un altro problema è che adesso c è un po la moda, quando passerà chi campa alla bel e meglio se la vedrà grigia...

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#18

Per portare a casa la pagnotta però non si può vivere di sola gente che ha un bel po di anni esperienza, devo vendere birra e la devo saper vendere bene a chi vuol spendere poco, a chi gioca a carte al bar, a chi deve fare una grigliata, a chi si masturba davanti alla Tv, ecc. ecc., altrimenti se ho solo te come cliente fallisco!!!

Tongue

L'è me vuler isgnâr al gat a rampar, se atzè an sorag le mei ca ta steghi al'öra...

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#19

(16-07-2013, 02:00 )8gazza Ha scritto:  Per portare a casa la pagnotta però non si può vivere di sola gente che ha un bel po di anni esperienza, devo vendere birra e la devo saper vendere bene a chi vuol spendere poco, a chi gioca a carte al bar, a chi deve fare una grigliata, a chi si masturba davanti alla Tv, ecc. ecc., altrimenti se ho solo te come cliente fallisco!!!

Tongue

Per quelli che si masturbano davanti la tv la scelta è semplice: birra di segale.......
L'ho detta.

Lollo

"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"

"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"

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#20

ahahahahahhahaahahah Lollo questa era spaziALE Big Grin

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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