Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Lavaggio lievti
#1

Ciao a Tutti, (estratto dal blog) Domenica abbiamo travasato la Imperial Stout e nel pomeriggio abbiamo effettuato il lavaggio dei lieviti, per poi utilizzarli successivamente per la Dark IPA.
Questa volta invece di sanificare solamente il fermentatore e il tubo del travaso, abbiamo preparato i due bottiglioni da 5 litri e i 6 vasetti tipo quattro stagioni, dove abbiamo versato il lievito lavato.
La prima cosa che abbiamo preparato è la pentola per l'acqua, per il lavaggio, quattro litri abbondanti da portare in ebollizione per una decina di minuti, anche se ne abbiamo usati tre, uno se ne va in vapore.
Le bottiglie e i barattoli, precedentemente sterilizzati in lavastoviglie sono stati anche sanificati con bisolfito.
Nel fermentatore presentava un bello strato di un paio di litri di lievito, a vederlo da fuori sembrava molto compatto.
Aperto il fermentatore, possiamo verificare la mole di schiuma che ci deve essere stata durante la fase esplosiva. La schiuma non è secca, per fortuna, ma lo spessore è notevole, e c'è andato un bel pò di tempo per pulirlo e sanificarlo per bene.
Una volta terminato il travaso abbiamo scoperto il letto di lievito, che risulta compatto e molto più pulito dei secchi.
Passiamo così ad iniziare il "lavaggio" con il versamento di due litri di acqua precedentemente bollita per 10 minuti, naturalmente raffreddata alla temperatura ambientale di 18°C e mescoliamo bene.
Finito di mescolare bene, per diluire al massimo il lievito, cominciamo a versarlo nel primo bottiglione.
Alla fine abbiamo circa 4 litri di una miscela di acqua, lievito, farine e proteine. La cosa più importante in questa fase è l'energica mescolazione, qui ci vanno braccia forti.
Più si sbatte e meglio si separeranno le sostanze all'interno.
Continuiamo per qualche minuto, e davvero stancante. Poi lasciamo la bottiglia a riposare per 15 minuti e ripetiamo l'operazione.
Non è semplice ma è importantissimo agitare energicamente.
La bottiglia viene lasciata a depositare per 4 ore, e alla fine otteniamo un liquido con tre separazioni nette.
In questa fase, sarebbe stato utile, avere una grossa siringa da 100 ml, e un tubo in crystal e aspirare esclusivamente lo strato centrale, purtroppo non ci siamo organizzati, e siamo stati costretti ad effettuare un versamento dei primi due strati nell'altro bottiglione, trasportandoci così anche un pò di sedimento "sporco" del fondo.
Il versamento è stato fatto quasi a rallentatore per evitare il più possibile di mescolare i tre strati.
Il lavoro è delicato, ma con calma riusciamo a lasciare dentro al primo bottiglione la maggior parte del fondo e aggiungiamo ancora un altro litro di acqua per un ulteriore lavaggio.
Intanto ripetiamo le operazioni anche sul secondo bottiglione, questa volta provo io, ma probabilmente non scuoto energicamente come ha fatto Andrea, perchè questa volta dopo quattro ore la separazione non è netta come nel primo bottiglione.
Decidiamo di aspirare la parte centrale anche se la separazione non è netta.
Questa volta ci siamo organizzati con una piccola siringa che utilizzeremo per innescare il sifone, e aspirare la parte centrale.
Il sistema funziona è piano piano facciamo scendere nei barattoli il lievito e una buona parte dell'acqua mescolata.
Non è complicato, ma bisogna avere le idee chiare.
Lasciamo sul fondo del bottiglione una parte sia di lievito, purtroppo, che di farine, e riempiamo 5 barattoli, e un terzo di un sesto. Tra il barattolo e il coperchio è stato inserito un foglio di pellicola trasparente per evitare che la condensa si depositi sotto al coperchio.
Poi abbiamo infilato i barattoli in frigo per permettere la precipitazione dei lieviti e che il lievito si depositi sul fondo del barattolo.
Dopo tre giorni abbiamo tolto il più possibile della parte di liquido superiore, aspirandolo con una siringa e messo tutto il lievito dentro un paio di contenitori, visto che alla fine abbiamo recuperato e lavato più di 500 grammi di lievito.
Ieri abbiamo iniziato a fare il primo step dello starter per la Dark IPA che faremo Domenica con 500 ml di mini mosto e domani secondo step con altri 500 ml.
Il matraccio presenta già un bello strato di lievito, e ha schiumato e gorgogliato dopo poche ore, ora si è calmato.
Se volete dare un occhiata sul blog ci sono anche le foto.

Birra02

Fermentaz:
Riferimento: ORO Original BM
Maturazione:ORO Original
Matura:ORO VIII APA, ORO IX APA, ORO X APA, IL FARO BELGIAN ALE FREE GLUTEN, LE FOGLIE SECCHE IGA FREE GLUTEN, THE LAST GINGER IPA FRE GLUTEN
Cita messaggio


Discussioni simili
Discussione / Autore Risposte Letto Ultimo messaggio

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)