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Chiarimento starter
#1

Ciao ragazzi,
scusate la domanda stupida ma non ho mai fatto uno starter..
La procedura è piuttostio chiara, l'unica perpressità è questa;
Supponiamo che faccia una cotta da 20 litri, e preparo 1 litro di starter con estratto secco, devo inserire l'intero litro di starter oppure è meglio eliminare la parte liquida sfruttando solo il sedimento?

La mia paura è che aggiungendo un litro di un altro mosto al mosto principale (che comunque su 20 l è una bella percentuale) si alteri le caratteristiche originali.

Cosa mi consigliate di fare?

e sembra dire ai contadini curvi quel fischio che si spande in aria; "fratello non temere, che corro al mio dovere!"..
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#2

ci sono diverse scuole di pensiero c'è ki elimina la parte liquida e ki no...
di solito si inizia con mezzo litro e poi si moltiplica da mezzo a 1 poi 2 poi 4 poi 8 e cosi via aggiungendo mosto fresco ogni volta a seconda dei litri che si vogliono fermentare e dalla OG

normalmente si usano 60 gr di estratto di malto in mezzo litro d'acqua e si fa bollire qualke minuto, si raffredda e si inocula il lievito si usa anche un agitatore magnetico per i + esigenti
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#3

http://forum.mr-malt.it/showthread.php?t...ht=starter


leggi qua, conferma quello detto da Comero, ognuno il suo pensiero ognuno la sua scuola. Per quanto mi riguarda non ha senso propagare uno starter per poi buttarne la parte più attiva ancora in sospensione. Difetti duvuti ai tassi di inoculo non riscontrati

Lollo

"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"

"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"

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#4

anch'io travaso tutto cercando di fare uno starter il più possibile in stile! Come consigliato da qualcuno congelo un paio di litri di mosto da ogni cotta per poi utilizzarlo come starter dopo scongelamento e bollitura per concentrarlo circa alla densità voluta
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#5

Io nelle mie condizioni non posso che utilizzare estratto dimalto secco.
La birra che ho in mente è una IPA con OG circa 1060, volevo propagare un pò il lievito, forse potrebbe bastare a nche mezzo litro di starter.. Comunque leggendo qua e là vedo che nessuno riscontra problemi dovuti all'inoculo dell'intero starter, probabilmente farò così stavolta

e sembra dire ai contadini curvi quel fischio che si spande in aria; "fratello non temere, che corro al mio dovere!"..
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#6

(20-11-2013, 03:44 )Giannox88 Ha scritto:  Io nelle mie condizioni non posso che utilizzare estratto dimalto secco.
La birra che ho in mente è una IPA con OG circa 1060, volevo propagare un pò il lievito, forse potrebbe bastare a nche mezzo litro di starter.. Comunque leggendo qua e là vedo che nessuno riscontra problemi dovuti all'inoculo dell'intero starter, probabilmente farò così stavolta

Non fare starter da mezzo litro, e' controproducente.
Ma quanti litri devi fare? È che lievito userai?

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#7

20 litri di birra finita, il lievito dovrebbe corrispondere al 1187 Ringwood Ale Yeast, ma è quello in fiale.

e sembra dire ai contadini curvi quel fischio che si spande in aria; "fratello non temere, che corro al mio dovere!"..
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#8

Per 20 litri non dovresti aver problemi, dico dovresti aver problemi perché non conosco i lieviti in fiala.
Al max fai uno starter da un litro.
Scusa stiamo parlando di alta o bassa?

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#9

Alta fermentazione.. In teoria potrei anche inoculare direttamente.. però boh! lo starter mi dava una sicurezza in più

e sembra dire ai contadini curvi quel fischio che si spande in aria; "fratello non temere, che corro al mio dovere!"..
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#10

no, la white labs ha ottimi prodotti ma non garantisce un grandissimo numero di cellule attive.
è quasi sempre obbligatorio fare uno starter.

il punto è che il lievito quando si riproduce crea delle puzzette che vanno nel mosto, mettere dentro il fermentatore un numero già abbastanza numeroso di lievito serve appunto ad eliminare queste puzzette e ad eliminare il tempo di latenza dove altri lieviti o batteri potrebbero propagarsi; lo starter serve proprio a questo, cioè a far riprodurre il lievito, quindi il mosto dello starter sarà intasato di odori strani.
io mi limito a scuoterlo di frequente per far evaporare più sostanze possibili e spero vada tutto bene.

se hai modo (questo è indubbiamente il metodo migliore) fai lo starter a vari step, se no parti subito da 1,5 l e poi mettilo in frigo per una settimana circa (poi vedi tu, se dopo 3 giorni il lievito è bello compatto sul fondo va bene), elimina il mosto liquido e lascia il lievito a temperatura ambiente abbastanza a lungo da portarlo alla temperatura di fermentazione, così che non subisca shock termico al momento dell'inoculo.
al momento finale della cotta, cioè quando il mosto dentro la pentola sarà freddo, dal rubinetto fai andare il mosto dentro il contenitore dello starter e mescola bene, in modo da non lasciare lievito sul fondo e da qui in poi fai come hai sempre fatto Wink
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