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conservazione della birra
#1

Verticale, orizzontale, indifferente ?
Le bottiglie sono generalmente conservate in verticale, in piedi insomma Big Grin , per far sedimentare i lieviti ed impurità varie sul fondo. La "conservazione verticale" però, almeno nel mio caso, comporta un maggiore problema di spazio.
Se conservo le bottiglie coricate ("conservazione orizzontale" Wink ) e le tengo poi in piedi un paio di giorni nel frigo prima di aprirle, può andare bene o è comunque meglio l'opzione "conservazione verticale" ?
Che cosa ne pensate, elucubrazioni geometriche a parte ?
Vale la pena aprire un sondaggio ??
Ciao
Mario
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#2

sempre verticale perchè sul fondo delle bottiglie si devono depositare i lieviti necessari per la rifermentazione in bottiglia !!!
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#3

I lieviti si depositano dopo aver carbonato

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#4

Mi spiego meglio: orizzontale o verticale DOPO i 15 giorni a 20° per la carbonazione?
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#5

Non c'è una regola obbligatoria, se facendo come dici riesci a far depositare i lieviti sul fondo al momento dell'apertura allora puoi anche tenere 102 gradi :p

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#6

La birra, a differenza del vino, va bevuta giovane. Dopo circa un anno e mezzo dalla produzione, infatti, la maggior parte delle birre comincia a perdere progressivamente profumi e gusto. Per quanto le birre prodotte ad alta fermentazione risultino essere un po’ più resistenti al tempo, per godersi al meglio una buona birra si consiglia di consumarla sempre il prima possibile!

Come tutti i prodotti “vivi”, inoltre, anche la birra risente degli sbalzi di temperatura e degli effetti di luce e ossigeno. Nemmeno l’umidità delle cantine - facendo eccezione per alcune rare bottiglie “da invecchiamento” - è ottimale per la conservazione della birra.
Il luogo ottimale di conservazione sarà dunque un luogo fresco e pulito, al riparo dalla luce, avendo cura di portarle alla giusta temperatura solo poco tempo prima di servirle.

Una volta aperta una bottiglia, per godersela appieno, è necessario consumarla celermente per evitare l’ossidazione. L’ossigeno, infatti, può incidere sul gusto della birra ed è per questo che, nel caso dei fusti per la spina, per la pressione della spillatura viene utilizzata l’anidride carbonica e non l’aria compressa.
I fusti, oltre a consentire un prodotto decisamente fragrante, permettono di conservare la birra in condizioni ottimali di luce e di pressione, preservandone al meglio le caratteristiche originarie. È però da tenere presente che essi necessitano di particolare attenzione. Una volta aperti, infatti, è consigliabile consumarne l’intero contenuto entro tre giorni per mantenere inalterati l’aroma e il gusto della bevanda.

Ci sono tuttavia alcune eccezioni a queste regole di base.
L’elevata alcolicità e la robusta luppolatura di alcune birre, infatti, le rendono in grado di migliorare con il tempo, facendo loro acquisire ulteriori sfumature di gusto e aromi più marcati o particolari. Queste birre, di tipologie differenti ma generalmente ad alta fermentazione - non filtrate né pastorizzate - spesso riportano l’anno di produzione sull’etichetta.
Di solito sono imbottigliate con il tappo di sughero e vanno riposte ad invecchiare in cantina orizzontalmente, con una leggera inclinazione verso l’alto (vanno invece conservate in posizione verticale se hanno il tappo a corona).
Si tratta comunque di prodotti molto particolari, che assumono connotati ben diversi dalle birre comuni; è consigliabile quindi invecchiare solo le birre dalle caratteristiche adatte a questo scopo.

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#7

Proprio così , da quello che so dipende dalla birra. Alcune particolari vanno conservate in diagonale. Poi però secondo me, nela produzione casalinga si chiudono tanti occhi..... e il risultato è sempre buono Big Grin

"se fosse possibile cambierei il mio cuore con un secondo fegato, potrei bere il doppio e fregarmene di tutto"
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#8

Io cerco di conservarle in orizzontale durante la maturazione, ma pure quando le metto in frigo per gustarmele per bene....certo non posso metterne tantissime alla volta per ragioni di spazio, ma spesso se sto da solo me ne bastano 1 max 2 Wink
riguardo al diagonale, mi viene in mente le lambic che più che altro vengono servite in diagonale mettendole dentro quei cestini....qualcuno ne sa la ragione?

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#9

(03-07-2013, 12:31 )alexander_douglas Ha scritto:  Io cerco di conservarle in orizzontale durante la maturazione, ma pure quando le metto in frigo per gustarmele per bene....certo non posso metterne tantissime alla volta per ragioni di spazio, ma spesso se sto da solo me ne bastano 1 max 2 Wink
riguardo al diagonale, mi viene in mente le lambic che più che altro vengono servite in diagonale mettendole dentro quei cestini....qualcuno ne sa la ragione?

bravo, pensavo proprio alle Lambic... Ma forse anche le geuze?

"se fosse possibile cambierei il mio cuore con un secondo fegato, potrei bere il doppio e fregarmene di tutto"
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#10

beh le gueuze sono derivati delle lambic, quindi si Smile

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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