[kk_1961]

Ciao a tutti.
Sono alla mia terza birra (Pilsner Premium MrMalt) e mi sino imbattuto nel terzo tipo di fermentazione (normale la prima , tumultuosissima la seconda, nulla la terza)
Ho ascoltato un suggerimento che mi diceva di reidratare il lievito con acqua ed un po' di mosto. L'ho fatto ma ho usato il mosto caldo per cui l'acqua era sicuramente tiepida ma probabilmente troppo calda .
La fermentazione è stata limitatissima . Il fermentatore era ben chiuso non c'erano perdite. Dopo 5 giorni tutto fermo e non c'era più pressione.
Vabbè mi dico è colpa mia ho ucciso il lievito per eccesso di temperatura. Il rivenditore mi ha consigliato di misurare comunque la densità (1010 il densimetro dice di imbottigliare tra 1002 e 1004).
Allora ho aggiuto un'altra bustina di lievito e non è successo nulla. Dopo 48h ho aggiunto 1/2 kg di zucchero e c'è stata un po' di pressione ma di gorgoglii proprio niente: dopo 48 h siamo di nuovo fermi. La T del fermentatore sta tra 22 e 24°C. Adesso ho deciso di aspettare fino a sabato/domenica (15 gg. totali) e poi proverò ad imbottigliare seguendo la sana regola di non buttare mai via nulla. Ma Vi chiedo se anche ho sbagliato la prima fermentazione, la seconda non avrebbe dovuto essere normale? Cosa ho sbagliato? Grazie

[shottolo]

che casino
avresti dovuto reidratare il lievito con temperatura acqua non superiore ai 25°/26° (assolutamente non oltre i 30° comunque)
non avresti dovuto aggiungere zucchero a metà fermentazione
ora la densità a quanto è? il mio consiglio è: dovevi comunque attendere 15 giorni senza far nulla e senza preoccuparti per i vari gorgoglii presenti o no
domandina: hai aggiunto (in cottura diciamo) estratto di malto o zucchero? Perché l'estratto di malto, non essendo tutto fermentabile, alza la densità finale (rispetto allo zucchero)
personalmente se la FG prevista era 1002, con una di 1010 avrei imbottigliato diminuendo lo zucchero del priming
di norma comunque, se la FG teorica non è raggiunta, attendo anche 3 settimane abbondanti prima di imbottigliare

[Bonattif]

Credo che ci siamo pochi termini per riparare, ....consiglio prima di fare: chiedere siamo tutti qui per aiutarci, domandare dopo è troppo tardi.
speriamo che comunque rimanga potabile.

[kk_1961]

Vi ringrazio comunque e vediamo cosa verrà fuori.
D'altronde se non facessi errori non sarei un apprendista ma un mastro birraio, no?
Al momento la birra non gorgoglia, ma c'è sempre pressione, cosa che non faceva prima di rimettere lievito e zucchero. Quindi qualcosa di vivo c'è...
X Shottolo Quanto malto e quanto zucchero? 0,25kg malto e 1Kg zucchero (la precedente a 0,5 e 0,5 era per me troppo "corposa") poi ho aggiunto come già detto altro 1/2 kg di zucchero dopo il nuovo lievito

[shottolo]

è una questione di gusti... strano però che con 0.5 e 0.5 risultasse troppo corposa
comunque ripeto: questione di gusti
se vuoi fare un esperimento puoi non aggiungere malto ma solo zucchero e vedere se così ti piace di più
io sono un fan del "tutto malto" e adoro le birre corpose, ma non per tutti è così

[kk_1961]

La prima birra è stata una lager solo zucchero (1kg) : mi è venuta una birra leggera, (estiva ) unico inconveniente leggermente acidula (però devo confessare che l' ho finita 40 gg. dopo l'imbottigliamento...non gli ho dato molto tempo.
La seconda è stata una Real Ale con 500malto e 500 zucchero: Il colore è quasi da rossa più che da bionda, ed anche il gusto, non so come mai. Imbottigliata 6 di agosto ho solo più qualche bottiglia.
La terza è una pilsner.
Chi comincia come me è spesso curioso di cambiare , ma così facendo non riesce ad adottare un metodo di sperimentazione corretto.
Cioè se cambio ogni volta il tipo di birra , le quantità di zucchero e malto e magari pure l' acqua (sempre da fonti...) probabilmente non ci capirò nulla...però mi diverto a provare.
Stasera la mia birra contina ad avere pressione (secondo me fa un gorgolio al giorno, giusto quando sono al lavoro...) quindi aspetto e spero..
Grazie dei consigli

[shottolo]

il bello dell'homebrewing è che si può sperimentare senza farsi troppi problemi
è vero che non c'è un termine di paragone ma è tanto una questione di gusto che, col tempo, sicuramente tende a raffinarsi e diventare più esigente
io voto per cambiare cambiare cambiare e cambiare