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Box condizionato
#1

Ciao a tutti,
Ho creato un box chiuso interamente in polistirolo che ospita il fermentatore mr malt.

Fin ora ho solo fatto basse fermentazioni e ho abbassato la temperatura con panetti di ghiaccio.
Qualcuno Sa Indicarmi con precisione cosa mi servirebbe per modificarlo per avere automaticamente la temperatura desiderata?

Non ho molta esperienza in termostati e cavetti riscaldanti e su internet se ne trovano di tanti tipi

Grazie
Gianfranco
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#2

Devi abbassare o alzare la temperatura?

Vi prego la K al posto del CH no eh! Rolleyes
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#3

Per abbassare uso i panetti di ghiaccio per il momento, per alzare non ho nulla.

Il top sarebbe poter sia abbassare che alzare la temperatura
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#4

non so a che livello di produzione tu sia, o quanto tu voglia investire, ma per cominciare forse è più conveniente gestire due sistemi diversi:

uno per basse temperature ed uno per alte temperature.

X Alte Fermentazioni ho letto qui sul forum che funziona bene il cavo riscaldante per animali (tipo rettili esotici) collegato ad un termostato ed inserito in un box tipo quello che immagino tu abbia già costruito... io in realtà ho la possibilità di tenere il fermentatore in una stanza che mantengo nel range di temperatura desiderata...anche se prima o poi opterò per la soluzione che ti ho descritto...

X Basse Fermentazioni il sistema che utilizzo io (che sono un poveraccio Big Grin) è un vecchio frigorifero (grande a sufficienza per contenere il fermentatore) dedicato solo a quello a cui tolgo i ripiani e regolo la temperatura con termostato...

Poi sicuramente i più esperti di me sapranno consigliarti soluzioni più specifiche o che facciano anche sia alta che bassa insieme Big Grin

Saluti!
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#5

Leggevo di questi cavi riscaldanti ma dovrebbero essere collegati a un sensore di temperatura?
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#6

Si va bene un termostato ambiente con un contatto elettrico normalissimo, quando la cella arriva a temperatura desiderata toglie alimentazione al cavo e si riattiva quando questa scende. Non hai qualche persona fidata che possa aiutarti nel collegamento, ti assicuro che è molto semplice.

Vi prego la K al posto del CH no eh! Rolleyes
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#7

anch'io a breve ho intenzione di costruirmi un box riscaldato..
ecco la mia idea:
-costruisco un box in materiale coibentante per edilizia (non so come si chiama, ce l'ho già in casa ed è blu e spugnoso) con un anta frontale
- dentro al box metto un supporto in legno o qualcosa di simile per non far rimanere a contatto il fermentatore con il cavo riscaldante
-compro il cavo riscaldante per terrario
-compro un termostato ( se ti preoccupa il fatto di collegare i fili, ne ho visto un modello su ebay che ha una doppia presa; in pratica metti la spina del cavo dentro la spina del termostato ed il gioco è fatto)

dovrei riuscire a stare dentro i 50 €, credo...

ed ora una domanda per i più esperti: con un box del genere, messo in un armadio di legno, in una stanza con una temperatura dai 12° ai 15°, risco a portare la mia brodaglia a 22°/23°C??? consumerà molto di energia???
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#8

se la cella è piccola e vuoi sperimentare potresti usare una o più celle di peltier che in base a come le alimenti scaldano o raffreddano Wink
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#9

Non l'avevo neanche presa in considerazione questa ipotesi Smile
I costi iniziano a lievitare.

Vi prego la K al posto del CH no eh! Rolleyes
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#10

Alta o bassa fermentazione non ha molta importanza sul tipo di regolazione della temperatura che si vuole ottenere. Quello che realmente conta è la temperatura esterna al box di fermentazione. Per controllare al meglio sia l'abbassamento che l'innalzamento della temperatura interna, la scelta migliore sarebbe nel poter disporre di un frigorifero che magari non si usa più, di un cavo riscaldante e di un termoregolatore; in questo modo, basterà cablare le varie parti e si può stare tranquilli sul divano e al lavoro senza l'ansia di controllare la temperatura, il sistema farà tutto da solo. Ammettendo che si possegga già un frigorifero, il resto lo si compra con meno di 50 euro.
Esiste già un thread tra quelli pinned che spiega al meglio come fare i vari cablaggi etc etc.
Quanto ai consumi, usare il cavo riscaldante consuma poco considerando che siamo sugli 80 watt ed a volte meno. Ripeto, dipende dalla temperatura esterna... se si tiene il box nel giardino quando fuori ci sono -8°C il cavo starà acceso perennemente, ma se lo sbalzo è meno accentuato consuma davvero poco.
Per l'uso "frigorifero" il discorso è differente, si avranno consumi in tutto e per tutto simili a quelli di un frigorifero: vero che non sta acceso sempre, ma lo "spunto" di accensione è molto elevato e non sto ad addentrarmi in particolari tecnici...comunque sarà come avere due frigoriferi in casa. Resta l'alternativa dei panetti di ghiaccio, sicuramente economica ma incapace di essere termoregolata.
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