19-05-2021, 07:57
(18-05-2021, 10:04 )Kingema Ha scritto: Vabbé sono tante domande cui non si può dare nessuna risposta senza un microscopio.Lo so.
Io sono pro alla curiosità e alla sperimentazione, a volte anche estrema, ma con criterio. Conservare tutte queste colture di lievito per risparmiare mi pare eccessivo e deleterio sia per il lievito che per la birra se non viene fatto correttamente. Il lievito dopo poche birre a furia di propagarsi comincia a sviluppare mutazioni, e se non bene conservato e propagato autolisi a gogo.
E so anche che la "coltura del lievito per risparmiare" puo' essere eccessiva, se non viene fatto correttamente.
I sapori strani, sopratutto cloro, medicina, "corridoio di ospedale", li ho sentiti, non e' che ho tappato il naso per risparmiare 3 euro. S-189 dopo 3 generazioni, buttalo via. WB-06 forse 5. Ma a chi piace acida "puntigliosa".
S-33 mai provato oltre le 2. Pero' un London ale WY1028 l' ho fatto girare 7 volte, e con birre diverse (pale ale, porter e irish ale).
Un WY3944 wit ricordo che ha "lavorato" un paio di anni, forse una decina di cotte, ma ricordo che le ultime 2 erano un ospedale.
La mia domanda non era sul "faccio bene o no", era posta sul concetto che il lievito possa migliorare, oltre che peggiorare.
La birra del post originale l' ho assaggiata, stasera la faro' assaggiare a mia moglie, ed e' buona! Due appunti, come avevo gia' accennato leggero sapore di sedano, e luppolo, visto che ho usato EK Golding, poco fresco al palato, molto "pretestuoso" sullo stile. Prox volta piu' pepato (saaz ed hersbrucker)
<Vomisa> peppertime.