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Travaso e ossigenazione
#11

(01-05-2020, 08:53 )Kingema Ha scritto:  Ti dico la verità, né rende la birra più limpida (anzi potenzialmente più torbida) né il contatto con il lievito ti da problemi di sapori e odori entro le 4-6 settimane. 

Non credo proprio che con il sifone non si introduca ossigeno, più o meno è la stessa cosa, anzi se parti dal rubinetto puoi potenzialmente insufflare della CO2 dall'alto. 
Un minimo di ossidazione è inevitabile quando non si utilizza la contropressione o l'isobarcio, non hai scelta. Più la limiti meglio è, più elimini travasi meglio fai ma comunque anche quando andrai ad imbottigliare un minimo lo farai. 

Per molti stili inglesi un pelino di ossidazione è anche apprezzabile, per alcune più di un pelino (tipo i barley wine) ma la lenta ossidazione da botte non è come l'ossidazione da splash, è un processo che genera sapori diversi.

Non ho mai detto che col sifone non si introduca ossigeno non so dove tu l'abbia letto, ho detto che invece di fare due travasi si può imbottigliare sifonando dall'alto punto. L'unico altro modo per far entrare meno ossigeno è in contropressione. Che la birra si intorbidisca con i travasi te lo sei inventato solo te

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#12

(01-05-2020, 10:51 )Kingema Ha scritto:  Per la contropressione serve attrezzatura minima, anche i secchi di plastica possono andare bene se sono a chiusura ermentica, ma vanno modificati con diversi accessori.


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Non vanno assolutamente bene i secchi in plastica


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#13

(02-05-2020, 10:07 )marchio-93 Ha scritto:  Non ho mai detto che col sifone non si introduca ossigeno non so dove tu l'abbia letto, ho detto che invece di fare due travasi si può imbottigliare sifonando dall'alto punto. L'unico altro modo per far entrare meno ossigeno è in contropressione. Che la birra si intorbidisca con i travasi te lo sei inventato solo te

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Sei ignorante e anche saccente?
Complimenti.
Avró anche nella fretta sbagliato a leggere il tuo commento ma porta questo linguaggio da un'altra parte, e pure la tua saccenza.

Proprio ieri è stato tenuto in diretta web un seminario sulla contropressione tenuto da Davide Cantoni dove spiegava come modificare il fermentatore in plastica, cosa sperimentata da lui e da nolti homebrewer di rilevanza nazionale che scrivono anche articoli su fermentobirra.
In particolare ti segnalo una valvola di sicurezza della SS brewtech che apre lo sfiato tra i 2 e i 2,5 psi (pressione più che sufficiente per trasferire in contropressione)

https://www.ssbrewtech.com/products/1-5-...39e5&_ss=r

Ti lascio in allegato anche uno scatto che ho fatto dal libro scritto da Chris White, se non lo sai è il fondatore della White Labs, è un biologo e ha dedicato tutta la sua vita allo studio del lievito (non solo quelli per birra).

Fai poco il saccente. Ah...e non mi sono indisposto perché hai un'idea diversa dalla mia sia chiaro, perché che tu lo faccia per Hobby o per professione ognuno fa delle scelte e sceglie le proprie tecniche sulle quali è sempre bello confrontarsi, anche se si dissente, chiaramente me la sono presa per il tuo pessimo atteggiamento.

Fai tutti i travasi che vuoi, buona giornata.[Immagine: f349bd1f62ee7a834771d9422d958016.jpg]

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#14

(02-05-2020, 02:49 )Kingema Ha scritto:  Sei ignorante e anche saccente?
Complimenti.
Avró anche nella fretta sbagliato a leggere il tuo commento ma porta questo linguaggio da un'altra parte, e pure la tua saccenza.

Proprio ieri è stato tenuto in diretta web un seminario sulla contropressione tenuto da Davide Cantoni dove spiegava come modificare il fermentatore in plastica, cosa sperimentata da lui e da nolti homebrewer di rilevanza nazionale che scrivono anche articoli su fermentobirra.
In particolare ti segnalo una valvola di sicurezza della SS brewtech che apre lo sfiato tra i 2 e i 2,5 psi (pressione più che sufficiente per trasferire in contropressione)

https://www.ssbrewtech.com/products/1-5-...39e5&_ss=r

Ti lascio in allegato anche uno scatto che ho fatto dal libro scritto da Chris White, se non lo sai è il fondatore della White Labs, è un biologo e ha dedicato tutta la sua vita allo studio del lievito (non solo quelli per birra).

Fai poco il saccente. Ah...e non mi sono indisposto perché hai un'idea diversa dalla mia sia chiaro, perché che tu lo faccia per Hobby o per professione ognuno fa delle scelte e sceglie le proprie tecniche sulle quali è sempre bello confrontarsi, anche se si dissente, chiaramente me la sono presa per il tuo pessimo atteggiamento.

Fai tutti i travasi che vuoi, buona giornata.[Immagine: f349bd1f62ee7a834771d9422d958016.jpg]

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I travasi rendono la birra più limpida nel momento in cui uno pesca dal fondo, perché diminuiscono la torta che si è formata durante la primaria e quindi LOGICAMENTE pesca meno fondi, ciao genio.

Ah io non travaso non so se hai capito mezza parola dei miei commenti.

Ps i bidoni in plastica non possono essere usati per la contropressione perché non avendo tenuta stagna avranno sempre sfiati, anche più piccoli e introdurranno O2 nella birra finita.

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#15

(02-05-2020, 02:53 )marchio-93 Ha scritto:  I travasi rendono la birra più limpida nel momento in cui uno pesca dal fondo, perché diminuiscono la torta che si è formata durante la primaria e quindi LOGICAMENTE pesca meno fondi, ciao genio.

Ah io non travaso non so se hai capito mezza parola dei miei commenti.

Ps i bidoni in plastica non possono essere usati per la contropressione perché non avendo tenuta stagna avranno sempre sfiati, anche più piccoli e introdurranno O2 nella birra finita.

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Mai detto che può esser fatto così come il secchio ti viene venduto dal produttore, enpre specificato che vanno effettuate varie modifiche.
Ciao un bacione.

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#16

Ragazzi volevo una delucidazione...non intendevo provocare una lite
State calmi!

Io ho ripreso da poco dopo vari anni di inattività. Dato che non ho il necessario, al momento, per pulire bene i fermentatori in acciaio (necessitano soda e acido) ho ripreso i fermentatori in plastica Mr. Malt. Prossimo step sarà il mash con ricircolo.

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#17

(02-05-2020, 03:15 )Brewster Ha scritto:  Ragazzi volevo una delucidazione...non intendevo provocare una lite
State calmi!

Io ho ripreso da poco dopo vari anni di inattività. Dato che non ho il necessario, al momento, per pulire bene i fermentatori in acciaio (necessitano soda e acido) ho ripreso i fermentatori in plastica Mr. Malt. Prossimo step sarà il mash con ricircolo.

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Soda e acido sono le soluzioni migliori se riesci a procurarti l'acido.

Comunque giusto per info per il futuro
http://www.hyperboreabrewing.com/infusta...una-guida/

Ci sono molte altre guide ed è molto utile il gruppo facebook "Homebrewing 2.0 - Isobarico e contropressione"
Ci sono molte persone competenti che ti possono dare ottimi consigli a basso budget, così da ridurre le spese dato che stai riassemblando i tuoi impianti. [Immagine: 1ec18dfffe532b2994c548fd9cfb6ddb.jpg]

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#18

Ragazzi...a sto punto ve lo chiedo qui: se uso enzybrass e acido citrico per i fermentatori di acciaio va bene lo stesso?

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