Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Rifrattometro
#1

domanda che forse è stupida i rifrattometri sono uguali o a seconda della sostanza che devono misurare differiscono ad esempio uno di quelli che si usa ber la birra e quindi misura una densità composta da zuccheri è sostituibile con uno per emulsioni oleose? la scala è sempre in brix e il range lo stesso
Cita messaggio
#2

Ti sei risposto da solo.

Ci sono riftattometri per frutta, uva, miele, etc., ed ovviamente, mosto d'orzo.

Saluti dal Monte Fato,

Zingaro

Homebrewing: un hobby col percentile più alto di seghe mentali rispetto a qualsiasi altro!

POCHE SEGHE MENTALI, TANTI LITRI IN CANTINA (cit.)
Cita messaggio
#3

appurato questo sono tarabili?, si riesce a convertirli, quelli per uva sono uguali misurano densità di zuccheri disciolti e quelli per miele pure ma cambia la scala che arriva a 32 brix se non erro
Cita messaggio
#4

Non credo siano tarabili, quelli da poche decine di euro che trovi qui e su amazon.
Diciamo che puoi verificare che lo zero segni zero Big Grin

Se sei arrovellato dal dubbio, prenditi un densimetro di precisione: funziona sempre. Però è fragile. Il rifra quando c'è alcol in mezzo scazza.

Il mio modesto parere.

Homebrewing: un hobby col percentile più alto di seghe mentali rispetto a qualsiasi altro!

POCHE SEGHE MENTALI, TANTI LITRI IN CANTINA (cit.)
Cita messaggio
#5

me ne hanno regalato uno e volevo utilizzarlo il densimetro di precisione l'ho già e su quello per fortuna dubbi non ne ho
Cita messaggio
#6

Allora tanto per informare tutti i curiosi (non frega niente a nessuno lo so) oggi non avendo molto da fare mi son tolto la curiosità quindi sono andato a cercare su wikipedia la definizione di grado brix.
Il Brix è una misura delle sostanze allo stato solido dissolte in un liquido. Il nome deriva da Adolf Ferdinand Wenceslaus Brix. Un grado Brix (simbolo °Bx) corrisponde a 1 parte di sostanza solida (peso secco) in 99 parti di soluzione. Per esempio una soluzione a 25°Bx contiene 25 grammi di sostanze solide in 100 grammi di liquido totale. Questo può significare, per esempio, 25 grammi di zucchero e 75 grammi di acqua.
Poi con i potenti mezzi ho fatto una soluzione con 9 grammi di acqua (20 C°) e un grammo di zucchero bianco semolato da bustina del caffe sottratta al bar (ha ha) in pratica avrei dovuto leggere, anzi ho letto 10 gradi.
Quindi ne deduco che tutti i rifrattometri che si trovano sui siti PRC misurino tutti la stessa cosa sia che siano sa mosto che da frutta che da quellochevipare
Cita messaggio
#7

(31-03-2016, 07:29 )ives Ha scritto:  Allora tanto per informare tutti i curiosi (non frega niente a nessuno lo so) oggi non avendo molto da fare mi son tolto la curiosità quindi sono andato a cercare su wikipedia la definizione di grado brix.
Il Brix è una misura delle sostanze allo stato solido dissolte in un liquido. Il nome deriva da Adolf Ferdinand Wenceslaus Brix. Un grado Brix (simbolo °Bx) corrisponde a 1 parte di sostanza solida (peso secco) in 99 parti di soluzione. Per esempio una soluzione a 25°Bx contiene 25 grammi di sostanze solide in 100 grammi di liquido totale. Questo può significare, per esempio, 25 grammi di zucchero e 75 grammi di acqua.
Poi con i potenti mezzi ho fatto una soluzione con 9 grammi di acqua (20 C°) e un grammo di zucchero bianco semolato da bustina del caffe sottratta al bar (ha ha) in pratica avrei dovuto leggere, anzi ho letto 10 gradi.
Quindi ne deduco che tutti i rifrattometri che si trovano sui siti PRC misurino tutti la stessa cosa sia che siano sa mosto che da frutta che da quellochevipare

Confermo, sono tutti uguali, non c'è differenza tra uno da birra, da mosto, miele ecc...al massimo cambia la scala ma un brix è sempre un brix. Poi ce ne sono dei piu accurati, ciè con un range piu ristretto e dei meno accurati (tipo lo 0-32 brix).Ovviamente piu il range è stretto e piu costano.
Io uso lo stesso per l'aceto balsamico e per la birra ad esempio.
Cita messaggio
#8

Qualunque sia il rifrattometro, esso va tarato e calcolato il fattore di correzione su un mosto di birra. Per letture ancora più precise conviene calcolare la correzione come variazione su diverse OG, questo perché per rifrattometri non molto costosi sono convinto che il fattore cambi all'aumentare della gravità. Sì insomma: una superpippa per i mega-intrippatoni
Cita messaggio
#9

(01-04-2016, 09:31 )vrantist Ha scritto:  Qualunque sia il rifrattometro, esso va tarato e calcolato il fattore di correzione su un mosto di birra. Per letture ancora più precise conviene calcolare la correzione come variazione su diverse OG, questo perché per rifrattometri non molto costosi sono convinto che il fattore cambi all'aumentare della gravità. Sì insomma: una superpippa per i mega-intrippatoni
Bhe si certo, deve essere tarato con acqua distillata.
Questa del fattore di correzione su mosto di birra mi giunge nuova e non credo sia necessario: per il principio di funzionamento del rifrattometro che misura appunto l'idice di rifrazione del liquido che viene sottoposto ad esame non credo si debba correggere in base alla sostanza esaminata (perchè tutto ciò che non è acqua viene gia misurato dal rifrattometro) ma solamente in base alla temperatura se questa è diversa da quella di taratura del rifrattometro.
Idem non cambia al cambiare della OG perchè quello che fa è misuarare appunto l'OG, solamente su una scala diversa.
Partite comunque dal presupposto che un buon rifrattometro è decisamente piu accurato di un buon densimetro, perchè il densimetro è tarato per misurare nel nostro caso una "miscela" acqua-zucchero ma in realtà ci sono parecchi altri composti nel mosto che interferiscono(ad esempio piccole particelle di solidi sospesi o CO2 possono fare galleggiare maggiormente il densimetro).Per avere una misurazione piu accurata bisognerebbe arrivare ad avere (con qualche tipo di separazione) la sola miscela acqua e zucchero.
Il rifrattometro invece misurando l'idice di rifrazione della luce che attraversa il mosto tiene conto maggiormente di eventuali altri composti interferenti.
Cita messaggio
#10

(01-04-2016, 10:14 )Geppetto80 Ha scritto:  Bhe si certo, deve essere tarato con acqua distillata.
Questa del fattore di correzione su mosto di birra mi giunge nuova e non credo sia necessario: per il principio di funzionamento del rifrattometro che misura appunto l'idice di rifrazione del liquido che viene sottoposto ad esame non credo si debba correggere in base alla sostanza esaminata (perchè tutto ciò che non è acqua viene gia misurato dal rifrattometro) ma solamente in base alla temperatura se questa è diversa da quella di taratura del rifrattometro.
Idem non cambia al cambiare della OG perchè quello che fa è misuarare appunto l'OG, solamente su una scala diversa.
Partite comunque dal presupposto che un buon rifrattometro è decisamente piu accurato di un buon densimetro, perchè il densimetro è tarato per misurare nel nostro caso una "miscela" acqua-zucchero ma in realtà ci sono parecchi altri composti nel mosto che interferiscono(ad esempio piccole particelle di solidi sospesi o CO2 possono fare galleggiare maggiormente il densimetro).Per avere una misurazione piu accurata bisognerebbe arrivare ad avere (con qualche tipo di separazione) la sola miscela acqua e zucchero.
Il rifrattometro invece misurando l'idice di rifrazione della luce che attraversa il mosto tiene conto maggiormente di eventuali altri composti interferenti.

potrei sbagliare ma credo sia cosi...
Cita messaggio


Discussioni simili
Discussione / Autore Risposte Letto Ultimo messaggio
Ultimo messaggio da Letdarri
07-12-2016, 09:01

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)