Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Impianto da 300 Lt
#1

Buongiorno a tutti!
avrei decisamente bisogno del vostro parere per un progetto di impianto piuttosto importante.

Premetto che finora ho lavorato sempre su impianti molto casalinghi (basti pensare che usavo il mio normale fornello da cucina per fare le cotte) e su produzioni al massimo di 40 litri.

Ora, succede che regalo qualche bottiglia della mia produzione qua e là, alcune ad una birreria in cui passo molte serate con gli amici, la assaggia un imprenditore che si occupa di distribuzione di birre, gli piace, mi contatta per assaggiare le mie varie produzioni. Rimane molto soddisfatto di quello che assaggia e mi dice che, se me la sento di diventare un produttore, mi finanzia la costruzione dell'impianto e la distribuzione..

Ora, sicuramente sembra un sogno che si avvera.. ma non saprei da che parte cominciare per costruire un impianto da 300 litri, eventualmente da duplicare, in modo da produrre due cotte al mese e quindi sui 500 litri (o 1000 se vado a duplicarlo) considerando gli scarti etc.

P.S.
per ora le birre che produco sono tutte Ale.
Cita messaggio
#2

Non si auto-costruisce/costruisce un impianto da 300L. Si deve adattare al Mastro birraio una struttura che gli consenta di produrre le birre che intende vendere (bassa fermentazione? alta? decozione? doppia cotta? tripla? etc.) e si deve adattare agli spazi che l'azienda (il finanziatore) dispone/ vorrà predisporre.
Devi scegliere (rispetto al business plan) se volete un impianto a gas o elettrico (escludo subito il vapore perché 3hl non giustificherebbero a mio avviso questa scelta).
Devi scegliere se preferisci una cantina con fermentatori e maturatori oppure combitank oppure solo fermentatori e rifermentare tutto in fusto/botte/bottiglia; se volete imbottigliare o solo infustare o tutte e due.
Devi scegliere se vuoi un impianto automatico o manuale (set temperature, etc); con pompe carrellate o tutto predisposto per ricircolo/spostamento mosto attraverso linea tubi; con CIP o senza; sparge con braccio singolo oppure rotante?

Non è una passeggiata. Devi aver chiaro come si lavora il mosto in ambito professionale: devi frequentare un corso da mastro birraio e assistere a cotte presso birrifici per capire come funziona un impianto professionale.

Probabilmente ho scritto un'alta marea di minchiate... but.... my 2 cents.

PS

Quante cotte AG hai già fatto?
Cita messaggio
#3

Ha ragione Lo Zingaro: il passaggio dalla produzione casalinga a quella da birrificio è gigantesca. Non si tratta solo di dimensionare un impianto. Devi andare in un birrificio e farti le ossa. Se sbagli qualcosa a casa butti 20 litri di birra. Buttarne 300 è una batosta.
Cita messaggio
#4

(16-11-2015, 12:41 )Lo Zingaro Ha scritto:  Non si auto-costruisce/costruisce un impianto da 300L. Si deve adattare al Mastro birraio una struttura che gli consenta di produrre le birre che intende vendere (bassa fermentazione? alta? decozione? doppia cotta? tripla? etc.) e si deve adattare agli spazi che l'azienda (il finanziatore) dispone/ vorrà predisporre.
Devi scegliere (rispetto al business plan) se volete un impianto a gas o elettrico (escludo subito il vapore perché 3hl non giustificherebbero a mio avviso questa scelta).
Devi scegliere se preferisci una cantina con fermentatori e maturatori oppure combitank oppure solo fermentatori e rifermentare tutto in fusto/botte/bottiglia; se volete imbottigliare o solo infustare o tutte e due.
Devi scegliere se vuoi un impianto automatico o manuale (set temperature, etc); con pompe carrellate o tutto predisposto per ricircolo/spostamento mosto attraverso linea tubi; con CIP o senza; sparge con braccio singolo oppure rotante?

Non è una passeggiata. Devi aver chiaro come si lavora il mosto in ambito professionale: devi frequentare un corso da mastro birraio e assistere a cotte presso birrifici per capire come funziona un impianto professionale.

Probabilmente ho scritto un'alta marea di minchiate... but.... my 2 cents.

PS

Quante cotte AG hai già fatto?

Allora, sicuramente saranno tutte in alta fermentazione, la location è effettivamente uno dei punti interrogativi che ho al momento, visto che non mi ha ancora specificato dove si andrebbe ad effettuare la produzione (e sicuramente, non può avvenire "in casa").

Riguardo l'impianto, si pensava di farlo a gas, finora ho sempre lavorato rifermentando in bottiglia, cosa che vorrei ripetere se possibile.
L'idea era di costruire un'impianto a cascata, certo per 300 litri ci sarà un problema di altezze presumo.
controllo elettrico delle temperature, sparge rotante.

So che è un passo che richiede grande dedizione, attenzione, molto probabilmente farò delle cappellate enormi e dovrò buttare via tutto, però ho questa opportunità, non vorrei lasciarmela sfuggire ecco..
Cita messaggio
#5

Non puoi fare un impianto da 3hl a cascata!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Organizza qualche visita presso birrifici della tua zona per capire di cosa si parla, intanto.
Cita messaggio
#6

Ma soprattutto non dimentichiamoci la perte legale/amministrativa/sanitaria.

Nota a piè di margine: come pensi di imbottigliare 600 litri di birra? Non a mano spero

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
Cita messaggio
#7

Se ha tempo e voglia perché no......
Cita messaggio
#8

Potrebbe avere un senso, quando ha finito l'ultima la prima ha già carbonato Big Grin

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
Cita messaggio
#9

(16-11-2015, 03:34 )Paul Ha scritto:  Potrebbe avere un senso, quando ha finito l'ultima la prima ha già carbonato Big Grin

Hajajajah

Cqe una enolmaster ti fa 600 bottiglie l'ora e non costa uno sproposito
Cita messaggio
#10

Rispondo a tutti in un unico messaggio:

L'alternativa a cui avevo pensato, essendo 4 diverse birre che dovrei andare a produrre, è quella di realizzare 4 impianti da 150 litri l'uno da far andare parallelamente, il che ovviamente in termini di costo risulterebbe più dispendioso ma sicuramente molto più semplice da realizzare.

Anche la fase dell'imbottigliamento è ovviamente da analizzare bene, quello che è certo è che siamo orientati verso le bottiglie da 0,75 stile spumante.

riguardo la parte amministrativa/legale e sanitaria sono consapevole che ci siano molti passi da fare, adesso però il progetto è ancora in fase embrionale e si sta inizialmente valutando quali siano le spese necessarie solo per la realizzazione dell'impianto.

Tra l'altro la birra che più è piaciuta l'ho realizzata in E+G, solo che non credo si possa replicare quanto fatto in E+G per 23 litri, con volumi 5 volte superiori (se non altro per una questione di costi)

Ovviamente la soluzione più semplice sono gli impianti Polsinelli già pronti, solo che quello da 100 L credo non sia sufficiente, mentre più interessante sarebbe senz'altro una soluzione simile in scala 1:1,5 o 1:2..
Cita messaggio


Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)