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Eurhop 2015
#41

Chi è andato ieri che stand consiglia ...?
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#42

Il mio albergo si chiama 3 fontane. Non è vicinissimo alla manifestazione ma a piedi si dovrebbe arrivare senza tanti problemi, a parte sta pioggia! comunque sono alle porte di ROMA!
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#43

Io sto li per le 19...chi c'è?

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#44

Reportage su eurhop:tante belle bevute tra sorprese,conferme e riconferme ma anche delusioni. Sono andato di assaggi da 0.1 per massimizzare l"esperienza anche se poi me le rabboccavano sempre di piu. 
NOVITA'
* DUCATO/TROU DU DIABLE- Double Imperial Nothing...sour biere da table da 3.0% con orzo,frumento e segale e fermentata con lattobacilli.aspetto simile a una blanche se non fosse per l'assenza di schiuma...naso lattico di yogurth e citrico di limone,in bocca è molto scorrevole con una aciditá perfettamente bilanciata su corpo ed abv molto esili. Impeccabile...raramente una acida è una buona birra di apertura.
*Moor-Revival...bitter inglese di fattura memorabile...gioca molto sulle note erbacee e floreali tipiche del regno unito ma ha anche note agrumate (sembrerebbe piu da continentali che da luppoli usa)...un po più amara della media ma piacevole...fa piacere che qualcuno in inghilterra faccia ancora cose classiche e loro ne fanno parecchie. Non a caso è una top brewery tra quelle britanniche.
*StillWater Artisanal Ales-Yacht..american lager luppolata com sterling,perle e hallertau mittlefruh...bel naso di resina ed erbaceo,molto beverina ma un filo troppo dolcina...qualche ibu in piu non guastava.
Amager/Galloping into the autistic sunset...al di lá dell'incomprensibile nome una bella india pale lager monohop azacca...qui la luppolatura è piu strong rispetto alla Yacht di Stillwater anche se l'azacca è un luppolo di una eleganza rara per gli standard americani..ha un fruttato che ricorda il willamette ma poi esplodono anche note agrumate e tropicali. In genere gli scandinavi fanno birre cafonissime,questa è di una eleganza pazzesca.
Eastside-Beernice...il primo esperimento belga dei miei amici luciano e tommaso è una blanche.dorata opalescente quasi bianca,naso debolmente speziato ed agrumato. In bocca beverina,acidula q.b. molto pulita...anche troppo. Dalla bravura di luciano mi aspetto di piu anche se magari probabilmente quello delle belghe non è il suo campo..mi viene il paragone con gino del foglie che quando si lancia fuori dall'anglosassone paga la sua eccessiva pulizia. La bevuta peggiore della giornata.
*Birrone-Rauch...nonostante la bassa non è una rauch classica perchè mi spiegava ha aggiunto su base marzen una aliquota di malto rauch e non il 100 % come si fa a bamberga.color ambrato che tende al marroncino, al naso ci sono note affumicate,tostate e di biscotto. In bocca piena e lievemente dolcina,di nuovo biscotto ed affumicatura. Versione un po ruffiana della rauch cercando di mantenere molto presente la parte della marzen ma molto ben riuscita,adatta per chi vuole provare una rauch ma senza cadere negli estremismi delle classiche di bamberga un po ostiche per i nostri standard. Simone è indiscutibilmente il re delle basse italiane.
*Septem-Friday's...lo ammetto se non fosse stato per i miei amici george e kostas dalla grecia che rappresentavano questo birrificio greco forse non mi sarei manco fermato a bere una birra craft ellenica...onestissima apa come tante sul mercato..bel naso di frutta bianca,uva e e tropicale (anche se capisco poco abbinare il sauvin al saaz),bell'equilibrio in bocca tra corpo e amaro ma un po scolastica...piacevole comunque.
-CrAk- Tisane South Pacific Ipa...una apa monohop sauvin aromatizzata con una infusione speciale di erbe,fiori,radici e frutti da tisana.  Ero interessato a provare qualcosa di loro perchè sono considerati una delle migliori promesse recenti del craft italiano.dorata opalescente (frumento?) con un bel cappello di schiuma bianca e persistente. Il naso gioca molto sulle note di uva e frutta bianca del sauvin ma senza diventare cafone seguito da questo blend da tisana che da note erbacee e fruttate molto interessante. In bocca tuttavia la miscela nonostante dia una linfa fruttata rara per le ipa nostrane tutto naso ma che spesso hanno zero carattere in bocca, le dona anche un amaro strano,un po sgraziato a tratti e la birra è un po troppo watery. Idea interessante ma forse hanno messo troppa carne al fuoco.probabilmente avrei dovuti testarli su qualcosa di meno complicato.
*Hammer-Westfalia...questo è stato anche l'eurhop delle nuove avventure:nicola "nix" con etnia, "allo" con canediguerra...e valeriani che dopo averci regalato molte delle luppolate di casa Menaresta si è buttato sul progetto Hammer..invece di provare una lupppolata che so giá benissimo gli escono notevoli l'ho provato su uno stile molto tosto...la koelsch. Dorata lievemente carica e pulitissima,il naso ha note di cereale e miele,lieve fruttatino con echi floreali ed erbacei. All'assaggio di nuovo cereale e miele,di nuovo il fruttatino e un amaro finale forse un po incisivo per una kolsch ma che piace. Birra di una pulizia magistrale,infatti non credo mai di aver dato un voto così alto ad una kolsch. Promosso col massimo dei voti
*Retorto- Bloody Mario...la loro famosa blanche latte piu maturata e brettata in botte con ciliegie del piacentino. Color rubino ovviamente piatta visto la maturazione in botte. Al naso c'è una componente fruttata e brettata evidente data dalla ciliegia ma sottotraccia si avverte ancora la base blanche della lattepiù con le note agrumate e speziate tipiche dello stile. In bocca l'attacco fruttato dolcino viene stemperato subito dalle note citriche e lattiche della fermentazione spontanea...birra elegantissima senza off flavour (non scontato quando si tratta di acide) e che ripeto ha il pregio di avere ancora tanto della birra di origine...sembra davvero una latte piu acida alle ciliegie,non una birra x acida alle ciliegie.
*Toccalmatto-Purple Rain...saison al frumento fermentata con brettanomyces e lattobacilli con aggiunta di bacche di sambuco.di un colore rosso violaceo dovuto alle bacche di sambuco e ovviamente liscissima,il naso ha note acidule molto evidenti date dal frumento ma anche dai lattobacillo che le donano note di yougurth e citriche stemperate alla grande dal fruttato delle bacche di sambuco che portano note di frutta selvatica di bosco. In bocca l'attacco col connubio tra fruttatino dolce del sambuco e l'acido della fermentazione spontanea è molto interessante ma in retropalato esplode una nota fastidiosamente rancida che sul lungo appesantisce un po la beva che altrimenti sarebbe ottima. Parte saison non pervenuta. Interessante ma da migliorare.
*Stradaregina-Sciresina..li considerano tra i migliori produttori di acide nostrane e uno di quelli che meglio si avvicina all'essenza del lambic belga...infatti come loverbeer e recentemente Mastino producono un lambic base su cui fanmo esperimenti acidi con frutta di ogni tipo...mi sarei cimentato con altro ma era verso fine serata e c'era solo quella alle ciliegie.ambrata con sfumature rosate,il naso è un trionfo di frutta rossa,citrico e yogurth da lattico...in bocca molto fruttata e dolcina con la componente brett che fatica ad uscire un po...è una bella birra e con un po piu di cattiveria potrebbe fare il botto...da una fermentazione totalmente spontanea mi aspetto di piu,nel bene o nel male...infatti risulta un po patinata per i miei gusti. 
*Toccalmatto/Greatful Deaf-Bruno Jr Rye...versione 2015 della hops tripper sempre con quel pazzoide di ken fisher ma stavolta questa rye brown ipa è luppolata con zythos e mosaic.di un bel colore granata con cappello di schuma bianca...a sorpresa il naso gioca piu sulle note tostate (caffè,frutta secca) che su quelle agrumate e fruttate del luppolo che sono un po flebili. Piu equilibrio in bocca dove dopo un inizio dolcino e vellutato caratterizzato da forti note fruttate e tostate esplode un amaro potente ma non slegato. Birra interessante ma perfettibile.
*Pracownia Piwa- Mr Hard's Rocks...la scena polacca è una delle piu interessanti al momento e avevo giá provato la loro grodziskie scura l'anno scorso...su consiglio del mio amico rob che era alle spine ho provato questa imperial stout da 9.5 %...nera come la pece con schiuma cappuccino...un naso sontuoso di prugna,cioccolato,liquirizia e caffè...in bocca le stesse sensazioni si riconfermano ma su una struttura liquorosa e a tratti anche dolcina (molto lontano dal catramoso di alcune RIS) ma allo stesso tempo di beva accessibile. Il capolavoro della serata.
RISCOPERTE
è bello anche riassaggiare birre che uno non provava da un po per vedere se si sono mantenute,se si sono perse o perchè no,migliorate.
*Rurale-Seta Special...di tutte le versioni della seta la special è la migliore con quella freschezza sublime data dalle scorse di bergamotto...tra le blanche di stampo classico è uno dei migliori esempi nostrani.
*Birra Perugia-Chocolate Porter:rispetto un tempo meno cioccolatosa e piu fondo di caffè...forse un pelo meno esplosiva ma ancora notevole
*Ducato-Winterlude: rispetto a un tempo il naso si è arricchito di sfumatute speziate e fruttate nuove e la birra si è decisamente snellita togliendosi quel corpo eccessivamente tondo e sciropposo...ora come ora una delle migliori tripel nostrane.
*Retorto-black lullaby...la quadrupel della casa l'ho trovata un po cambiata...sempre dolcina ed etilica ma vaniglia e cacao sembrano aver lasciato il posto a caffè e liquirizia...sembra quasi piu una imperial stout. Direi che è quasi meglio di un tempo

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#45

Peccato non esserci incontrati. Io mi sono cimentato in sole imperial stout, non ho la tua memoria, ma cito l'imperial di foglie d'erba aromatizzata con vaniglia e fave di cacao e quella, meravigliosa, perfetta di non mi ricordo quale birrificio, ma era alla lettera g, all'angolo vicino i portici ed era invecchiata in botti di bourbon.
Ho poi conosciuto il felino del forum e mi ha fatto molto piacere, persona affabile e piacevole, grande Miciooooo

Lollo

PS: Alex ma che hai fatto al messaggio???? Big Grin

"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"

"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"

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#46

Ahahahah non lo so XD

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#47

Una bella esperienza incrociare calici e opinioni dal vivo col buon Lollo, sono rimasto davvero contento di averlo conosciuto. In comune oltre la passione della birra anche quella della musica. Mi cruccio però del poco tempo a disposizione che non mi ha consentito di approfondire questa esperienza.
comunque, a fine serata, un bicchiere della staffa al 4:20 non me lo sono fatto mancare!

Impianto Miciobrewer implementato alla versione 3.997 con efficienza del 83%.

A chi non beve BIRRA che Dio neghi anche l'acqua. L'allegro felino Birra06
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#48

A Micio se non avessi avuto la sveglia alle 0515 la mattina dopo avrei continuato ad libitum, fino a che il mio povero fegato non avesse
sporto denuncia per maltrattamenti.
Alla prossima se ricapiti e...ti ricordi l'imperial stout affinata in botti di bourbon come si chiamava?

Lollo

"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"

"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"

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#49

Il birrificio era uno dei norvegesi?

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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#50

Yes!
La Lervig Konrad's Stout
Una bella bionda Norvegese vistosamente tatuata serviva birre di qualità sublime. Le ho assaggiate tutte e devo dire che erano tutte spettacolari.

Impianto Miciobrewer implementato alla versione 3.997 con efficienza del 83%.

A chi non beve BIRRA che Dio neghi anche l'acqua. L'allegro felino Birra06
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