Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Industriali all'attacco
#1

http://www.cronachedibirra.it/notizie/11...tigianale/

no bene...

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
Cita messaggio
#2

Ma la Pabst Blue Ribbon io sapevo che era una porcata allucinante, c’era davvero qualcuno che la riteneva anche semplicemente una simil lager? comunque la mia considerazione sul tema è che di per se non ci vedo nulla di così agghiacciante che l’industria inglobi nomi craft ( o presunti tali) se la qualità non ne risente….ora alcuni di questi qualitivamente mi lasciano un po perplesso perchè li possiamo assaggiare anche in italia con una certa facilità e non sono proprio memorabili (kona, red hook, widmar brothers) ma samuel adams, founders e goose island sono buoni nomi e da quel che ho sentito recentemente anche Cigar City è stata puntata da un colosso dell’industria. Certo poi magari non dovrebbero buttare m***a su un settore che intendono sfruttare quelli delle industrie. Quanto al discorso delle Moretti “Regionali” della Beck’s “crafty” esprimo lo stesso parere della Moretti Grand Cru e delle Poretti ventordici luppoli (siamo arrivati anche alle saison nel frattempo: AGGHIAGGIANDE

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Cita messaggio
#3

I problemi che sollevano però sono diversi:

-chi proprio non ci capisce di birra artigianale adesso ci capirà ancora meno
-avere un angolino nella gdo, a prescindere da tutto, è sicuramente una boccata d'ossigeno sia per i birrifici che per chi compra e gli industriali in questo modo limitano pesantemente
-anche se l'impatto può essere marginale, perdere anche solo il 5% per una piccola realtà artigianale può fare la differenza

Mi riferisco soprattutto alla realtà italiana

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
Cita messaggio
#4

Trovo più agghiacciante che molte artigianali mediocri trovino spazio nel mercato....e a che prezzo poi....confermo Founders, sono buone birre! Forse dovremmo fare tutti un passo avanti (o indietro) e smetterla di parlare di artigianale Vs industriale. Ma arrivare al vecchio e sempre valido concetto di buono Vs cattivo (o mediocre, vedi sopra)

La chiesa è vicina, il bar è lontano, la strada è ghiacciata. Camminerò con attenzione
Cita messaggio
#5

Però si può entrare nella GDO senza stare sotto padroni del mondo industriale, come succede con varie realtà nostrane

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Cita messaggio
#6

(11-02-2015, 06:02 )Cencio Ha scritto:  Trovo più agghiacciante che molte artigianali mediocri trovino spazio nel mercato....e a che prezzo poi....confermo Founders, sono buone birre! Forse dovremmo fare tutti un passo avanti (o indietro) e smetterla di parlare di artigianale Vs industriale. Ma arrivare al vecchio e sempre valido concetto di buono Vs cattivo (o mediocre, vedi sopra)

Hai ragione il problema è che ancora non si capisce cosa sia questa artigianalità Smile

Diciamo che è più per rendere il concetto che altro, anche perchè molti birrifici belgi soprattutto i trappisti hanno una produzione e una diffusione che è difficile considerare artigianale in senso stretto (diverse si aggirano sui 150.000 ettolitri l'anno...)

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
Cita messaggio
#7

secondo le normative di alcuni paesi non ti puoi definire microbirrificio superato un tot di produzione annua, ma sono considerati comunque "craft" ( brewdog ad esempio, oppure sierra nevada o brooklyn). Credo che il quantitativo prodotto non è il metro di paragone per decidere se un prodotto è artigianale o meno

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Cita messaggio
#8

Ok però certi volumi difficilmente li puoi produrre senza un tipo di organizzazione industriale.

Probabilmente è proprio sbagliato l approccio, si dovrebbe parlare quanto meno di birre non pastorizzate. È forse l unica discriminante

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
Cita messaggio
#9

ma a volte manco quello....in gran bretagna ad esempio svariati birrifici hanno l'abitudine a pastorizzare le birre che vanno in bottiglia ( ma non tutte) e quelle che vanno in keg mentre mantengono classiche quelle che vanno in cask

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Cita messaggio
#10

La birra artigianale la facciamo noi, gli altri fanno la birra per discrete distribuzioni, con impianti industriali e utilizzando gli ingredienti che normalmente si utilizzerebbero per fare la birra.

Vi prego la K al posto del CH no eh! Rolleyes
Cita messaggio


Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)