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uso di Diatonite
#1

Volevo un consiglio riguardo alla diatonite, sostituto dell'irish moss..

Devo dire che mi trovo bene e in fase di bollitura mi fa davvero una bella torta.
il dosaggio se non erro è di circa 8-10g/10 litri.

torta a parte mi chiedevo se si potesse usare come chiarificante post fermentazione, siccome ho sempre molto fondo pensavo che ultimata la fermentazione effettuerò il travaso e pensavo se si potesse inserire a freddo. per poi ritravasare dopo 3giorni (come con la betonite)

pensavo tipo di far bollire 48g su un litro d'acqua per 10 min raffreddarla e versarla a cappello in modo che porti sul fondo le impurità.

praticamente come si fa sul vino durante i travasi per chiarificare solo che si usa la betonite che è sempre a base di silcio e credo non differenzi piu di tanto dalla diatonite...

secondo voi ?

Enrico B. :birra5:

Non c'è niente di meglio che gustarsi una buona birra in compagnia

- Birre attuali -

in bottiglia: 40 litri di PalisAle (ale con frumento e lup. palisade)
in maturazione: 40L PalisAle
In ordine malti per: 70litri di carale (ale con caram. e frum. e lup H.Hersb. e tettnang)
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#2

La diatomite (la diatonite é usata per filtrare Superman Big Grin) viene usata per filtrare le birre commerciali. Tu vuoi fare una birra artigianale o vuoi fare birre commerciali filtrate?
Un consiglio spassionato: l´unico additivo che ti serve é la pazienza, la pazienza di aspettare che la birra maturi nei tempi dovuti senza accelerare inutilmente i processi.

Ciao,

Vale

Boccale
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#3

(29-09-2012, 09:08 )Vale Ha scritto:  (la diatonite é usata per filtrare Superman Big Grin)
Si ma solo insieme alla kriptonite!!Big Grin

Tornando in topic c'è una bella differenza tra un media filtrante e un flocculante,da quel che ne sò sta farina fossile e la beNtonite si usano in filtri appositi non buttati dentro ad minchiam......
Oltretutto bisogna almeno avere una vaga idea di quello che si vuol fare precipitare,polifenoli e proteine di vario peso molecolare(NMP) ognuna con il suo prodotto,lieviti ecc.
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#4

(29-09-2012, 10:38 )cicastol Ha scritto:  Si ma solo insieme alla kriptonite!!Big Grin

Tornando in topic c'è una bella differenza tra un media filtrante e un flocculante,da quel che ne sò sta farina fossile e la beNtonite si usano in filtri appositi non buttati dentro ad minchiam......
Oltretutto bisogna almeno avere una vaga idea di quello che si vuol fare precipitare,polifenoli e proteine di vario peso molecolare(NMP) ognuna con il suo prodotto,lieviti ecc.

A me interessa togliere un po di fondo tutto qua che non son altro che trub di proteine ed ho chiesto se si puo usare o meno la diatomite visto che lo si usa per legare il trub dopo la bollitura insomma aiutale la flocculazione.... altri sistemi sono portare a 0°C il fermentatore ma altre soluzioni?

No, la betonite come la caseina si usano come chiarificanti nel vino.
Si fanno espandere su un tino d'acqua tiepida a 40°C per 1 giorno e poi si versano a cappello della botte in modo che precipitando flocculino le impurità.

sul mosto appena fermentato si fa betonite
mentre nel vino gia sfecciato si fa un misto caseina e betonite che vengon gittati uno dopo l'altro.
la caseina lega coloranti e non so piu cosa mentre la betonite svolge sia la sua parte di flocculante ma aiuta a portare la stessa caseina a fondo cosa che altrimenti restebbe in sospensione.

poi si può parlare di filtrazione o micro filtrazione e centrifughe

Fidati con tutto sto prosecco che ho attorno non mi sbaglio in merito...

quella di cui tu parli è la farina fossile che viene utilizzata per il filtro feccia ,tutt'altra cosa,

Ovvero tutta la feccia e scarti di vino accumulati delle varie botti e/o lavorazioni viene recuperata e fatta passare attraverso questo filtro rotante.
cosi da recuperate anche gli scarti... se l'acqua delle fogne avesse fosse alcolica recupererebbero pure quella Big Grin .. insomma tutto fa alcol poi in qualche modo da qualche parte si mischia Smile

Il filtro feccia:

In pratica è un rullo a maglia filtrante rotante immerso per metà in una vasca che segue la circonferenza del rullo. vedi foto in fondo

Prima tu disciogli la farina in acqua sulla vasca e il filtro a rullo man mano che gira si pesca la farina formando uno strato uniforme di circa 10 cm attorno il rullo-filtro. fatto il filtro a farina, pulisci la vasca e si immette la feccia che si lega alla farina man mano che il rullo gira e tramite una pompa che pesca dal centro del rullo aspira il mosto ricavato dalla feccia dove rimane bloccata nella farina. mentre il rullo gira c'è una lama mobile che taglia come un pela patate il rullo di farina che viene espulsa dalla macchina cosi che la feccia tocchi sempre un strato di farina pulita e cosicche il filtro non si intasi....

è difficile da spiegare a parole il filtro feccia ma se lo vedi capisci subito...

ecco qui: http://imageshack.us/photo/my-images/401...eccia.jpg/

Enrico B. :birra5:

Non c'è niente di meglio che gustarsi una buona birra in compagnia

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#5

Mi è passata la voglia di bere vino. Non che ne avessi poi così tanta... Big GrinBig Grin

Ciao,

Vale

P.S. Ribadisco la mia opinione che certi maneggi è meglio lasciarli ai birrifici industriali, il nostro obiettivo dovrebbe essere ben altro.
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#6

secondo me e meglio far riposare il fermentatore in cella per una settimana a 4 gradi.....cosi' salti questo passaggio......sono del parere meno mi tocchi e' meglio e'
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#7

(01-10-2012, 04:35 )enbo85 Ha scritto:  A me interessa togliere un po di fondo tutto qua che non son altro che trub di proteine ed ho chiesto se si puo usare o meno la diatomite
Per quanto ne so' la diatomite, detta anche farina fossile http://it.wikipedia.org/wiki/Farina_fossile non si usa come flocculante direttamente,ma si usa come media nei filtri di finitura(io la uso nel filtro della piscina!!)
La bentoN ite gel si usa si come flocculante ( nei vini) ma sinceramente non la userei visto che ,come ti hanno scritto sopra, certi processi sono da birrifici industriali.....
La maniera più semplice e naturale è appunto la sedimentazione a bassa temperatura se poi uno vuole usare metodi industriali ci sono tantissimi prodotti che si possono usare specifici per la birra e per il tipo di particella che si vuole far precipitare,basta vedere sui siti specializzati per trovarli.
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#8

si ma a me, la diatomite, l'hanno venduta al posto dell'irish moss....

Enrico B. :birra5:

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