02-12-2011, 08:36
Personalmente io uso 3 litri per ogni chilo di malto. Credo sia moderatamente diluito, così riesco a convertire gli amidi più velocemente ad avere una resa migliore ed evito che il mosto si scurisca troppo.
La velocità di conversione a mio avviso influisce sulla qualità del prodotto finito, meno dura l'ammostamento e meglio è.
Non faccio mash più diluiti perchè in queste condizioni gli enzimi sono più labili e un aumento di temperatura improvviso può portare alla loro distruzione.
Non mi entusiasma neanche un mash troppo denso che porta facilmente ad una caramellizzazione del mosto e incentiva le reazioni di Maillard. Entrambi questi fattori portano alla produzione di melanoidine (è un composto che si forma nella reazione tra zuccheri e aminoacidi, è una sorta di pigmento e responsabile del colore scuro della birra)
La velocità di conversione a mio avviso influisce sulla qualità del prodotto finito, meno dura l'ammostamento e meglio è.
Non faccio mash più diluiti perchè in queste condizioni gli enzimi sono più labili e un aumento di temperatura improvviso può portare alla loro distruzione.
Non mi entusiasma neanche un mash troppo denso che porta facilmente ad una caramellizzazione del mosto e incentiva le reazioni di Maillard. Entrambi questi fattori portano alla produzione di melanoidine (è un composto che si forma nella reazione tra zuccheri e aminoacidi, è una sorta di pigmento e responsabile del colore scuro della birra)
L'uso moderato e continuo della birra artigianale è considerata, da uno studio universitario, un ottimo anticancerogeno.