[enrico]

probabilmente anche con Enrico ci siamo scambiati due parole di sabato ad inizio manifestazione....

Eri quello che sniffava estratti di luppolo come non ci fosse un domano?

Del birrificio Campestre non ho assaggiato nulla sabato, ma ho avuto modo di assaggiare due birre un mese fa....nulla da dire birre buone ma....normali o meglio....a mio avviso anonime...ovvero la bevo ma non mi resta di certo impressa....mi è dispiaciuto vedere il suo stand abbastanza poco frequentato....mi aggiungo comunque ad Enrico nel fare un grande in bocca al lupo a questo birrificio anche perchè avviare un'attività in questo settore in un periodo del genere ci vogliono pxxxe e tanta tanta passione

Stessa mia impressione. Si nota la lunga esperienza da homebrewer, ma manca un po' di nervo.
La mia opinione è che sarebbe un'ottima birra da brewpub, ma che vada necessariamente affiancata da qualcosa di un po' più caratterizzante.
Ribadisco comunque che apprezzo molto gli stili "classici", senza troppi fronzoli o sperimentazioni azzardate, ma fare una buona birra "semplice", lo sappiamo bene, è più difficile che fare una mega gittata di luppolo in whirlpool che ti dà un impatto notevole inizialmente, ma che stufa alla lunga.

E' lì che Garlatti Costa è maestro: hai sia l'effetto wow che la beva facile e la voglia di continuare a bere senza sosta, spece nella slap.