28-11-2014, 03:38
(28-11-2014, 03:17 )FabrizioVA Ha scritto: Certo, semmai la si può considerare "un gradino sotto al vino bianco" , me lo sono chiesto perchè se consideriamo 6 mesi dalla cotta, uno se ne va tra ferm. 1 e 2, togliamo la maturazione e il periodo rimanente non è poi gran che, specie nel caso delle lager. Se pensiamo ad un birrificio artigianale una volta finita l'estate che è il periodo di maggior consumo dovrebbero prendersi una pausa prima di ricominciare per la stagione successiva, a meno di spedirle nell'altro emisfero ?
Ok, un vero HB dev'essere come il vero motocisclista, in sella anche quando col ghiaccio sulle strade......
Non è esattamente così... perchè tu confondi birrifici industriali, artigianali e homebrewing.
C'è un programma delle cotte, è chiaro che nei mesi caldi la produzione di birre forti calerà in favore di quelle più leggere e viceversa.
Se da un lato il periodo estivo è sicuramente quello in cui si vende di più dall'altro le birre di questo tipo vengono fatte maturare davvero poco, anche solo una quindicina di giorni. Poi ci si regola a seconda dei fermentatori che si hanno e si possono fare una o due cotte a settimana.
E poi l'errore più grande di questo ragionamento è paragonare un birrificio artigianale ad una realtà industriale che produce a ciclo continuo.
E' chiaro che ci saranno periodi più pieni e altri con meno lavoro, esattamente come funziona per le pasticcerie, i ristoranti e molte altre realtà industriali.
Infine quando una realtà è artigianale e non industriale l'obiettivo non è soddisfare tutta la domanda ma riuscire a vendere tutto quello che si è prodotto. Se poi finisce e si rimane senza... meglio.
Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!
Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau