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Tutti gli estratti di malto sono 'maltati' ;-).
Battutaccia a parte, usa pure il malto liquido che preferisci. Nella bitter il gusto maltato è sicuramente in stile.
Liquido vs secco, usa il liquido. Piu semplice da gestire, meno sbatta con i grumi.
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Mi accodo a questo vecchio post per non creare "doppioni" inutili visto che ho problemi simili:
fra pochi giorni devo fare la mia seconda Traditional Bitter,solo che la temperatura che ho in cantina è di 18°C e temo che nella prossima settimana possa scendere anche a 16°C.
Come lievito uso quello del Kit,pensate che possa essere utile raddoppiare la dose di lievito (ne ho uno che mi avanza di un altro kit) per intensificare la fermentazione?
Grazie
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Yuston come procede? Anche io ho una bitter in fermentazione.
Invece che il kg di zucchero bianco classico in "bollitura" ho utilizzato anche questa volta un mix di zuccheri:
nello specifico 500 g di estratto di malto secco light (valore 385), 250 grammi di zucchero di canna grezzo Demerara (valore 192,5), 100 grammi di fruttosio puro (valore 91), 335 grammi di zucchero bianco classico (valore 335).
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La bitter (Kit Mr. Malt) è la prossima cotta nella mia lista.
Mi ero orientato verso una procedura del genere:
Kit + malto liquido amber + un certo quantitativo (minimo) di zucchero per fargli raggiungere i 5° circa.
Lievito S05.
Dopo una settimana circa di fermentazione, una settimana in dry hopping con 2 plugs di East Kent Goldings.
La temperatura nella "stanza della cotta" (cioè la cucina, dove non c'è termosifone...) in questa stagione è di circa 22-24° pressochè costanti.
"Beer is proof that GOD loves us and want us to be happy". (Benjamin Franklin)
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Ottimo! Io ho appena travasato la mia bitter nel secondo fermentatore... Tutto procede bene, la densità è di circa 1012 dopo 7 giorni di fermentazione tumultuosa (la densità iniziale era di circa 1042 e il gorgogliamento è iniziato già a neppure 4 ore di distanza dall'inoculo del lievito). Temperatura dell'ambiente sempre compresa tra i 18 e i 22 gradi.
La mia però è una bitter abbastanza distante dalla classica bitter inglese, o almeno lo è quello che vorrei ottenere. Infatti ho appena aggiunto in dry hopping 4 grammi per litro di Nelson Sauvin e 1 grammo per litro di scorza di arancia amara (bagnati con alcool da liquori a 95°) in un hop bag (fatto prima bollire vuoto insieme ad un cucchiaino di acciaio inox lasciato nella hop bag per tenere l'infuso sul fondo del fermentatore).
24 gradi per una bitter son pure troppi comunque... magari tienila abbastanza distante da fonti di calore... 20-22 andrebbero già benissimo (consiglio da profano, prendilo con le pinze, mi baso su quel che ho letto qui).
In bocca al lupo, buon divertimento e buona birra!
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(21-11-2012, 06:37 )mrdj Ha scritto: Ottimo! Io ho appena travasato la mia bitter nel secondo fermentatore... Tutto procede bene, la densità è di circa 1012 dopo 7 giorni di fermentazione tumultuosa (la densità iniziale era di circa 1042 e il gorgogliamento è iniziato già a neppure 4 ore di distanza dall'inoculo del lievito). Temperatura dell'ambiente sempre compresa tra i 18 e i 22 gradi.
La mia però è una bitter abbastanza distante dalla classica bitter inglese, o almeno lo è quello che vorrei ottenere. Infatti ho appena aggiunto in dry hopping 4 grammi per litro di Nelson Sauvin e 1 grammo per litro di scorza di arancia amara (bagnati con alcool da liquori a 95°) in un hop bag (fatto prima bollire vuoto insieme ad un cucchiaino di acciaio inox lasciato nella hop bag per tenere l'infuso sul fondo del fermentatore).
24 gradi per una bitter son pure troppi comunque... magari tienila abbastanza distante da fonti di calore... 20-22 andrebbero già benissimo (consiglio da profano, prendilo con le pinze, mi baso su quel che ho letto qui).
In bocca al lupo, buon divertimento e buona birra!
Grazie grazie!!
Ottimi consigli.
Per l'hop bag, una dritta: quando l'ho fatto per la mia IPA, l'ho fatto bollire con dentro ben 2 cucchiaini, proprio per evitare il galleggiamento.
Ed in effetti, quando ho messo il luppolo in ammollo è andato subito giù a picco.
Al momento del travaso finale (pre-priming), però...sorpresa! la hop-bag galleggiava che era una bellezza!!!
La soluzione che intendo sperimentare per la Bitter è quella di inserire nella hop-bag una tazzina da caffè, di quelle da bar di ceramica spessa. Con una zavorra di questo tipo credo non dovrebbe certo ripresentarsi il problema!!
Unica accortezza dovrò sanitizzare la tazzina con l'Oxi, perchè ho paura che se la faccio bollire si potrebbe spaccare in fase di raffreddamento per lo shock termico.
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