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lisozina
#1

dopo la nomea attribuitami da Lollo "ravanatore del web" (il complimento più bello che potrei ricevere su un forum) ho esagerato:

http://www.dalcin.com/ita/depliant/lisozina.pdf

qualcuno ne sa qualcosa?
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#2

Ciao, riguardo all' argomento non so bene come possa comportarsi nella birra, ma ti posso sicuramente confermare che è un prodotto che viene già utilizzato, da diversi anni, nella produzione di Grana Padano come anti-fermentativo, direi fino ad ora con ottimi risultati, visto che ti previene l' insorgenza di qualsiasi fermentazione "maligna", mantenendo invece inalterata l' azione di quelli che io amo definire "fermenti benevoli".
Personalmente, per ottenere un prodotto il più genuino possibile, credo che ne farò volentieri a meno.
A presto.

Dio benedica chi inventò la fermentazione dei cereali
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#3

Quanto ho capito, parla solo per il vino!

Quando la bevo sto benissimo: l’umore è allegro, il cuore contento e il fegato felice.
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#4

su quello nessun dubbio, ma a volte capita che venga il timore che ci possa essere stata una contaminazione e piuttosto di buttare via tutto o rendermi conto di aver ragione solo mesi e mesi dopo, se la cosa non è troppo invadente a livello di odore e sapore, perchè no?

viene ampiamente usata anche per tutti i vini che, più mi addentro nel mondo delle fermentazioni, più mi rendo conto che siano tutto tranne che biologici.
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