Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
napis95 - 08-05-2014
riciao a tutti
è da un po' di temopo che cerco nel web come "pilotare" i profumi / sapori che i nostri lieviti producono ... ho letto che a differenti temperature di fermentazione si .vanno a formare diversi composti quali esteri alcoli superiori e delle sostanze che sembra che i libri che ho letto non sappiano nemmeno loro il nome ...chiamandoli sempre ...altri composti .
e io mi son chiesto ma che ffanno? come li ottengo ?
qualcuno sa darmi spiegazioni ?
o anche link ove andare a informarmi .
grazie in anticipo
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
lorevia - 10-05-2014
(08-05-2014, 09:35 )napis95 Ha scritto: riciao a tutti
è da un po' di temopo che cerco nel web come "pilotare" i profumi / sapori che i nostri lieviti producono ... ho letto che a differenti temperature di fermentazione si .vanno a formare diversi composti quali esteri alcoli superiori e delle sostanze che sembra che i libri che ho letto non sappiano nemmeno loro il nome ...chiamandoli sempre ...altri composti .
e io mi son chiesto ma che ffanno? come li ottengo ?
qualcuno sa darmi spiegazioni ? o anche link ove andare a informarmi .
grazie in anticipo
qui il discorso è molto complesso e non completamente conosciuto.
in linea generale il lievito produce prodotti secondari che vanno ad arrichire il patrimonio olfattivo della birra.
questi composti dipendono da vari fattori : genetica del lievito, tassi di inoculo, temperature di fermentazione ...
ti potrei consigliare un bel libro di enologia. in rete ti cerco qualcosa.
lorenz
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
napis95 - 12-05-2014
ook tu hai qualche metodo / tecnica personale per ottenere gli aromi o ti basi solo su esperienze e comparazioni fatte sempre da te con cotte precendenti ?
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
Giannox88 - 12-05-2014
In linea generale, più alta è la temperartura di fermentazione e più esteri vengono prodotti.. Poi da qui a "comandare" il lievito ce ne corre..
Non c'è un modo standard, anche perchè i ceppi dei lieviti sono tanti, gli stili sono tanti e non sempre si ricerca lo stesso aroma. Alle volte il birraio mette stressa il lievito volontariamente per ottenere certi tipi di aroma, altre gioca con le temperature, con i tassi di inoculo ecc..
Ci vorrebbe un libro intero per rispondere a questa domanda e lascerebbe comunque tanti interrogativi..
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
allapazzato - 13-05-2014
non è propriamente una cosa per "principianti". Considera che a certi livelli, anche la geometria del fermentatore influisce. Consiglio la lettura dei libri di Stan Hieronymus per avvicinarsi e comprendere meglio l'argomento.
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
napis95 - 14-05-2014
o.O addirittura la geometria ... wow
alla ...ti faccio un altra domanda che non centra con gli esteri ...almeno credo ...xk dici di buttare i gorgogliatori ? >.<
voi personalmente la vostra " scuola-gavetta" ve la siete fatta da voi tra libri e cotte o siete anche andati da un mastro birraio ? (siete homebrewer o qualcosa in più? nel senso se lo fate di professione ))
grazie a tutti
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
allapazzato - 14-05-2014
(14-05-2014, 05:36 )napis95 Ha scritto: o.O addirittura la geometria ... wow
alla ...ti faccio un altra domanda che non centra con gli esteri ...almeno credo ...xk dici di buttare i gorgogliatori ? >.<
voi personalmente la vostra " scuola-gavetta" ve la siete fatta da voi tra libri e cotte o siete anche andati da un mastro birraio ? (siete homebrewer o qualcosa in più? nel senso se lo fate di professione ))
grazie a tutti
dico di buttare i gorgogliatori perchè sono totalmente superflui (a meno che il gorgoglio ti rilassi) e servono principalmente per postare inutili e ripetitive domande da parte del neofita medio.
solamente libri e cotte. sono un homebrewer e non ho mai guadagnato 1 cent con la birra, in compenso ne ho spesi migliaia
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
lorevia - 14-05-2014
quella della geometria del fer è verissima, oltre allapiù logica differenza che si può manifestare a partire da materiali differenti.
tieni presente che la fermentazione per quanto sia studiata con approcio scentifico e sempre una reazione naturale, e quindi per sua natura sfuggente e ancestrale.
nel vino è un dato di fatto che nella stessa vendemmia, stessa varieta ci sono diffrenze qualitative tra tino e tino, anche se dello stesso formato.
la differenza è ancor maggiore se il contenitore è in legno ...
lorenz
spicciola considerazione : la gemetria del fermentatore incide nella dispersione di calore e quindi della relativa temp di fermentazione ...
RE: Esteri Alcoli superiori e Composti aromatici -
napis95 - 14-05-2014
ook
grazie a tutti